Sarang & Kal ~ Sequel

3. Amir e Muhammad

Dubai
15 luglio 2020

L'immenso oceano dorato si estendeva per migliaia di chilometri, una piccola strada guidava la nostra banda di viaggiatori; tra il silenzio di quel deserto una voce soave si librava lungo tutta quella distesa, se qualche cherubino la avesse udita ne sarebbe rimasto incantato e come un in marinaio l'avrebbe seguita ipnotizzato. 

«C'è un deserto immenso un calore intenso. Ehi è caotico, ma io ci vivo laggiù. Brilla il sole da sud soffia il vento da nord n'è un'intensa complicità. Stare fermo non potrà, sul tappeto ora va. Nelle notti d'oriente andrà. Tra le strade scoprirai favolosi bazar e il profumo ti inebrierà...» la ragazza dagli occhi di ghiaccio aveva cominciato a cantare la famosa canzone della Disney mentre guidava la jeep che li avrebbe condotti direttamente a Dubai. 

Seung, seduto accanto alla sua ragazza, rideva di quella situazione visto che aveva la mania di cantare quando guidava e poi aveva davvero un bel coretto, Namjoon e Jimin cantavano a squarcia gola loro le sapevano tutte le canzoni Disney. «Le notte d'oriente, immerse nel blu...» prese la mano del suo fidanzato tentando di muovere i fianchi nonostante fosse seduta «Ti fanno eccitare, sedurre e stregare come vuoi tu»

«Se ce n'è un'altra... Giuro che vado a Dubai a piedi» borbottò Yoongi come un vecchietto scorbutico.

«Il sole sta tramontando dovremmo trovare un posto per dormire, non possiamo dormire in mezzo al deserto» cambiò discorso Jungkook notando che la grande palla di fuoco stava scomparendo pian piano.

«Magari troviamo delle carovane, ce ne sono molte soprattutto per i turisti, abbiamo ancora molta strada per arrivare a Dubai, quindi se le becchiamo possiamo dargli dei soldi per farci dormire lì e la mattina ripartire» propose Seung.

Tutti annuirono pensando che fosse la cosa migliore, speravano di aver fortuna sotto a quel punto di vista e fu così, perché dopo circa quaranta minuti di strada mentre il sole stava dando posto alla sua collega luna, videro delle grandi tende bianche in lontananza.

I ragazzi uscirono dalla jeep, erano stanchi morti, quei viaggi sembravano sempre più lunghi e stancanti, trovare il resto della ciurma era più complicato del previsto ed era giusto così, visto che avevano deciso di non farsi trovare da Songcheol. 

Non fecero nemmeno in tempo a chiudere i sportelli che dei cherubini si avvicinarono ad Anja «Tu essiere bella ragazza. Tu valere almeno tre cammelli...» Seung a quelle parole si mise immediatamente accanto alla sua fidanzata per proteggerla.

«Ah ah ah...Sentiti belli io valgo almeno cinque cammelli e tre capre» disse fiera di sé stessa la corvina. 

«Tu essiere veramente bella, venire con noi a cenare. Tutti insieme!» i ragazzi si guardarono leggermente perplessi «Voi non preoccupiate...Qui tutti amici! Qui stasera grande festa, con ragazze belle ma meno della signorina» il soldato alzò gli occhi al cielo. 

«Non abbiamo altri posti dove andare, ci conviene stare qui» propose Yoongi notando che ormai si era fatto buio e poi viaggiare per il deserto non era proprio il massimo. 

«Si per me va bene» rispose Jungkook alzando le spalle. In quel momento gli andava bene qualsiasi cosa, avevano bisogno di riposarsi per trovare gli altri e Taehyung al più presto possibile. 

I nostri eroi seguirono quelle due persone alquanto strane ma simpatiche, il posto era veramente grande, c'erano un sacco di turisti che si divertivano mentre si strafogavano di cibo. Una musica araba arrivò alle orecchie di tutti, una serie di veli colorati comparve, si muovevano appena come a creare le onde del male e poi comparvero, delle bellissime danzatrici del ventre.