Noi Ultimi 2- (Ultimo- Niccolò Moriconi)

Goal

Sto giocando a calcio con i ragazzi mentre Sofia e Vittoria stanno parlando tra di loro. Continuano a ridere evitandoci a differenza degli sguardi che io e Adri rivolgiamo continuamente per farci notare.

All'ennesima occhiata mi scontro violentemente con il verde inteso dei suoi occhi. Non me ne accorgo e nel frattempo Tiziano ha segnato goal. Cazzo.

Purtroppo anche giornate come queste devono avere una fine ed è ora di tornare a casa. Il sole sta scendendo e sono già le 18.00.

"rega' ma se andassimo in centro per n'aperitivo?"

"perché no, si può fare" risponde Vittoria e anche se in un altro momento avrei preferito qualcosa di più tranquillo, ora sono d'accordo anche io.

Sofia

Siamo in un bar vicino al Colosseo per un aperitivo e onestamente non vedo l'ora che arrivi il cibo perché sto morendo di fame. Appena arriva la cameriera cominciamo ad ordinare. Sta per andarsene quando osservando Vittoria e Niccolò sorride.

"quindi è vero quello che dico i giornali?" chiede come conferma

Sono secondi quando la coppia che non sapeva niente dal guardarsi perplessa cominciano a chiederci spiegazioni.

"di cosa stava parlando? Voi ne sapete qualcosa?" domanda Vittoria

Distolgo lo sguardo perché non potrei reggere gli occhi della mia migliore amica in questo momento. Sto per prendere un'oliva quando la mano di Vì mi precede porgendomela con lo stuzzicadenti.

"prego, ecco a te"

Figa, Vì mi conosce troppo bene.

"rega' che cazzo hanno scritto i giornalisti?" chiede nuovamente Niccolò

Tiro fuori tutti i giornali di questa mattina e subito la mora comincia ad analizzarlo uno per uno.

"porca puttana, me sono rotto er cazzo" risponde Niccolò esasperato e alzandosi si dirige fuori dal locale accendendosi una sigaretta.

Alessandro

"Vì, guardami un attimo" ma inutile è concentrata riga per riga a leggere le parole pubblicate.

"Vittoria devi evitare queste cose, come è successo in passato" continuo a ripetere avvicinandomi

"Ale ma come faccio a ignorare queste se poi la gente quando mi vede pensa che sia quella scritta in questi giornali" sbotta finalmente

"perché diciamocelo su questi cazzo di articoli non parlano di Nì ma sputtanano me parlando del trasferimento, di mio padre, della carriera. Sono dipinta come una merda"

"cosa intendi fare? Perché sai meglio di me che l'unica cosa che puoi fare è smentire o lasciare una dichiarazione in cui racconti tutto" le dice Sofia che forse è l'unica che sta pensando concretamente al problema.

"non lo so, va beh adesso non pensiamoci" risponde spostando nervosamente una ciocca di capelli.

Appena rientra Nì si è tranquillizzato e cambiamo argomento per distrarre i due.