Il telefono si illumina.
È un suo ennesimo messaggio-Mi dispiace per quello che è successo, forse ho esagerato, ti chiedo scusa, davvero.
Non lasciarmi cosi però-Il mio umore non è cambiato, sono delusa da quello che ho letto su quel diario e sinceramente non so nemmeno cosa pensare.
Mi decido comunque a risponderle-Sei dispiaciuta per cosa?-
La sua risposta non tarda ad arrivare
-Oddio, finalmente Yuna. Mi hai fatto preoccupare, dove sei finita?-
Non ho voglia di darle spiegazioni
-Rispondi a quello che ti ho chiesto, sei dispiaciuta per cosa?-
Sta scrivendo e le mie mani tremano, forse per la rabbia o forse perché un
po' mi manca.-Perché sei cosi arrabbiata? Per quello che è successo in camera prima che entrasse Nicky?
Io pensavo che tu volessi...-Non posso permettermi di rispondere a questo messaggio, non saprei davvero cosa dirle.
-Adesso non rispondi? Davvero scusami, sono un idiota, ho rovinato tutto. Mi dispiace, forse non ti piaccio.-
No ragazza, questa volta le tue provocazioni non funzioneranno.
-Non ho detto questo.-
O forse si, sono un idiota.
-Allora perché fai cosi?
Possiamo vederci?-Scrivo senza pensare
-Se ti va di vedere una tizia strana, si-
-Non capisco, Yuna di cosa stai parlando?
-Vediamoci in Hotel--D'accordo-
Cammino lentamente, ogni mio passo sembra essere pesante quanto un macigno.
Mi sento quasi intimorita all'idea di incrociare il suo sguardo cosi ombroso.
All'idea di soffermarmi di nuovo alla vista dei suoi lunghi capelli corvino.
In men che non si dica mi ritrovo davanti all'insegna dell'Hotel.
Faccio un respiro prima di accingermi a raggiungere la sua camera.
Credo di essere pronta e soprattutto spero di non farmi sopraffare dal mio carattere, per sfortuna (o fortuna) troppo emotivo.
Le busso alla porta con un tocco deciso.
Il mio battito cardiaco sembra andare a tempo con i suoi passi."Finalmente!"
Mi abbraccia ma le sue mani attorno al mio corpo non resistono per più di due secondi, le ritrae subito e guarda in basso.
"Scusami, ho esagerato ancora"
Accenna una risatina nervosa.
"Probabilmente non vuoi, non hai nemmeno ricambiato l'abbraccio"
Avevo dimenticato quanto fosse diretta.
"Nayara"
Mi si avvicina
"Yuna, ho rovinato tutto lo so, non dovevo.
Volevo solo..""Baciarmi?"
Forse l'allieva sta superando il maestro. Più diretta di cosi non si può.
Continua a guardare in basso e si volta dandomi le spalle.
Quei capelli, vorrei accarezzarli per ore.
Focalizzo il mio sguardo da un altra parte e mi dirigo dalla parte della stanza opposta alla sua."Perché fingi che io ti piaccia Nayara? Mi trovi strana"
Mi prendo una leggera pausa per poi continuare a parlare.
"E poi pensi che io possa tornare a farti drogare!"
Sembra essersi immobilizzata e continua a non guardarmi

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~L'ultimo petalo bianco~ ~El ultimo pétalo blanco~
عاطفية~I miei occhi non fanno altro che chiederle di spogliarmi dei vestiti che indosso e delle paure che porto~. •Che strana cosa il caso• Yuna è una ragazza di 20 anni che è appena stata mollata. Un incontro casuale però sarà la linea di confine tra la...