Buste bianche.

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(Pdv Nayara)

"Che cosa cazzo ti è preso Nayara!?"

Le sorrido e lascio che il mio corpo cada in modo leggero sul letto.

"Cosa?"

Il piccolo armadietto posizionato vicino al letto traballa a causa dei ripetuti pugni che Eleonor sta lanciando.

"Vieni qui, nella mia casa dopo avermi fatto una ramanzina e la prima cosa che fai è provare della coca!?"

La osservo in modo svogliato e decido poi di voltarmi dall'altra parte del letto

"È una prova e in più sto benissimo.
Sto davvero bene"

Mi raggiunge e mi guarda dritto negli occhi.
Il suo viso sembra essere distante anni luce dal mio e la sua voce altrettanto.
Allungo le mani, muovendole un po' a casaccio cercando di afferrare il suo volto e avvicinarlo il più possibile alle mie labbra ma presto i miei polsi vengono bloccati dalle sue mani.

"Nayara! Smettila, prova a riposare"

"Eleonor.."

La mia voce si fa bassa, accenno un mezzo sorriso ed il mio cervello è cosi offuscato che non importa ciò che dico o faccio perché comunque qualsiasi cosa in questo momento mi va bene.

"Ti voglio.."

"Nayara.."

Abbassa lo sguardo

"Prendi qualcosa anche tu"

Sorride e passa una mano sulla fronte

"Bambina..chi vende non tocca mai quella merda"

Prende tra le mani i miei capelli e li accarezza

"È stata l'ultima volta, d'accordo Nayara?"

Faccio cenno di si con la testa e senza pensarci un attimo la bacio.
Le sue labbra sembrano essere calde e carnose.
Chiudo gli occhi e continuo a muovere le mie labbra contro le sue sempre con più forza.
Lascio il posto che avevo occupato sul letto per raggiungere il suo corpo.

"Nayara, adesso no..sei completamente fatta"

Le sorrido

"Puoi non pensarci per un pò?"

Mette la sua testa sulle mie spalle mentre continuo a baciarle il collo e ad accarezzarle le spalle.
Le sue mani si fanno spazio e iniziano a circondare lentamente tutto il mio corpo.

"Quindi, ti piacciono le ragazze?"

Sorrido mentre inizio a muovermi piano su di lei

"Se sono tutte come te si"

Di colpo mi ritrovo ancora una volta sdraiata sul letto con il suo corpo su di me, le sue labbra vicine alle mie e il suo respiro che mi sfiora.

"No, bambina devi imparare che nessuno è come me"

Abbassa il viso e senza pensarci un attimo sfila via la mia maglietta e inizia ad accarezzare il mio seno con le labbra.

Stringo i suoi capelli e la invito a fare di più.
Torna di nuovo con il volto di fronte al mio.

"No bambina non ti darò quello che vuoi.
Sei fatta.
Vuoi solo fare sesso probabilmente, non mi piacciono le sfide semplici"

Si allontana velocemente da me

"Eleonor! Sei solo una stronza"

Si sistema i capelli e mi sorride

"Torno a prenderti tra un po'".

~L'ultimo petalo bianco~  ~El ultimo pétalo blanco~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora