Clarke Pov's
"Raven cavolo attenta alle buche" dico io pulendomi il rossetto che è uscito fuori.
Prima è passato Bellamy, ci siamo guardati per un attimo, ma chissà perché stava tornando indietro...
"Clarke sta sera divertiti mi raccomando" mi dice Octavia
"Ma non con Bellamy" continua Raven e si mettono entrambe a ridere.
"Non ho intenzione di divertirmi con Bellamy, basta è finita" dico io continuando a pulirmi la guancia.
Siamo arrivate alla discoteca e ci mettiamo in fila.
"Ragazze venite qui" Murphy ci chiama, lui e Jasper sono quasi all' entrata.
"Vi abbiamo tenuto il posto" dice Jasper per poi baciare Octavia.
Controvoglia mi metto vicino a loro e mi sento un po' la terza incomoda, o meglio la quinta incomoda visto che ci sono due coppie.
Ecco, diamo il pass ed entriamo.
Questa discoteca è bellissima, mi ricorda quella a Miami.
"Andiamo a ballare" dice O' riferendosi a tutti.
Per fortuna che doveva essere una serata fra sole ragazze....
Vabbe mi butto in pista.
Cominciamo tutti a ballare come pazzi, ma una domanda mi sorge spontanea.
Dove è Bellamy? Lasciamo perdere mi devo divertire e proprio dopo aver pensato a questo un ragazzo si avvicina a me.
"Ehi, vuoi ballare?" Mi dice il ragazzo ancora sconosciuto, non faccio a tempo a rispondere che Octavia e Raven mi buttano fra le sue braccia.
"Io sono Kage" dice lui
"Clarke " gli sorrido.
Cominciamo a ballare ogni tipo di danza possibile e mi sto divertendo tantissimo finalmente.
"Bevi?" Mi chiede
"Certo" dico io....ricominciare...di nuovo.
Mi pone un bicchiere con dentro una bevanda del tutto nera.
"La chiamano Natblita" continua lui prendendo un altro bicchiere.
Lo bevo tutto d'un fiato e continuiamo a ballare, fino quando arriva il momento del lento.
"Senti Clarke mi concedi anche questo ballo?" Dice lui ponendomi la mano e io accetto.
Perché e tutto cosi familiare?
Ah si, l'ultimo lento ballato lo ho fatto con Bellamy...basta...ricominciare.
Balliamo appiccicati e quando appoggio la testa sulla sua spalla noto una persona che ci fissa.
Chi può essere?
Bellamy. Ovvio.
Prendo il viso di Kage e lo bacio, non so perché lo fatto, ripicca forse?
Bellamy ha un' espressione indecifrabile.
"Clarke io son-" dice Kage ma non fa a tempo a finire la frase che qualcuno mi prende per braccio e mi trascina fino al bagno.
"Ma che ti salta in mente?" Mi urla Bellamy.
"Ma ancora tu? Basta cazzo, lasciami in pace" dico cercando di uscire dalla porta ma lui si è appoggiato.
"Quel ragazzo è fidanzato e se non hai notato è ubriaco e sai cosa può succedere quando una persona è ubriaca" dice lui.
Sicuramente sono rossa come un pomodoro.
"E allora? Che problemi ci sono?" Dico io.
"Ti stai comportando come una bambina, baci uno per farmi ingelosire" dice lui per poi ridere.
Forse è vero, volevo farlo ingelosire...
"Ti sbagli, non gira tutto intorno a te Bellamy" dico io mentendo.
"Capisco che menti anche distante un Kilometro" dice lui avvicinandosi a me. "Principessa guardami"
Lo guardo.
"Ho fatto tante cazzate nella mia vita e me ne pento, ma ti prego dammi un altra chance" mi dice lui.
Distolgo lo sguardo, che cosa dovrei rispondere?
"Mi hai mentito una volta, cosa ti impedisce di rifarlo?" Dico io appogiandomi al lavandino.
"Ti fidi di me?" Mi chiede.
Non so cosa dire e mi attengo a rimanere in silenzio.
Bellamy viene spinto verso di me per via della porta che si è aperta ed entrano Murphy e Raven che si stanno baciando appassionatamente.
Che imbarazzo.
"Vado a prendere un po' d'aria" dico io.
"Clarke ma piove" dice Bellamy prendendomi il polso, lo guardo e mi stacco.
Ah beh si piove a dirotto, ma adoro la pioggia.
Sento le gocce bagnarmi il viso, i capelli, i vestiti.
In men che non si dica sono fradicia.
Qualcuno però mi tocca la spalla.
E rieccolo.
Bellamy.
Devo dire che non si arrende facilmente, determinato.
"Bellamy entra ti stai bagnando" dico io.
"Nah, ho sopportato di peggio" dice avvicinandosi ancora.
In poco tempo diventa anche lui fradicio.
Sembriamo due pulcini bagnati.
Rimaniamo a guardarci.
"Clarke, perdomani ti prego" dice ponendomi le mani.
Rimango in silenzio, ancora.
"Io ti amo" dice lui
"Allora smettila di amarmi" dico io andando verso l'auto di Raven ma lui mi ferma.
"Non posso" dice lui avvicinandosi.
Questa scena in un contesto diverso sarebbe stata romantica ma nella mia vita ho sopportato troppe perdite, e durante tutto il percorso ho capito che le persone non cambiano.
"Bellamy ti prego" dai miei occhi cominciano a cadere delle gocce, non è pioggia.
"Va bene, se è quello che vuoi lo farò, ti lascerò in pace, ma prima voglio che tu mi dica una cosa" mi dice lui mettendosi le mani fra i capelli bagnati.
"Tu lo vuoi veramente?" Continua lui.
Non lo ho mai visto così provato.
Non so cosa dire, una parte di me vorrebbe urlargli un no e saltargli addosso e baciarlo mentre l'altra parte vorrebbe dire di si.
Non rispondo.
"Come pensavo" dice lui mostrando un piccolo sorriso.
"Si" dico io dopo un instante.
"Si cosa?" Dice lui.
"Lo voglio veramente" dopo questo vado in macchina e lascio un messaggio a Raven:
*Raven ho avuto un imprevisto e torno a casa con la tua auto, la macchina di Jasper è abbastanza grande per tutti*
Metto in moto.
Sono ancora fradicia, mentre svolto per uscire dal parcheggio vedo Bellamy, ancora sotto la pioggia che guarda un punto fisso.
Lo ho devastato, ma se devo essere sincera con me stessa le cose che gli ho detto non se le merita.
Torno a casa e la prima cosa che faccio e togliermi i vestiti bagnati e metterli ad asciugare, mi asciugo velocemente i capelli e metto il pigiama.
Perché ogni mia serata in un locale finisce di schifo?
Prima Finn poi l'incidente e ora questo.
Mi siedo sul divano e nemmeno il tempo di appoggiarmi del tutto al cuscino mi addormento, probabilmente ancora con le lacrime agli occhi.Spazio autrice
Ehy! Un po' di dramma ci vuole.....però Bellamy si arrenderà veramente sta volta?
Comunque vi è piaciuto il capitolo?
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Love me or Hate me
Roman pour Adolescents|Completa| Clarke è una ragazza di 19 anni che dopo la morte di entrambi i genitori decide di trasferirsi a New York per ricominciare da capo...nuove amicizie...nuovo lavoro.... ma cosa succederà quando per via di un terribile (o quasi) malinteso do...