Ayubowan

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A metà della mattinata successiva, l'intero cast venne prelevato dall'albergo e trasportato all'aeroporto Bandaranaike per effettuare tutte le procedure di controllo prima dell'imbarco

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A metà della mattinata successiva, l'intero cast venne prelevato dall'albergo e trasportato all'aeroporto Bandaranaike per effettuare tutte le procedure di controllo prima dell'imbarco. La troupe tecnica ed il conduttore Costantino Della Gherardesca erano già arrivati in Nepal il giorno precedente per iniziare i preparativi della quinta tappa.

Con stupore degli "Spaziali", la struttura era immensa e dotata di un ampio centro commerciale proprio come un aeroporto occidentale, e forse anche di più. Approfittando dell'attesa dunque, Nicolas e Dario si divertirono a girovagare per i vari negozi, alla ricerca dei souvenirs più improbabili.

"Possiamo fare un video dove facciamo indovinare a Nelson e Cesare a cosa servono queste robe!" – Propose Nic – "...Ehm... Scusa!" – Aggiunse rendendosi conto di essere stato inappropriato.

"Tranquillo Nic, certo, sarebbe un contenuto carino da proporre mentre va in onda il programma. Come ti ho già detto, intendo aspettare il momento giusto per dare l'annuncio. Nel frattempo, continueremo come sempre!" – Sorrise Dario, ormai sempre più sereno e convinto della sua decisione di abbandonare Space Valley.

"The flight O6T452, for Kathmandu is now departing at gate 34. Please, reach the gate to ultimate your boarding procedures!" – Tuonò una voce meccanica dopo qualche decina di minuti, annunciando l'imminente partenza del loro aereo.

"E' ora..." – Sospirò Dario.

Con i loro zaini sulle spalle, gli "Spaziali" si diressero al bancone del check-in per il controllo dei passaporti, poi, percorrendo una passerella mobile, si ritrovarono davanti il portellone dell'aereo.

"Ayubowan!" – Li accolse una sorridente assistente di volo.

Quel saluto, utilizzato in varie occasioni dalla popolazione cingalese, significava letteralmente "Possa tu avere una vita lunga e serena". Un augurio decisamente appropriato, che assumeva la forma di una vera e propria speranza per Nicolas, desideroso più che mai di poter riuscire a vivere il suo sogno d'amore con Dario fino al momento del suo ultimo respiro.

Facendosi largo attraverso il corridoio che separava le due file di tre sedili ciascuna, i due notarono che alcuni concorrenti avevano già preso posizione: Antonella Mosetti, orribilmente struccata e con la faccia gonfia dal sonno e dalle punture di botox, sedeva impettita accanto ad un'autrice e alla figlia Asia che salutò Dario con la mano per non farsi rimproverare dalla madre; Benedetta Parodi ed Ernst Knam avevano fatto sedere Iolanda Sweets tra di loro, mentre il fidanzato Daniele era stato esiliato una fila più avanti e cercava di interagire con loro attraverso la fessura dei sedili. Distaccati dal resto del gruppo invece, Monica Setta e Roberto Alessi conversavano amabilmente nelle primissime file con un altro autore, probabilmente per allisciarselo e cercare di strappare qualche favore durante il corso della gara.

"Direi di metterci qui! Che ne dici?" – Puntò il dito Nicolas, individuando una fila completamente vuota e con il finestrino lontano dall'ala, in modo da poter osservare il panorama.

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