Capitolo 38

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AUGURI A QUELLO SCRICCIOLO DI LOUIS CHE TANTO AMO E BUONA VIGILIA A TUTTE VOI!
VI AUGURO UNA BUONA LETTURA E UNA BUONA GIORNATA!

38

Kylie riuscì fortunatamente a calmarmi e, alzandoci da terra, scendemmo a bere qualcosa di caldo al bar.
Mentre lei ordinava il suo thè al limone io andai ad occupare uno dei tavoli.

Avevo reagito come un bambino piccolo spaventato da mondo. Sapevo che quella era la realtà ma anche se non potevo fare nulla tutto ciò mi faceva imbestialire.
Perdevo le forze di giorno in giorno, mangiavo poco e altrettanto bevevo.

Non stavo andando più in palestra e tutto ciò che mi interessava era portare a termine gli studi davvero velocemente.
Mia madre e Gemma erano preoccupate per la mia salute, a volte mi invitavano a casa solo per vedermi mangiare ed assicurarsi che poi non corressi a vomitare in bagno.

Non ero affamato, non soffrivo di anoressia, ma loro sembravano non capirlo. O almeno lo pensavo.
Non mi andava di parlare con loro come con nessun'altro, volevo solo che tutto andasse secondo i miei piani, ma stavo iniziando a perdere le speranze...

Kylie arrivò al tavolo e mi fece riprendere, mettendosi seduta con la tazza stretta fra le mani.

«Ho paura.» Iniziai.

«Di cosa?»

«Di perderla. Tu non hai paura?»

Kylie distolse lo sguardo. Mi sentivo così patetico a porre una domanda del genere, ma sentivo di star per toccare l'oblio e di non avere più una possibilità. Tutto ciò mi spaventava a morte, solo Beverly era riuscita a farmi andare fuori di testa, e se l'avessi persa che fine avrei fatto?

«Tutti abbiamo paura Harry. Ma non dobbiamo essere pessimisti.»

«Come fai a dirlo? Sono passate due settimane e non da segni di vita. Anzi, adesso è anche in rianimazione.» Mi morsi forte il labbro fino al sentire il sapore della ruggine in bocca.

Non capivo a cosa serviva continuare a sperare; ciò che era fatto era fatto, non avrei potuto fare più nulla.

«È... È vero quello che ha detto Luke? Dello strip club?»

Kylie strinse la tazza fra le sue mani. «Si.. Giuro che te lo avrebbe detto; le servivano soldi, doveva pagare le cure a sua madre e suo fratello. Conosci suo padre e...»

«Kylie, va bene.» Annuii. «Lo capisco, ma l'avrei aiutata. Non c'era bisogno vendesse il suo corpo come una lurida sgualdrina.»

«Non è fare la sgualdrina.» Si accigliò. «Lei non voleva il tuo aiuto. Cito testuali parole "Harry merita solamente di essere guardato, contemplato, perché è così bello da farti mancare il respiro e così buono da renderti la giornata migliore con un solo sorriso". Harry lei si sentiva in debito, hai fatto tanto per lei e voleva essere in grado di fare qualcosa da sola. Capisci?»

Capivo. Capivo eccome. E tutto ciò mi stringeva il cuore. Quelle parole mi avevano smosso, e ancora sentii gli occhi umidi.
Ma io l'avrei aiutata a trovare un impiego migliore, oppure ci saremmo potuti dividere le spese. Ma lei era così precisa da essere capace di restituirmi anche solo un centesimo. Alzai gli occhi su Kylie.

«Sai, sto scrivendo un libro...»

Lei forzò un sorriso ed annuì. «Oh, Beverly me ne aveva parlato. È anche per questo che avete discusso, sbaglio?»

Scossi la testa. «È vero. Non volevo che lo trovasse o semplicemente lo guardasse da lontano.» Sospirai guardando fuori. «Non volevo che leggesse il mio libro solo perché era una sorpresa. Parla di lei.»

Gli occhi di Kylie si addolcirono mentre giocava con le sue stesse dita. «Portalo a termine allora. Sono curiosa di leggerlo.»

Sorrisi per quanto mi fosse possibile, poi annuii. «Lo farò. Puoi contarci.»

Gli altri ragazzi ci raggiunsero dopo una buona mezz'ora e presero posto al nostro fianco. Mi si strinse il cuore vedendo Niall intrecciare la sua mano a quella di Kylie e portarla alle labbra, lasciandoci una serie di baci sopra. Mi sarebbe mancato farlo con Beverly.

Parlai a tutti del mio libro. Decisi che era ora di farlo perché stavo per partire per New York, a pubblicarlo, a vivere metà del mio sogno perché l'altra metà era bloccata in ospedale. È difficile da spiegare come ti senti senza l'altra persona finché non lo provi davvero, finché non capita qualcosa che vi separa e fa soffrire entrambi.

Ero grato a Dio per aver ricevuto Beverly così, all'improvviso, ma proprio al momento giusto, proprio quando avevo così bisogno d'amore che non avrei potuto sopportare un'altra notte da solo o in compagnia di Tiffany.

Ah, Tiffany.
Era da molto che non la vedevo, ma da come ne parlava Louis sembrava stessero ancora uscendo assieme. Mi aveva detto che era cambiata, e che adesso indossava anche e soprattutto jeans, non solo minigonne un po' troppo mini.
Louis era felice, ed ero grato anche per questo.

Liam e Abby si sarebbero sposati ad Agosto e Liam sarebbe partito con l'esercito ad Ottobre. Avrebbero avuto il tempo giusto per un viaggio di nozze, e ciò rendeva Liam davvero felice. Mi aveva detto che voleva mettere su famiglia.

Niall e Kylie, beh, su loro non avevo molto da dire. Erano felici, e si erano amati sin dal primo momento, quindi speravo che durasse. Avrei brindato affinché la loro relazione non terminasse.

Zayn invece era il solito; nelle ultime settimane aveva conosciuto una certa Perrie, amica di sua cugina, ed avevano iniziato ad uscire da qualche giorno. L'aveva descritta come una ragazza d'oro; speravo che anche lui fosse felice perché se lo meritava davvero.

Era come se si fosse creata una bolla intorno a noi; potevo vedere ed udire solo loro, i miei amici, a ridere e scherzare fra di loro cercando di non pensare a cosa stava succedendo.
Li guardai uno ad uno, ci sarebbe voluta una foto.

E così, chiudendo gli occhi, impressi l'immagine nella mia mente. Per sempre.

«Harry, Harry hai sentito quello che ho detto?»

Ritornai sulla terra grazie alla voce di Louis. «Come scusa?»

«Ho detto: come hai deciso di intitolare il tuo libro?»

Guardai ancora una volta i loro volti, scrutandoli uno ad uno mentre attendevano una risposta. Mi soffermai su quello di Kylie, e fu lì che ebbi il colpo di genio. Strinsi il ciondolo con l'iniziale di Beverly che avevo al collo fra le dita ed alzai il viso.

«The showgirl», annunciai. «Lo chiamerò The showgirl.»

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Niente anteprima, mi duole annunciare che il prossimo capitolo sarà l'epilogo!
Votate e commentate! Xx

The showgirl [h.s]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora