I ragazzi di Space Valley vengono contattati dalla redazione di Pechino Express per partecipare alla nuova edizione. Dopo i casting, Dario e Nicolas vengono selezionati come coppia ufficiale e partono insieme per una fantastica avventura dall'altra...
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"Sì.. sì... Tutto bene Cesare dai, non possiamo davvero lamentarci! Voglio dire, abbiamo concrete chances di arrivare in finale... Chi l'avrebbe mai detto eh? Mi da solo fastidio l'atteggiamento di Nelson che si porta dietro il lavoro, però vabbè... Sappiamo come è fatto lui!" – Balbettò Nic colto alla sprovvista.
"Non mi riferisco al lavoro o alla faccenda di Nelson... Dico in generale, tutto oggi sembrava che voi stesse recitando un copione. Pensavo fosse dovuto alle telecamere, ma vedo che anche adesso la situazione non è cambiata! Siamo noi il problema?" – Specificò Cesare.
"Ma và! Ma figurati Cesu... Siamo contentissimi di vedervi, anzi ti ringrazio ancora una volta per la sorpresa! E' solo che è stato strano vedervi arrivare così all'improvviso! Sai, nel bene... E nel male, ormai io e Dario siamo in simbiosi e probabilmente ci ha fatto effetto tornare in contatto con qualcuno che avevamo lasciato in Italia..." – Si arrampicò sugli specchi Nic.
"Sì... Nel bene, e nel male... Appunto! Il mio naso da tartufo mi dice che gatta ci cova! Senti Nicolas, mi piacerebbe fare un discorsetto con te. Già da tempo in realtà... Ti va di uscire un attimo da qui?" – Domandò Cesare poco convinto.
Il cuore accelerò nel petto di Nicolas:
"Discorsetto? Non ti seguo Cesare!"
"Vieni testone... Prendiamo un po' d'aria!" – Tagliò corto Cesare afferrandolo per la collottola come un gattino.
I due raggiunsero la zona esterna della palestra e si accomodarono su un lastrone di marmo monumentale posizionato sul versante occidentale. L'aria era fresca ma piacevole e le fronde di alcuni ciliegi li riparavano sufficientemente da occhi ed orecchie indiscrete.
"Allora? Che c'è?" – Chiese Nicolas con impazienza.
"Cerco di prenderla alla lontana..." – Iniziò Cesare – "Diciamo che, quando è arrivata la notizia che voi due sareste partiti per Pechino Express, io ero molto felice per voi due... Ma, allo stesso tempo, anche un filino preoccupato, ecco..."
"Preoccupato di cosa? Che la televisione ci avesse dato alla testa?" – Domandò Nic.
"Non per quello, partecipando al programma sarei stato io il primo a divertirmi a fare il pagliaccio come sempre!" – Ribatté Cesare – "... Più che altro, e non ti offendere perché non è una critica, ho sempre percepito il tuo legame privilegiato con Dario rispetto a noi altri. Quindi niente, sai, spesso più grandi sono le amicizie, più è alto il rischio che un litigio o una discussione possa avere effetti devastanti. Conoscendoti, so perfettamente che per te certe situazioni sono più grandi da gestire rispetto ad altre persone che magari risolvono tutto con una risata... Mi voglio solo sincerare che tutto vada realmente bene e che non ci sia qualcosa che magari ti stai tenendo dentro... Se vuoi sfogarti, sono qui!" – Aggiunse stando bene attento alle parole da utilizzare per sondare il terreno.
"Mah rapporto speciale adesso, mi sembra di comportarmi ugualmente con tutti! Anzi, quando siamo in studio sei proprio tu quello con cui passo più tempo! Quindi per rispondere alla tua domanda... Davvero, non c'è nulla di particolare che debba dirti!" – Continuò a fare resistenza Nicolas.
