Quello che Mi Hai Fatto

Capitolo 43

Metto le braccia intorno al collo di Josh mentre continuiamo a baciarci. Dopo un po' lui si stacca dal bacio e appoggia la fronte contro alla mia. Facciamo entrambi un gran sospiro mescolato con un sorriso.
《Mad...》
《Josh...》
《Dubito che riusciremo a starci lontani in modo reciproco》
《Ne dubito fortemente anche io》
《Ma dobbiamo》
《Lo so...alla fine è stato solo un bacio no?》noto la sua espressione addolorata da ciò che ho detto,ma mi rendo conto di averlo fatto apposta per farlo soffrire un po'. Dopo tutto lui mi ha detto la stessa cosa quel giorno e io ci sono rimasta ancora più male di lui.
《So che lo hai detto apposto per farmi ripicca》
《Bhe,il tuo intuito non si sbaglia》lui fa un ghigno e io gli accarezzo istintivamente le labbra. Josh mi guarda stupito e appena mi accorgo di ciò che sto facendo tolgo subito la mano ma lui la riprende e se la rimette sul labbro inferiore,facendomi poi segno con gli occhi di continuare. Io riprendo ad accarezzargli le labbra e mi viene quasi da baciarlo ma so che non posso,devo allontanarmi gradualmente da lui, quindi cerco di trattenermi al massimo delle mie possibilità ma lui mi precede e mi bacia poi mi scruta da capo a piede mordendosi le labbra. Appena incrocio nuovamente i suoi occhi mi ci perdo dentro e lui ne approfitta per prendermi in braccio e correre mentre continua a baciarmi. Io non capisco cosa sta facendo e vorrei chiederglielo ma non ci riesco per via delle nostre labbra incollate l'una con l'altra come se nulla ce lo potesse impedire. Arriva a riva e si siede con me a cavalcioni su di lui. Io lo guardo intensamente negli occhi per poi ritornare a baciarlo.
《Ti rendi conto che non possiamo essere solo amici io e te?》dice mente mi bacia.
《Si... ma non abbiamo scelta》mi stacco e lo guardo negli occhi con sguardo dispiaciuto e confuso. Lui appoggia la sua mano sulla mia guancia e mi sorride lievemente passando lentamente il pollice sul mio viso.
《Voglio proteggere me e te, Madaline,ecco perché non posso rischiare》
《Proteggermi da cosa Josh?》gira la testa come se volesse sfuggire alla mia domanda,ma io gli giro la faccia per farmi guardare prendendolo da sotto al mento.
《Josh ascoltami bene,io non ti credo. Non è che hai la ragazza?》
《Ma cosa? Ovvio che no Madaline》
《Allora cosa mi nascondi di così rischioso da non potermi dire》
《Non posso dirtelo ok?》
《Ma cosa.....dimmelo!》
《Non posso ho detto!》io cado tra le sue braccia e lui mi stringe forte a se,permettendomi di respirare a pieni polmoni il suo profumo di menta. Faccio di tutto per trattenermi dal piangere ma per sbaglio mi cade una lacrima. Spero che Josh non se ne sia accorto ma appena mi attraversa il viso la seconda lui fa un grande sospiro e so che quando sospira ha già capito tutto. Partendo da come mi sento in questo momento fino a cosa sto pensando. So che ha capito tutto e non metto in dubbio che mi voglia proteggere ma non so da cosa. Forse da Payton oppure da mio padre ma lui non sa nemmeno dell'esistenza di mio padre,o almeno credo....
《Perchè piangi?》come se non lo sapesse,pezzo di merda cosa mi nascondi? Se scopro che ha la ragazza io potrei ucciderlo....
《Allergia》che scusa penosa
《Ah si? E a cosa?》
《Emm...ai pelucchi che si porta via il vento,li respiro e mi fa allergia》
《Smettila di dire stronzate,so perfettamente a cosa stai pensando ma mi pare di averti già detto che non ho una ragazza e anche che non posso dirti da cosa devo proteggerti》mi alzo dal suo petto e lo guardo negli occhi.
《Dimmelo》
《Non lo farò》
《Bene》mi alzo e chiamo Uber per farmi venire a prendere. La nostra storia è fatta di continue ripicche e bhe,questa è la mia e per quanto lui possa anche solo tentare di mandare all'aria tutti i miei sentimenti,non ci riuscirà perché non glielo permetterò. Non faro la fine di quella stupida di mia madre. Ha trovato l'uomo perfetto che poi ha iniziato a bere un po' troppo e fare cose non giuste sia a me che a lei,ma invece di lasciarlo e consegnarlo magari alla polizia ha preferito aspettare per farsi uccidere. Mi ricordo ancora quando quella sera tornai dalla festa di compleanno di William e appena aprii la porta vidi quello. Mia madre attaccata ad un tubo e mio padre che le somministrava qualcosa. Puzzavano di fumo e alcol e la casa sembrava un laboratorio di droga. Mia madre e mio padre si voltarono a guardarmi e sembrava una scena di un film dell'orrore. Erano ubriachi e fatti,faccia gonfia,occhi rossi,vene verdastre e più sporgenti del solito e mio padre aveva della schiuma che gli cadeva dalla bocca. Io cominciai a correre spaventata fino a casa di William,dato che sapevo mi avrebbe aperto anche alle due di notte. Bussai con forza alla porta più di sette volte di fila e con le lacrime agli occhi. I miei genitori si dorgavano così tanto da diventare pericolosi e la paura di diventare come loro era più di quella di morire per colpa di questo. Sentii dei passi pesanti venire verso la porta e appena William aprì,lo abbracciai con forza saltandogli in braccio.
