Forgive me - Dramione

Capitolo 5

Ciao a tutti! Qui sopra vi metto la foto di come mi sono immaginata Lyra Thomson

Nonostante le iniziali preoccupazioni di Hermione, la ragazza non ebbe alcuna fatica a stare dietro alle lezioni. Si buttò sin da subito a capofitto nello studio, passando gran parte del suo tempo in biblioteca e nelle aule studio.

Passava molto tempo con Ginny ed era entrata molto in sintonia con le sue nuove compagne di stanza, anche se non riusciva ancora a distinguere Agnes e Agatha. Ben presto riprese il classico ritmo scolastico e, anche se per brevi istanti, le sembrava quasi che non fosse successo nulla.

Al contrario, Draco aveva appena inserito quelle prime settimane di scuola nelle peggiori della sua vita. Quando passava per i corridoi la gente si appiattiva contro i muri, quando entrava in una stanza i suoi compagni uscivano a meno che non ci fosse lezione.

Aveva iniziato a stare più o meno simpatico a Daniel e lui stesso aveva dovuto riconoscere che era un buon compagno. Voleva diventare anche lui medimago quindi seguivano tutti i corsi insieme.

Quel giorno, il martedì, era in assoluto quello che più odiava: doppia ora di pozioni con i Grifondoro e al pomeriggio un'ora di trasfigurazione, sempre con i grifoni.

-Se finisce come l'ultima volta con la Grey che fa esplodere la sua pozione come un petardo giuro che lascio il corso e faccio altro nella vita!- stava dicendo Daniel, ma il biondo lo ascoltava solo in parte. Aveva una strana sensazione, come se non dovesse per forza andare in quell'aula quel giorno. Forse, ripensandoci, sarebbe stato meglio rimanere a letto ed evitare tutte le conseguenze che quei 120 minuti avrebbero portato alla vita del giovane.

-Draco, ci sei?- chiese Daniel sventolandogli una mano davanti alla faccia.

-Sì, scusami Dan. Dicevi?- chiese passandosi una mano in viso e accorgendosi solo in quel momento di essere entrato nell'aula. La situazione era quella di ogni settimana: la sanguemarcio, Thomas e una delle gemelle Walsh erano seduti al primo banco, due ragazze di serpeverde, Grey e Stevenson, stavano ridacchiando in fondo all'aula.

-Dove ci sediamo?- chiese Dan. Draco indicò un tavolo a caso e vi si sedettero.

Dieci minuti dopo tutta la classe era pronta per la lezione. Il professor Lumacorno entrò da una piccola porticina dando a tutti il buongiorno.

-Buongiorno ragazzi! Spero abbiate dormito bene almeno la metà di come ho dormito io! Visto che oggi c'è bel tempo, ho deciso che una bella boccata d'aria non potrà che farvi bene, quindi la lezione terminerà con mezz'ora di anticipo!- la notizia venne accolta con grande gioia da parte di tutti, persino di Hermione.

-Perciò oggi ci concentreremo su un breve ripasso del Distillato della Morte Vivente, se ben ricordate lo abbiamo studiato l'anno scorso...- Hermione lo ricordava bene, era la prima (e unica) pozione che non le era riuscita al primo colpo. Inoltre, era la prima che era riuscita ad Harry, il che era stato un vero evento. Hermione Jean Granger superata in pozioni da Harry James Potter? Evento più unico che raro. -Andate a prendere gli ingredienti e mettetevi al lavoro, coraggio!-

Mafalda Grey corrugò gli occhi.

-Ma professore, sul nostro manuale non c'è la ricetta.- disse.

-Lo so bene, signorina Grey. Vediamo quanto buona è la vostra memoria.-

Gran parte della classe era allibita. Hermione se la ricordava abbastanza bene, dopo aver fallito a lezione l'aveva rifatta trentaquattro volte.

-Valeriana, vero?- chiese Agatha, che quel giorno aveva legato i capelli in una coda alta, mentre sua sorella li aveva lasciati sciolti.