Quello che Mi Hai Fatto

Capitolo 48 ~Madaline~

Mi sveglio con un dolore assurdo alla testa e Josh di fianco a me che mi abbraccia con fare protettivo. Giro la testa indolenzita per guardarlo. È bellissimo quando dorme,da l'aria di un bimbo innocente quando in realtà e tutto il contrario. Io non so come uno come lui possa volere una come me  ma con tutta sincerità quella con un bel carattere sono io quindi sono io che lo devo sopportare più di quanto lui faccia con me. Non mi ricordo nulla di quello che è successo ieri,ma nella mente ho solo una cosa in testa: Payton. O merda. Scatto in piedi facendo svegliare Josh  di soprassalto e corro in bagno a vomitare. Sento dei passi veloci provenire dall'altra stanza e dopo poco mi sento sorreggere il braccio destro e i capelli dalle mani di Josh. Ma che ho ingerito ieri. Lo vorrei chiedere a Josh in questo precise instante ma non ci riesco perchè il vomito mi precede ogni volta che ci provo. Mi guarda dispiaciuto e io non riesco a non sentire dolore. Mi fa male tutto,dalla testa si piedi. Appena finisco mi alzo in piedi e mi lavo la faccia per poi buttare giù lo scarico del wc. Mi sento di svenire e le gambe indolenzite e deboli non contribuiscono ad aiutarmi,come se qualcosa mi potesse aiutare poi. Josh si alza da terra e si mette davanti a me. Piega leggermente la testa in giù per riuscire a guardarmi in faccia data la differenza d'altezza che abbiamo e mi prende i fianchi con le mani. Io le guardo e poi rialzo la testa verso di lui e prima che possa perdermi nei suoi occhi come al solito,mi prende in braccio e mi porta sul letto a sedere. Si mette a gambe incrociate di fronte a me e io riesco a notare il fatto che è agitato. Crede di riuscire a nascondere bene le cose agli altri ma il suo potere non funziona con me,lo conosco troppo bene. Appoggio la testa al cuscino che è messo in orizzontale attaccato allo schienale del letto e lo guardo.
《Come ti senti?》una merda
《Bene tranquillo》
《Non mi sembra dato che hai appena vomitato non so quanto》devo dire che il tatto è proprio la tua qualità migliore.
《Sei sempre molto carismatico》
《Cerco solo di aiutarti》
《Lo so》
《Quindi come stai?》
《Mi fa male tutto e la testa mi scoppia, in più non mi ricordo nulla di quello che è successo ieri》
《Te lo dico io allora. Payton ti ha drogata ma io l'ho fermato in tempo prima che riuscisse a portarti via e ti ha fatto un taglio sul braccio che puoi benissimo riuscire a vedere. Ti ho portato giù e ti comportavi come se ti avessero appena fucilato,mi stavi attaccata come una cozza perchè avevi paura di lui e di tutti gli altri,persino di Chase,mi hai quasi scopato e poi mi hai chiesto di baciarti il collo e ti sei addormentata così e io ho fatto anche una foto》dice infine ridendo. Sono rossa come un peperone ora,cavolo è imbarazzante che io davvero gli abbia detto questo.
《Mi dispiace non ero in me. Ti ha dato fastidio?》sento il suo sorriso svanire e i suoi occhi puntati su di me.
《No che non mi ha dato fastidio Madaline. Ti avrei anche lasciato fare ma non mi sarei mai approfittato di te in quella situazione》sorrido dolcemente e gli faccio cenno di sdraiarsi di fianco a me,lui lo fa e appena mi giro me lo ritrovo di fronte a fissarmi le labbra. Io me lo mordo e lui si avvicina a me cingendomi in vita per poi baciarmi con foga.

Non ci siamo mai baciati così,in fondo non siamo fidanzati o roba simile,lui non vuole credo oppure non si sente pronto. Diciamo che in questo periodo non sto capendo che gli passa per la testa. "Forse sei solo un gioco dato che si è fatto Eleanor". Stupida manipolatrice di Avanii,non dovevo nemmeno parlarci con lei quella sera,in più Josh non lo sa. Ma quante paranoie mi faccio al giorno mi chiedo io?

Josh si stacca dal bacio e mi fissa con un espressione stranita,io lo fissò impassibile e lui si alza a sedere sul letto,io copio i suoi movimenti e mi metto di fronte a lui.

《Ma che fai,perchè ti sei staccato?》lui ha lo sguardo puntato verso il materasso del letto e io non capisco a cosa stia pensando. Di solito sono io quella che stacca la spina dal mondo per pensare,lui non lo fa mai,lui fa parte di quel genere di persone  menefreghiste e impulsive. Quindi praticamente non pensa quasi mai prima di fare o dire qualcosa,non pensa al suo futuro,non pensa alle conseguenze delle azioni. Per la maggior parte del tempo quindi non pensa a niente e adesso sta pensando a qualcosa di brutto per aver smesso di baciarmi.
《Josh》mi avvicino a lui ma si sposta continuando a puntare lo sguardo verso il letto.
《Josh ma che hai?》è fermo,
immobile,impassibile che diamine gli sta succedendo. Mi posiziono nella frazione di due secondi a cavalcioni su di lui tenendo le mie mani sulla sua faccia per costringerlo a guardarmi.
《Che succede?》
《Niente》si butta con la testa e il busto all'indietro,facendomi cadere addosso a lui. Mi prende per i fianchi e mi stende di fianco a lui per poi appoggiare la sua testa sul mio seno e stringermi ancora di più. Gli passo una mano tra i capelli mentre sento il respiro di Josh sul petto.
《Ti amo》non me lo dice mai. Resto un attimo stupita dalla sua affermazione ma riprendo subito il controllo di me stessa.
《Ti amo》sento un telefono squillare e mi accorgo che è proprio quello di Josh. Gli hanno mandato un messaggio a quando pare,sul display c'è scritto "Eleanor". Rabbrividisco al solo pensiero. Josh prende in mano il telefono in maniera svogliata e legge il nome con occhi stanchi. Mi chiedo quanto abbia dormito stanotte,sicuramente poco guardando le mie condizioni e le sue. Mi guarda negli occhi e si alza dal letto per poi andare fuori dalla stanza senza nemmeno salutare. Parla con qualcuno a telefono ma non riesco a capire chiaramente se è una voce femminile o maschile.  Andrei vicino alla porta ma mi fa male tutto e non riesco a reggermi in  piedi. Dopo poco entra in  modo brusco,prende la sua giacca di Jeans appoggiata ai piedi del letto e approfitto della situazione per chiedergli cosa sta succedendo. Da dolce e normale è passato a stronzo....di nuovo.