I ragazzi di Space Valley vengono contattati dalla redazione di Pechino Express per partecipare alla nuova edizione. Dopo i casting, Dario e Nicolas vengono selezionati come coppia ufficiale e partono insieme per una fantastica avventura dall'altra...
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Un nuovo giorno ebbe inizio. Dario e Nicolas si alzarono dal letto in anticipo rispetto alla tabella di marcia, poiché, considerando la lontananza del villaggio dalla superstrada, erano consapevoli di dover correre il più velocemente possibile non appena Costantino avesse dato il via alla gara.
Mentre Dario si recò in cucina alla disperata ricerca di qualche bevanda che potesse aiutarlo a svegliarsi, Nicolas ripiegò con cura la canottiera con la quale aveva dormito e la ripose in una tasca interna dello zaino per preservarne l'odore. Anche se spesso se ne vergognava, erano ormai anni che collezionava segretamente oggetti che in qualche modo gli potessero ricordare i momenti trascorsi con Dario: bastoncini di legno spezzati durante una gita, fogli scarabocchiati, bicchieri, confezioni vuote di patatine condivise... Il secondo cassetto della sua scrivania a Bologna era ormai diventato una piccola "pattumiera delle memorie" da rovistare nei momenti di tristezza più acuta.
Alle sette in punto, il walkie-talkie squillò:
"Viaggiatori, vi sto aspettando all'ingresso del Parco Nazionale di Chitwan, l'unico al mondo dove è ancora possibile incontrare la mitologica tigre del bengala allo stato brado. Le prime due coppie a raggiungermi potranno affrontare la prova-immunità... Tuttavia, come vi avevo annunciato ieri, ci sarà un grosso colpo di scena. Posso solo anticiparvi che, in qualche modo, anche la terza e la quarta coppia ad arrivare al traguardo potrebbero avere la chance di guadagnare un bonus preziosissimo. Correte!"
Salutato l'anziano Bibek, il quale, carinamente, consegnò loro un biglietto con il numero della nipote qualora si trovassero in situazioni d'emergenza, Dario e Nicolas si precipitarono di gran carriera sul sentiero che conduceva alla strada principale. Dopo un quarto d'ora, si ritrovarono quindi a sbracciarsi ai margini dell'asfalto alla disperata ricerca di un passaggio.
Proprio come il giorno precedente, le pochissime macchine che passavano sotto i loro nasi non accennavano a fermarsi, contribuendo così ad accentuare il loro nervosismo da competizione. La situazione peggiorò quando gli "Spaziali" videro sfrecciare sotto i loro nasi la coppia dei "Pasticcieri" a bordo di un furgoncino.
"Cazzo! Se anche solo una coppia era già davanti a noi, addio prova-immunità!" – Protestò Nicolas.
"Non è detto Nic! Concentriamoci a trovare questo dannato passaggio e speriamo che gli altri abbiano i nostri stessi problemi. Non possiamo essere solo noi gli unici sfigati del Nepal!" – Mantenne lucidità Dario.
Dopo circa dieci minuti, i due riuscirono finalmente ad attirare l'attenzione di una giovane coppia a bordo di una utilitaria che era diretta proprio verso la stessa destinazione, e, saliti a bordo, poterono solo sperare in un miracolo.
Arrivati all'ingresso del Parco Nazionale di Chitwan, un'immensa distesa boschiva che si estende per circa 932 chilometri quadrati, gli "Spaziali" si precipitarono dunque al cospetto di Costantino Della Gherardesca, che, sorseggiando una tazza di tè speziato per corroborarsi, stava aspettando l'arrivo di tutte le coppie:
