Quattro anni dopo...
Jungkook pov
<Papà posso guardare la tv adesso?> la vocina di Yumi si fece spazio fra la tranquillità che aleggiava in casa accompagnata dal piccolo vociferare proveniente dalla televisione, impostata sul canale che trasmetteva il telegiornale
<hai finito di sistemare tutti i giochi?>le chiesi io posando il mio sguardo su di lei
<certo papà, vieni pure a vedere se vuoi>disse sicura iniziando a dondolare sui suoi talloni
<vengo a controllare fra un secondo, finisco qui e arrivo>le risposi e finì in poco tempo di leggere l'email che a breve avrei dovuto mandareAvevo trovato lavoro in uno studio fotografico, era un lavoro che mi piaceva tantissimo e mi permetteva di restare con Yumi e dedicarle le giuste attenzioni e cure
<Ecco fatto, andiamo a vedere se hai fatto ciò che hai detto>dissi e la presi in braccio per poi andare verso la sua stanzetta
<ma che brava sei stata,allora meriti di guardare la tv>dissi io dandole un bacio sulla tempia una volta verificato l'effettivo compimento del suo lavoro
Il mio sguardo cadde sul peluche a forma di coniglietto
Quel peluche, era quello che Yumi adorava fra tutta la vastità di peluche che aveva.Esso era beige, con due lunghe orecchie che cadevano ai lati, due occhi neri e un nasino rosa
Era stato un regalo di Taehyung per il secondo compleanno di Yumi.
Se ne tornò a casa, dopo una lunga e straziante giornata di lavoro, insieme a questo pacchettino e una volta adocchiato dalla piccola fu immediatamente scartato per poter scoprirne il contenutoTaehyung
Era scomparso sia dalla mia vita che da quella di Yumi dicendomi solo di fare attenzione, di essere felice e che ovunque lui fosse stato ci avrebbe amato
Nessuna chiamata, nessuna lettera, nulla di nulla, scomparso
Yumi non sapeva precisamente chi fosse suo padre, le avevo solo detto come si chiamava e nient'altro. Non avevo avuto il coraggio di parlare di lui con mia figlia perché era un ricordo troppo doloroso e sapevo che sarei scoppiato a piangere se avessi aperto quel discorso così straziante per il mio cuore. Mi mancava da impazzire, non c'era giorno in cui mi chiedevo se avessi fatto bene ad allontanarlo così da me, ma quando lo pensavo, inevitabilmente, alla mente ritornavano anche quella scena, quel fatto che aveva distrutto per sempre il nostro rapporto<Hai messo tata nel letto con te?> le domandai
<si, perché sennò ha paura la notte, e così se sa che ci sono affianco io non piange>rispose e mi bastò questa semplice frase per far nascere sul mio volto un sorriso inteneritoEra davvero bellissima l'innocenza dei bambini
<che bella cosa amore. Adesso, visto che sei stata bravissima puoi andare a guardare i cartoni>dissi ma proprio quando stavo per uscire lei mi fermò e scese dalle mie braccia per dirigersi spedita verso il letto recuperando da esso il piccolo coniglietto
<anche Tata vuole guardare i cartoni>disse lei stringendolo al petto guardandomi attentamente come a chiedermi il permesso di poter portare con se quel morbido oggetto
<va bene, forza andiamo giù>dissi e lei saltò felice dirigendosi verso le scaleUna volta entrati in salone l'aiutai a sistemarsi sul divano e poi mi diressi verso quella grande pila di cd in attesa che lei scegliesse quale cartone volesse guardare
<Che cosa vuoi vedere amore?>le chiesi e lei, prima di rispondermi, posò all'orecchio destro Tata come se quest'ultimo le stesse dicendo qualcosa
<Tata ha detto che vuole guardare frozen>disse ed io risi leggermente per poi prendere il cd e mi diressi verso il lettore. Una volta sistemato il tutto feci partire il film ma quando stavo per ritornare in cucina la voce della mia bambina mi richiamò<Papà... Resti con me a guardare il film?>mi chiese debolmente
<certo>le sorrisi andandomi a sedere al suo fianco e subito appoggiò la sua testa sul mio addome mentre io dedicai delle dolci attenzioni alla sua chioma corvina<Papà un giorno sarò anche io una principessa>disse d'un tratto
<tu lo sei già amore, sei la principessa di papà>dissi facendola accomodare sulle mie cosce e le tempestai la guancia di baci
<si, ma voglio essere una principessa come elza, con i poteri, che canta>dice lei sistemandosi meglio sulle mie gambe
<una principessa che canta eh?>chiesi e lei annuì energicamente ritornando poi a guardare il filmNell'aspetto fisico Yumi era molto simile a me ma il carattere era quello di Taehyung. Lei era ambiziosa, testarda ma anche dolce e molto premurosa
