Contro il tempo.

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(Pdv Nayara)

Non riesco a comprendere nulla.
Sento che ogni parte del mio corpo sta lentamente perdendo le forze e per quanto io voglia non posso fare niente per impedirlo.
Sento la mia testa ciondolare e cadere non so da quale parte.

"Cazzo! Ti prego bambina non mollare.
Nayara, devi rimanere sveglia! Ti prego"

Sento dei lievi colpi sul mio viso ma non riesco ad identificare nulla, non riesco a capire cosa stia succedendo.

●Poche ore dopo●

Un odore forte fa si che io apra gli occhi.
Mi guardo attorno e non riconosco il luogo in cui mi trovo.
Ho un lenzuolo bianco posato sul corpo e la mia situazione non sembra essere delle migliori.
Non riesco a muovere nessuna parte del corpo e mi sento alquanto confusa.

Una figura mi si avvicina e senza dire nulla mi posa un bacio sulla fronte.

"Bambina"

Solo due persone mi chiamano in questo modo e quella che avrei voluto vedere è proprio qui adesso, al mio fianco.

"Eleonor..che è successo?"

"Non importa adesso"

Metto a fuoco il suo viso e noto qualcosa che mai avrei creduto possibile.
La ragazza tutta d'un pezzo che mi ha fatto perdere la testa mi è affianco con il volto contornato dalle lacrime.
La osservo senza dire nulla e lei fa lo stesso, si limita solo a posare le sue labbra nuovamente sulla mia fronte.

"Non capisco"

Lascio che questo pensiero lasci la mia mente e venga fuori dalle mie labbra.
Eleonor sposta il suo sguardo che se prima era sempre apparso spento e privo di emozioni, adesso sembrava essere un fiume in piena.

"Non ho tempo di spiegarti, mi stanno cercando ma devo dirti una cosa che devi ricordare chiaro Nayara?"

Continuo a non capire ma faccio cenno di si con la testa.
Prende la mia mano e la stringe.

"Ti amo.
Ti ho amato dal momento in cui sei entrata di nascosto alla mia festa, non sono riuscita a togliermi dalla testa una come te, è impossibile sai? Ma ciò che faccio non mi permette di avere dei legami solidi perché poi finisce sempre male e io non posso permettermi di ferirti ancora"

Non ho il tempo di rispondere che le sue labbra si uniscono alle mie.
Questa volta il suo modo di fare non ha filtri, non c'è finzione, non sta cercando di apparire forte.
Le sue labbra premono sulle mie come mai prima d'ora.
Non so perché io mi trovi qui adesso ma con le sue labbra sulle mie non importa poi cosi tanto.

"Devo andare"

"Eleonor aspetta.."

Mi guarda ancora una volta

"Ti prometto che tornerò a salutarti per bene d'accordo?"

Continuo a non capire ma non ho la forza necessaria per fermarla o fare domande.

●Due settimane dopo●

"Quante volte ancora mi dirai te lo avevo detto?"

Mi avvicino alla porta di casa e prima di aprirla mi fermo ad ascoltare l'ennesima ramanzina di Nicky.
Nei giorni precedenti si è preso cura di me, mi ha aiutato a ricostruire quanto successo e mi ha anche iscritto ad uno di quei gruppi che servono per disintossicarsi dalla droga.

"Va bene, non lo dirò più ma sei sicura che io possa davvero lasciarti a casa da sola?"

"Va tutto bene, davvero"

Mi osserva e sembra insicuro quindi provo ad essere più convincente possibile

"Stai tranquillo Nicky e poi se qualcosa dovesse andare storto ti chiamo"

~L'ultimo petalo bianco~  ~El ultimo pétalo blanco~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora