Gli Spaziali

Non C'E' Spazio Per T(r)e

[Prosegue da "Tappa 4 - Giorno 3"]

Arrivati a Colombo nel primo pomeriggio, i concorrenti di Pechino Express decisero di concedersi alcune ore di totale riposo. L'adrenalina accumulata negli ultimi giorni era stata davvero tanta, e la competizione per aggiudicarsi il lasciapassare per il Nepal era riuscita a stremare persino "Madre e Figlia", finite vicinissime a rischio di eliminazione per la prima volta dall'inizio del programma.

L'albergo era meno lussuoso di quello visitato in precedenza, quando il cast fece tappa proprio nella capitale dello Sri Lanka, ma era pur sempre confortevole e ubicato in una posizione strategica che avrebbe permesso alle coppie di visitare agilmente la città nei tre giorni a seguire.

Arrivati nella loro stanza, Nicolas e Dario concordarono sul fatto che una bella dormita avrebbe permesso loro di recuperare la stanchezza accumulata e di arrivare più freschi e rilassati alla loro prima serata da semplici turisti.

"Domani mattina vorrei andare a visitare la parte vecchia della città! Guarda qua che roba, hanno palazzi, fontane, archi ed un sacco di altra roba con sopra decorazioni di elefanti e scimmie! Cioè ma ti rendi conto?" – Esclamò Dario sdraiato sul letto mentre consultava un opuscolo informativo rinvenuto sul comodino.

"Ci sta! Sì sfruttiamo al meglio questi giorni di vacanza, anche perché mi hanno ridato la macchina fotografica e qui c'è davvero un sacco di roba strana da immortalare!" – Approvò in pieno Nicolas.

In breve tempo i due si addormentarono.

Qualche ora dopo, verso le sette di sera, Nic fu il primo a riprendere conoscenza. La luce rossastra del tramonto filtrava attraverso le finestre impattando sul corpo di Dario che, imperterrito, continuava a riposare in posizione scomposta come un bambino.

Quella visione, così tenera e innocente, suscitò una reazione contrastante nel cuore di Nicolas. Una sorta di "presa di coscienza" mista a malinconia:

"Come farò a non averti più al mio fianco ogni giorno quando torneremo a casa? Questi giorni con te sono i più belli della mia vita... Ogni secondo che passa, sono sempre più convinto che il mio futuro sei tu, Dario. Ma è proprio il futuro che mi uccide. Per quanto tutto questo mi sembri un sogno, i sogni sono fatti per finire. La realtà che ci aspetta è una realtà che porterà inevitabilmente ad allontanarci nonostante ci siamo promessi amicizia eterna. Cosa succederà quando, presto, lascerai Space Valley per sempre? Quando passerò le ore a fissare l'ingresso dello studio dal quale tu non entrerai più, ed il mio nome diventerà per te un mucchietto di pixel che occupano spazio nella rubrica del tuo cellulare? Mi manca l'aria." – Realizzò fissando intensamente il suo principe azzurro.

La consapevolezza che ad un amore così totalizzante sarebbe probabilmente corrisposto un dolore proporzionalmente lacerante dovuto alla separazione nell'imminente futuro, spinse Nicolas ad uscire silenziosamente dalla stanza per andare a schiarirsi le idee nel giardino dell'hotel.