Dalle stanze del re si riusciva a sentire il canto del gallo che ogni mattina, mi permetteva di andarmene e ritirarmi nelle mie, prima che qualcuno potesse scoprirmi.
Stamane, mi alzai stranita. Vi era un'aria di tensione e il cielo grigio accentuava il tutto. Con mia grande sorpresa, il re non si trovava nel suo letto. Rimasi sconcertata eppure il gallo aveva appena cantato.
Mi vestii con gran fretta e con cautela uscii. Nessuno si aggirava per i corridoi che , oggi , non erano stati nemmeno illuminati.
Aumentai il passo e con molta velocità entrai nella mia stanza e chiusi la porta. Anna sobbalzò a quel mio gesto e si erse.
《Siete pallida》disse ma non le diedi attenzione. Mi avvicinai al catino e mi rinfrescai il volto.
《Cosa è successo?》chiese alzandosi dal letto e avvicinandosi.
《Il re non era nel letto quando mi sono svegliata e i corridoi non sono ulliminati》
《Cosa dovrebbe comportare ciò?》
《Accadrà qualcosa di strano》dissi voltandomi a guardarla.
《Siete davvero convinta?》. Annuii.
Non ebbe il tempo di rispondere che bussarono alla nostra porta. Sobbalzai per un istante.
《Chi è?》chiese Anna, avvicinandosi leggermente.
《Theresa》disse. Sospirai e le andò ad aprire. Entrò e si guardò intorno. Pareva sempre uguale come se nulla la toccasse.
《Siete già alzate》disse con sguardo scrupoloso .
《Non da molto》mentii.
《Siete pallida, avete dormito poco?》mi chiese. Se sapesse il motivo del perché non avessi dormito, avrebbe avuto un mancamento.
《Esatto》dissi sorridendole.
《Vestitevi, vi aspetto nella sua stanza.》disse dileguandosi.
Ci vestimmo , raccogliemmo i capelli, misimo il cerchietto e uscimmo.
Il volto di Anna cambiò espressione. I corridoi continuavano ad essere bui.
《Te lo avevo detto》dissi guardandola. Prima di entrare nelle stanze della sovrana, ci bloccammo. Due guardie sorvegliavano l'ingresso e per un istante, ebbi il timore di non entrare me così non fu.
Aprirono la porta e entrammo. Ci guardammo spaesate, non vi era quel sottofondo di conversazione piacevole ma solo il silenzio.
Theresa ,vedendoci ci fece segno di seguirla vicino al letto della regina.
Era seduta sul bordo e guardava fuori dalla finestra.
Ci inchinammo e iniziamo a preparare tutto il necessario per la giornata.
《Preferite il verde oppure il viola?》le chiesi mostrandole gli abiti.
《Viola》disse accennando un sorriso.
Non ci volle molto e dopo poco era già pronta per presentarsi a tutti.
《Siamo sotto attacco?》chiese Eleanor ma la regina negò.
《Avrebbero suonato le campane per avvertire》disse Theresa.
Cercammo di uscire dalla stanza ma l'unica risposta che ci venne fornita fu: "Ordine del re". Il nostro compito come dame di compagnia venne subito messo in atto e cercammo alleggerire le preoccupazioni della sovrana.
Questo mio pensiero venne immediatamente distrutto quando la porta si spalanco ed entrò il segretario del re, Thomas Culpeper.
La regina, che si trovava vicino al letto, si diresse verso di lui e mantenendo le distanze gli fece segno di poter parlare.
《Sono stato incaricato da sua Grazia, Enrico VIII, di comunicarvi che dopo aver scoperto delle informazioni di notevole importanza sul vostro rapporto con vostro fratello di natura sentimentale e, data la non consumazione dopo il vostro matrimonio》disse e rabbrividii per le sue parole.
Io e Anna ci guardammo esterrefatte avendo inteso cosa sarebbe accaduto.
Poi continuò.
《Con il conseguente annullamento di tale unione e da adesso sarete solo lady Anne di Cleves.
Il re vi concederà una delle sue dimore vicino alla sua dimora di caccia. Acconsentite? 》le chiese e la sovrana annuì.
《Questo pomeriggio, ci sarà una carrozza ad attendervi fuori dal castello. Vi lascio preparare.
Con permesso, lady Anne》disse uscendo e lasciandoci sole.
Sconvolte, ci avvicinammo alla regina che si dovette sedere.
《Non posso credere a ciò che ha detto》
Dentro di me, si fece largo una sensazione di benessere e felicità. Le avevo fatto cadere la corona e non mi sarei accontentata di averla solo nelle sue stanze...
Mi ricomposi e portai sostegno a lady Anne come un'eccellente dama di compagnia.
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Vostra Maestà
Historical Fiction"Rutilans rosa sine spina" Catherine Howard è una fanciulla di sangue nobile con un'anima ribelle. Questi suoi stati, sono dovuti alla mancanza della figura materna e della poca presenza di quella paterna, che viene sostituita dalla zia, la duchessa...
