(Pdv Yuna)
Scendo le scale velocemente chiedendo a me stessa dove possa essere adesso Nayara e maledicendomi per averla davvero lasciata andare in quelle condizioni.
"Ma dove vai cosi in fretta?"
Una mano alquanto possente si poggia sulle mie spalle frenando di colpo il mio passo frenetico.
"Nicky"
"Nayara è in casa?"
Dannazione.
Perché questo ragazzo continua a sembrare solo ossessionato da lei?
"No"
Cerco in qualche modo di passare avanti ma il suo corpo piuttosto possente non me lo permette, non tarda infatti e per la seconda volta mi ferma con una leggera pressione sul petto.
"E dove si trova?"
Non conosco bene Nicky ma Nayara mi ha sempre detto che non smette facilmente di fare domande ed io non ho tempo di ascoltare o rispondere ad ogni dubbio che gli passa per la testa in questo momento.
"Senti Nicky, non so cosa ti abbia detto Nayara ma lei non ha mai smesso con la droga"
Accenna un piccolo sorriso sarcastico per poi portare le mani sul viso e voltarsi.
"Cristo! Si può sapere perché si droga solo quando ci sei tu in mezzo? Aveva smesso"
Mi lascio andare ad una risata quasi stridula.
Sta per caso insinuando davvero che il problema sia io?
"Davvero Nicky? Ti sembra il momento di attaccarmi?
E comunque non sono io che la stresso per far si che rinneghi sè stessa!"
Lo guardo negli occhi e osservo la sua mimica facciale.
So benissimo che sta per contestare quanto appena detto, accusandomi probabilmente che io non so certo come funziona nel mondo dello spettacolo.
È vero, io non conosco nulla e probabilmente non voglio saperlo.
Ciò che so è invece che amo Nayara e Nayara ama me e adesso devo trovarla ad ogni costo.
"Non parlare nemmeno Nicky.
Non essere polemico, piuttosto vieni con me e renditi utile nel cercare Nayara"
Mi osserva in silenzio e inizia a camminare.
Non credo di poter tollerare ancora Nicky da sola.
Non mi resta altro da fare che chiamare Albert.
"Stiamo facendo ormai lo stesso giro!"
"Dannazione Nicky vuoi stare zitto!"
La suoneria del mio cellulare mi permette di allontanare i pensieri omicidi verso Nicky.
"È lei?"
Come non detto, sono appena tornati.
Osservo il display del cellulare.
Isabel? Davvero?
Tempismo perfetto davvero!
Il mio volto cambia espressione repentinamente e anche se mi costa ammetterlo, faccio fatica anche solo al ricordo della sua voce.
Probabilmente mi sento in questo modo a causa dell'imbarazzo, mi sento ancora in colpa nei confronti di Isabel ma per quanto io le voglia bene la mia vita è con Nayara.
Alla luce di questi miei pensieri, prendo coraggio e premo il tasto verde senza pensarci più di tanto.
-Isabel..-
-Se è uno scherzo o se hai in mente che io faccia addirittura da baby sitter alla tua nuova ragazza tutta matta hai proprio sbagliato Yuna-
-Cosa?-
-Vieni subito a riprenderla-
Nayara a casa di Isabel? Ma che le salta in mente.
Credo sia davvero ora di chiamare Albert.
-Albert non fare domande, raggiungimi a casa di Isabel?-
-Isabel? Cosa? Perché?-
-Ma che parte non capisci di non fare domande?-
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~L'ultimo petalo bianco~ ~El ultimo pétalo blanco~
Romance~I miei occhi non fanno altro che chiederle di spogliarmi dei vestiti che indosso e delle paure che porto~. •Che strana cosa il caso• Yuna è una ragazza di 20 anni che è appena stata mollata. Un incontro casuale però sarà la linea di confine tra la...