È proprio impossibile non pensartiAd interrompere la quiete creatasi ci pensò il campanello il cui suono rimbombò per tutta la casa avvertendoci l'arrivo di qualche ospite
<vado ioo>disse Yumi scendendo dalle mie gambe per poi correre ad aprire ed io interruppi la riproduzione del film, oramai passato in secondo piano, raggiungendo la piccola intenta a raggiungere la maniglia, troppo in alto per lei
<vuoi una mano?>le domandai e lei annuì mettendo il broncio, così la alzai il giusto e l'aiutai ad aprire la porta
<Ziii>urlò lei scendendo dalle mie braccia per correre verso Jimin
<la mia principessa, sei sempre più bella>le disse lui accarezzandole i capelli
<ciao zio Kookie>mi saluto Minho abbracciando le mie gambe
<hey campione come stai? Che hai fatto al ginocchio?>domandai abbassandomi alla sua testa notando che un cerotto era posto sul suo ginocchioEra cresciuto parecchio, si vedeva che suo padre era proprio Yoongi,non si lasciava mai scappare l'opportunità di combinare qualche guaio
<mentre giocavo a calcio mi sono sbucciato il ginocchio>disse lui
<Il solito casinista>sospirò Yoongi
<catinita!>urlacchio la piccola Sumni stretta fra le braccia di quest'ultimoSumni era la seconda genita dei due, nata circa un'annetto fa ed era una bambina adorabile e tranquillissima
<Yumi andiamo a giocare?>le chiese Minho e la piccola annuì
<andate in camera tua Mimi, se ci volete noi siamo in salone>l'avvertì
<va bene papà, vieni Minho andiamo a disegnare>disse lei prendendo il polso di minho e lo portò di sopra con lei<sono così adorabili>sospirò Jimin
<adobabibi>ripeté la piccola
<diventa ogni giorno più chiacchierona eh? >dissi mentre chiudevo la porta d'ingresso, invitando loro a prendere posto in modo da essere più comodi
<eh già, ma va bene così>disse Jimin
<vi posso offrire qualcosa? Thé, caffè>proposi loro rimanendo ancora in piedi
<no grazie, siamo apposto... Tu come stai?>mi domandò Yoongi
<come volete che stia... Cerco di andare avanti>sospirai accomodandomi di fianco a Jimin
<che ne dici di iniziare a cercare qualcuno?>mi domandò quest'ultimo
<non credo sia una buona idea, ho da badare a Yumi, ho il mio lavoro e una relazione è l'ultima cosa che mi serve ora>dissi ioPov Yumi
<oppa io vado un attimo a prendere dell'acqua, tu aspettami qui>dissi io tenendo stretto tata
<va bene>rispose tenendo lo sguardo fisso sul foglio
Scesi le scale, tenendomi stretta alla ringhiera come mio papà mi aveva sempre ribadito di fare o mi sarei fatta molto male<eccoci Tata, ora andiamo a bere un po' d'acqua>dissi e mi diressi in cucina
<tata tu aspetta qui>sistemai il mio peluche a terra, con la schiena poggiata al mobiletto dove papà aveva messo le posate e altri attrezzi da cucina, e rivolsi il mio sguardo sul mobiletto dove erano posati i bicchieri.Essendo troppo in alto per me, e non volendo disturbare papà, presi una sedia e ne afferrai uno con attenzione per poi riempirlo di acqua per poi berlo, soddisfacendo la mia sete. Una volta finito riempì leggermente il bicchiere e scesi dalla sedia, dirigendomi verso il mio peluche
<non mi sono scordata di te>ridacchiai avvicinando il bicchiere alla bocca per poi versare l'acqua, ripondendo il bicchiere al suo posto una volta svuotato
<adesso andiamo da Minho oppa che ci sta aspettando>dissi riprendendo Tata in braccio ma quando stavo per salire le scale sentì papà e gli zii parlare di qualcosa e decisi di avvicinarmi, incuriosita di sapere di che cosa stessero parlando<chissà di che cosa stanno parlando>sussurai per poi avvicinarmi alla porta, nascondendomi dietro di essa, facendo a tata segno di stare in silenzio
<come stai?>chiese zio Yoongi
<come volete che stia... Tiro avanti>disse papà
Sentì una strana sensazione al petto, come se qualcuno lo stesse schiacciando, non lasciandomi respirare
<che ne dici di iniziare a cercare qualcuno?>disse poi zio jimin
<non credo sia una buona idea... Ho Yumi a cui badare, il lavoro e una relazione è l'ultima cosa di cui ho bisogno in questo momento>disse papàQuindi papà sta rinunciando alla sua felicità.... Per me?

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Second Chance
FanfictionTaekook Dove tutto sembrava essere perfetto, amore e felicità regnavano sovrani, formando un castello meraviglioso. Un castello così maestoso quanto anche fragile, che crollerà lasciando dietro di sé tristezza, rabbia e tanto dolore. Saranno in gra...