Capitolo 3

2.1K 64 11
                                    

-Tutta un'altra storia rispetto all'anno scorso, Hermione, credimi!- disse Ginny mentre si sedeva vicino all'amica. E aveva ragione: la Sala Grande era decisamente tornata alla normalità. La calorosa accoglienza che era solita riservare agli studenti era tornata e con lei le risate dei ragazzi, soprattutto dei più giovani. Era decisamente migliorata: le candele illuminavano la stanza e il soffitto alto mostrava il meraviglioso cielo stellato fuori dalla stanza. Nonostante le sue paura e i suoi timori, Hermione si sentì a casa quasi più degli anni precedenti. 

-Hermione! Ginny!- 

Le due ragazze si voltarono. Due ragazzi stavano correndo nella loro direzione e si sedettero di fronte alle due ragazze.

-Dean, Seamus! Tornati per gli esami?- chiese Hermione felice di rivedere i due compagni che non vedeva dai processi contro i Mangiamorte. 

-Si, vorrei entrare al Ministero nel reparto dell'Applicazione della Legge Magica e devo avere O di media di tutte le materie e aver passato tutti i M.A.G.O. con O per passare.- disse Dean mentre la professoressa McGranitt entrava con a seguito i ragazzi del primo anno.

-Beh, allora seguiremo tutti i corsi insieme Dean.- disse Hermione sistemandosi meglio sulla panca di legno. Il volto di Dean si illuminò felice.

-Merlino, è fantastico Hermione! Così se non capisco qualche cosa ho Google* a portata di mano!- disse il ragazzo facendo ridere Hermione. Ginny e Seamus si guardarono.

-Google?-

-Lascia perdere, roba babbana.- disse Hermione sbrigativa mentre la McGranitt spiegava ai ragazzi del primo anno come si sarebbe svolta la Cerimonia dello Smistamento. Venti minuti dopo, Grifondoro aveva acquisito venti nuovi alunni. Riconobbero alcuni cognomi: Wood, Scamander, Prewett e Brown.

-Dite che sono imparentati con Lavanda?- chiese Seamus.

-Non ne ho idea...- rispose Ginny.

La McGranitt si girò verso i suoi studenti.

-Molto bene. Ora che tutti i nuovi arrivati sono stati assegnati alle rispettive case, vorrei dare a tutti voi il bentornato a Hogwarts. Sono felice di vedere che nonostante gli spiacevoli inconvenevoli dell'anno scorso alcuni studenti che l'anno precedente avrebbero dovuto sostenere i M.A.G.O. hanno deciso di tornare per terminare il loro percorso scolastico. Spero vivamente che tutti voi possiate trovare un po' di pace e, chissà, anche qualche nuovo amico. La guerra ha segnato ognuno di noi, è inutile negarlo. Ma è bene ricordarsi che non siamo soli e che proprio in un momento come questo è importante essere uniti e non lasciarsi sopraffare dal dolore e dalla tristezza, ma ricercare con coraggio pace e felicità. Il corpo docenti è sempre a disposizione di ognuno di voi nel caso in cui vogliate parlare e trovare conforto in un adulto. Vorrei inoltre annunciare a tutti voi l'arrivo del professor Weatherby, il nuovo insegnante di Difesa contro le Arti Oscure, e del professor Hills, insegnante di Babbanologia.-

Due uomini si alzarono e sorrisero alle tavolate. Il primo, il signor Weatherby, era un uomo alto e affascinante di circa trent'anni. Aveva i capelli biondo cenere e gli occhi ambrati. Il professor Hills al contrario era un tipo bassino e grassottello con due grandi occhi azzurri e i capelli bruni.  

-Il primo è carino...- sussurrò Ginny all'orecchio di Hermione che si girò a guardarla con sguardo complice.

-Decisamente, ma non diciamolo in giro che se lo scoprono a casa sono casini.- sussurrò a sua volta ridacchiando.   

Come sempre, i tavoli si riempirono di cibo e tutti iniziarono a mangiare felici. Ci volle un bel po' prima che Hermione potesse affermare di essere sazia e esausta.

-Non vedo davvero l'ora di andare a dormire...- disse la bruna trattenendo uno sbadiglio.

-A chi lo dici, Hermione, tra poco cado con la faccia nel budino.- le rispose Seamus stropicciandosi gli occhi con la mani come farebbe un bambino.

Forgive me - DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora