Quello che Mi Hai Fatto

Capitolo 34 ~Josh~

Troppe emozioni per Madaline, così tante non ne riesce ad assimilare in poco tempo. Forse ha avuto paura che mi facesse qualcosa,forse ha avuto paura che stessi solo fingendo o forse ha avuto paura e basta. Io ho sempre cercato di aiutarla al massimo delle mie possibilità,con tutte le mie forze,sempre cercato di trasmettere le mie emozioni nel suo cuore e di fargliele riprovare,e sembrava ci stessi riuscendo fino quando come uno stupido idiota sono caduto nella trappola di Payton. Motivo per il quale voleva dividerci fin dall'inizio,sin dal primo giorno in cui Madaline si è presentata Payton la guardava in modo malizioso,ma lei,credendo di potersi fidare di un così "bravo ragazzo" si è lasciata persuadere. È una persona di merda se crede che Madaline lo potesse tradire con Jackson. La verità e che voleva solo togliere me dalla circolazione per devastare di nuovo Madaline insieme a quella traditrice di Avanii. La vogliono solo distruggere come o anche più di prima,ma adesso che so i loro scopi non mi trarranno in inganno di nuovo. Madaline ha un cuore debole,in più Jackson mi riferì che lei smise di mangiare e che è in post depressione. Devo informarmi nuovamente sulle condizioni morali e fisiche di Madaline in modo tale che io possa tenerla sotto controllo in modo costante come prima. Mi maledico e mi rammarico ancora sapendo quello che le ho fatto passare,pur sapendo l'estrema verità dei fatti. Ho voluto per una ragione sconosciuta ignorare la verità e le suppliche di ascolto di Madaline. E di questo me ne faccio e me ne farò per sempre una colpa,più di tutti. Sono tutti gelosi di Madaline. Del suo splendido carattere pieno zeppo di sfumature di ogni tipo di colore,della sua estrema bellezza,dei suoi pochi ma enormi talenti e della sua vita intrigata. La verità è che tutti vorrebbero essere suoi amici,ma il problema di Madaline è che molto spesso tende a non fidarsi di nessuno,e questo fa allontanare notevolmente le persone,facendola passare per fredda e insensibile ma d'altro canto se io fossi lei avrei fatto la stessa cosa. In realtà ha un cuore davvero grande che però mostra solo a poche persone. Questo è ciò che amo di lei,la sua unicità,il fatto che nonostante tutto ciò che ha passato continua a prendere le cose di petto. Dovrei chiedergli perchè lo fa,cioè potrebbe benissimo fregarsi di tutto e tutti,e ne avrebbe tutte le ragioni. Invece no,preferisce far soffrire se stessa piuttosto che gi altri. Non so la motivazione e tanto meno dove trova quel suo coraggio nascosto o da dove pesca quella sua misteriosità,ma la rende unica e mia. Sapere questo mi rincuora. Forse provo qualcosa in più per lei,visto e considerato che ogni volta che mi tocca divento bordò e tutte le volte che mi chiama "cucciolo" mi viene viglia di baciarla. Ma per ora preferisco pensare alla sua salute e non ai miei bisogni personali. A volte vorrei essere nella sua testa o nel suo cuore per vedere a cosa pensano,cosa decidono,cosa hanno davvero dentro e cosa non dicono mai. Dio mio,pagherei per farlo. Mi chiedo perchè l'amore abbia sempre spaventato Madaline in questo modo,ma dopo quello che ho sentito sui suoi ex e quello che ho visto da Payton,credo di aver capito tutto. Mi dispiace solo che non riesca a capire di non essere lei quella che sbaglia e che si meriterebbe un ragazzo che la tratti da vera principessa. Ma lei è convinta che sia un errore e che la persona che la amerà veramente non esista. Qualche giorno fa avevo tutto sotto controllo, proprio come William mi disse di fare nella lettera,ma ora non si fida più di me. Forse dovrei rileggerla per caprire bene cosa fare. La appoggio sul mio letto,anche se piena di lividi e sangue. La medico piano piano cercando di non farle male e appoggio la mia mano sulla sua. Vedo Madaline che muove piano la mano su cui ho appoggiato delicatamente la mia qualche minuto fa e intreccia le dita. Mi sento letteralmente in colpa per non aver creduto né a Jackson,né a Madaline, ne alla gang e ancora di più di aver coinvolto tutti i ragazzi meno Jackson in quella stupida scommessa fatta da sbronzo ad una stupida festa.