《Madaline ma cosa è successo?》mi disse e io provai a dire qualcosa ma riuscivo solo a singhiozzare. William chiuse la porta e mi fece sdraiare sul suo letto,mentre mi abbracciava da davanti nella tipica posizione a cucchiaino.
《Appena ti calmi e ti senti pronta parlami ok?》
《W-w-William i-io》
《Respira e calmati ti prego fallo per me》presi un bel respiro e mi calmai.
《I miei genitori si stavano somministrando qualcosa in vena e mio padre aveva la schiuma in bocca,ho avuto paura capisci?》mi strinse forte a se e io ricambiai.
《Adesso dormi ok? Ti prometto che ce ne andremo da qui》
《Ti voglio bene》
《Anche io》mi sentivo al sicuro ma non sapevo ancora che quel ragazzo era mio fratello. Forse era per quello che quando le persone ci facevano notare la somiglianza,lui impallidiva e negava tutto. Comunque il giorno dopo non visi più mia madre,fino a quando non mi dissero che era in ospedale in coma. Dopo qualche anno si svegliò ma le spararono in fronte all'entrata dell'ospedale. Sento dei passi venire da me.
《Ti accompagno a casa vieni》
《Mi rifiuto di farmi accompagnare a casa da te》
《Cosa? No tu vieni》
《Se no?》
《Se no Chase ammazza me e poi te per essere andata in macchina con uno sconosciuto》
《E va bene》
《Fosse così facile ogni volta farti ubbidire a quello che dico》
《NON CI CREDO CHE LO HA DETTO DAVVERO!》
《Nemmeno io William》
《Va via con Uber Madaline》
《Lo farò》
《Io non ti obbedisco affatto Josh》
《No Madaline non volevo intendere quel senso》
《Bhe lo hai fatto intendere,non me ne frega nulla se Chase mi ammazzerà》
《Mad......perfavore》
《No stammi lontano,anzi già che ci sei vai da Eleanor e gioca con lei a questi giochi》
《Ancora Eleanor? Che c'entra lei con te adesso?》
《Fattelo spiegare dalla perfettina,ora vado,il taxi è lì davanti》mi incammino verso la macchina gialla che ho davanti ai miei occhi.
《Madaline torna indietro!》
《Non ho intenzione di irritarmi a causa tua!》appena arrivo alla portiera del taxy,la apro e appena metto un piede all'interno sento un braccio afferrarmi da dietro e chiudere la portiera. Ci metto poco a capire che è stato Josh. Va a parlare con il tassista ma sono troppo scioccata da ciò che ha appena fatto da sentire cosa dice. Anche perchè sussurra quindi è anche inutile provarci. Il tassista annuisce e mi fa cenno di salire. Ok ora sono seriamente confusa. Salgo in macchina guardando Josh negli occhi e lo sguardo è reciproco con la differenza che il mio è confuso e il suo è vittorioso. Voleva farmi allontanare da lui?. Ma perchè cavolo non smetto mai di farmi domande che mi feriscono?
《Perchè sei una testa di cazzo》
《Grazie mille William,mi aiuti sempre molto》
《Signorina mi ha sentito?》mi sveglio dalla visione.
《Eh?cosa?》
《Non ha sentito giusto?》che brutta figura....William è tutta colpa tua.
《Mi scusi ero sovrappensiero. Può ripetere la domanda?》
《Non si preoccupi. Dicevo che è molto fortunata ad avere un ragazzo come lui》aspetta cosa? Conosce Josh? Ma che diavolo sta succedendo?
《In realtà non è il mio ragazzo》
《Bhe,da ciò che ho capito però state uscendo giusto?》
《Bhe,lui non vuole stare con me per motivi sconosciuti e io soffro》
《Mi dispiace per lei. Forse però dovresti scoprire il motivo per il quale non vuole stare con lei》
《Dubito che lui possa mai dirmelo. Ci ho provato a chiederglielo ma non c'è stato verso》
《Quel ragazzo ha una faccia molto furba non penso che tu possa convincerlo a dire una cosa che non vuole non vuole far uscire dalla sua bocca. Deve trovare delle prove. Se lo sarà scritto da qualche parte. Diario,telefono,agenda,carta vecchie lettere..》lettere........la lettera di William. Devo controllare lì.
《La ringrazio per i suoi consigli. Comunque io sono Madaline e quel ragazzo è Josh》
《Si figuri,io mi chiamo Alfred》bene adesso ho un tassista trentenne per amico.
《D'ora in poi chiamerò sempre lei come tassista》
《Appena ci fermiamo le do il mio numero allora》scoppiamo a ridere e mi rendo conto che non è la via di casa mia quella che sta prendendo Alfred.
《Alfred si ricorda la via di casa mia giusto? Non mi sembra questa la strada》
《Quel ragazzo,Josh,secondo me ti ama ma non te lo vuole dire》
《E questo cosa c'entra?》
《Vedrai》
Resto dubbiosa alle sue parole ma inizio ad immaginarmi qualcosa....