<che cena squisita che abbiamo gustato non credete?>disse quella faccia da cazzo di Sewoon
<si, si, lascia stare tutte ste smancerie e diteci che succede>dissi io ricevendo una gomitata da parte di Jimin
<come siamo sgarbati Yoongi. Mai una volta che si può passare una serata tranquilla fra amici>continuò lui
<ascoltami bene noi siamo qui solo per Jungkook, non per te, e non siamo tuoi amici. Chi vorrebbe esserlo>dissi io sbattendo le mani sul tavolo
<Yoongi calmati, è inutile agitarsi tanto>mi sussurrò Hobi all'orecchio per poi spingermi sulla sediaUno di questi giorni gli spacco la faccia a quel damerino di sta cippa
<junkook, come mai ci avete voluto qui stasera?>domandò pacatamente Jin
Ma jungkook tenne lo sguardo basso, mormorò qualcosa di incomprensibile e iniziò a giocare con le sue dita
<aww, il mio piccolo è emozionato. Ve lo dico io. Io e jungkook diventeremo genitori>disse faccia da cazzoNo aspettate... Siamo seri?!
<CHE COSA?!?>esclamammo tutti quanti noi, esclusi i due interessati
<esattamente, diventerete zii per la seconda volta. Non ne siete contenti?>disse lui stringendo a se Jungkook, che sembrava perso nel suo mondoNon volò una mosca, si sentì solo in sottofondo le posate del bambini entrare in contatto con i piatti e qualche parolina che usciva dalla bocca di Sumni come per esempio "Papà cibo"
Vidi con la coda dell'occhio Yumi sbiancare, rimanendo con le posate a mezz'aria
<Papà.... Che significa che gli zii diventeno zii una seconda volta?>chiese lei scioccata
<c-che avrai un fratellino o una sorellina amore... N-non sei contenta?>chiese Jungkook con aria stanca e nervosa
<E-e chi è il papà?>domandò ancora
<io tesoro, saremo una grande famiglia>disse lui
<I-io...no, non è vero. NON CON QUEL MOSTRO>urlò Yumi in preda ad una crisi di pianto per poi scappare di sopra sbattendo la porta di camera sua
<Bambini, andate di sopra, subito>disse Namjoon
<vado su da Yumi>mi sussurrò all'orecchio Jimin per poi salire insieme ai bambiniUna volta che sentimmo quella porta chiudersi, iniziò il putiferio
<Jungkook devi abortire all'istante>disse Jin freddo
<cosa? E perché?>domandò lui confuso alzando per la prima volta in tutta la cena, i suoi occhiE li potei vedere quanto fossero rossi e soffetenti
<Jungkook qui si corre un grandissimo rischio, ti prego ascolta le parole di Jin>disse Namjoon
Avevamo spiegato anche a Hobi e Y/n la situazione,l'unico che ne era rimasto fuori era lo stesso jungkook
<Ma perché non capisco, che rischio andrei incontro?>domandò lui
<Riguarda Yumi>dissi io e lui spalancò gli occhi
<Tsk, che rischio può avere, che venga considerata un pelino di meno, solo perché il futuro nascituro avrà bisogno di attenzione? Che cosa ridicola. Yumi avrà le stesse attenzione che ha ora>disse lui
<Le stesse? No,cioè.. No veramente togliemelo da davanti che ora gli spacco la faccia>dissi io stringendo la sediaPov Y/n
La situazione stava degenerando, e questo non andava per niente bene
Notai jungkook che se ne stava in disparte, che cercava di nascondersi
La luce che era presente nei suoi occhietti non c'era
Solo quando fece incontrare i nostri occhi notai la grande oscurità che li colpìGli feci segno di seguirmi e cosi fece, segnando la nostra uscita da quella guerra di insulti urlati e mani che presto si sarebbero scontrate contro i vari volti
Ci sedemmo fuori, sul bordo piscina e notai come il sguardo era puntato sempre e solamente sul suolo, come se fosse la cosa più importante che avesse mai visto
<Jungkook.. Che succede? Raccontami>dissi io cercando di farlo parlare
Ma lui negò con la testa
<c'è qualcosa che non va?>chiesi ma lui non fece nullaOkay, forse se continuo a fargli delle domande, in modo che lui non parli, magari arriveremo al problema
<lo prendo come un si. È a causa di Sewoon?>chiesi ma lui negò con la testa
<allora per Yumi?>negò ancora
<Taehyung?>nemmenoSpalancai gli occhi
<è per il nuovo nascituro?>
Pov Jimin
Bussai un paio di volte su quella porta di legno per poi aprirla leggermente ed infilarci dentro la testa
<è permesso?>chiesi io vedendola sul letto a piangereSospirai per poi entrare seguito dai bambini che erano nascosti dietro le mie gambe, probabilmente spaventati dalla situazione creatasi
Mi sedetti vicino a lei e poi le accarezzai dolcemente i capelli
<Hey mimi>dissi piano lasciando sul morbido tappeto Sumni, libera di esplorare il mondo
<Zi-zio jimin>disse lei per poi buttarsi tra le mie braccia
<No-non vo-voglio che pa-papà e Se-sewoon ha-hanno un fi-figlio>disse singhiozzando
<nemmeno io cucciola, nemmeno io>sussurrai piano continuando ad accarezzarle i capelli
<v-voglio so-solo i miei appa, n-non lui>continuò a singhiozzare sul mio petto
<mi dispiace Mimi>sussurrai pianoSi aggrappò delicatamante alla mia maglia come se cercasse in me quel supporto che in Jungkook era venuto a mancare, ma quella presa così delicata e sottile venne sostituita da una più rude e tremolante accompagnata da un respiro irregolare e un forte urlo
<Yumi che succede? Che ti senti?>chiesi preoccupato non ricevendo però nessuna risposta se un continuo agitarsi da parte di Yumi, continuando poi a strattonare la sua maglietta all'altezza del petto
Decisi di stenderla a terra e iniziai a rimuovere la sua maglietta, rimanendo paralizzato da ciò che i miei occhi videro<Papà c-che succede?>chiese Minho appiccicandosi al muro insieme a Kyoto
<Kyoto chiama subito appa Jin, digli di correre qui>dissi
Loro subito corserò di sotto per chiamare Jin<BRUCIA>urlò mentre le lacrime scivolavano lungo il suo volto
<Jimin che succede?>chiese Jin entrando in stanza, buttandosi di fianco a Yumi
<Ji-in>fu l'unica cosa che fui in grado di dire mentre il suo volto si contorceva in un'espressione di puro stupore e terror<I-il conto alla rovescia... È già iniziato>sussurrò lui
Quell'orologio. Non potevo immaginare che potesse essistere davvero. Un orologio che sembra stampato sulla pelle con un ferro bollente mentre le lancette girano veloci... Troppo veloci
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Second Chance
FanficTaekook Dove tutto sembrava essere perfetto, amore e felicità regnavano sovrani, formando un castello meraviglioso. Un castello così maestoso quanto anche fragile, che crollerà lasciando dietro di sé tristezza, rabbia e tanto dolore. Saranno in gra...