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Author pov

Sia jungkook che taehyung si risvegliarono di soprassalto, tastando la parte del loro letto, come a verificare che l'altro fosse li, scoprendo però con grande amarezza che purtroppo non era così

Sospirarono affranti

Volevano rivivere il loro passato... Volevano solamente riviversi come la prima volta che fecero l'amore...ma il destino aveva giocato sporco con loro, illudendoli di poter avere un finale da favola per poi lasciare sul tavolo la carta della lussuria che travolse Taehyung e il suo sottoposto, ponendo fine a tutto ciò che avevano costruito con tanta difficoltà
Chiusero entrambi gli occhi, per poi stringere in un pugno il copri-materasso, come se ci fosse l'altro li

<Mi manchi>sussurrarono a occhi chiusi, ricordando il dolce sorriso sul volto dell'altro, quei baci, quegli abbracci.... I momenti,le paure, le preoccupazioni, le difficoltà
Tutto
Una lacrima scese lungo i loro volto, non si preoccuparono nemmeno di asciugarla.. Nemmeno le successive
Erano stati troppo severi l'uno con l'altro? Erano stati troppo ingenui?
Non sapevano
Forse era vero che l'amore rendeva cechi, o forse era il loro amore che li aveva chiusi in quella bolla, in modo da proteggerli da tutto.. Ma troppo fragile per proteggerli dal destino

Pov Jungkook

Mi alzai dal letto e mi diressi in bagno a farmi una doccia come a togliermi di dosso tutto il peso della vita
Mi asciugai e mi misi i boxer e un paio di pantaloni della tuta lasciando il petto nudo

Uscì dalla mia stanza e mi diressi in camera di Yumi aprendo piano la portai e la guardai mentre dormiva
Era bellissima

I suoi capelli arruffati, gli occhi chiusi, la bocca leggermente aperta, tutta rannichiata su se stessa mentre la coperta era tutta in disordine, lasciando il suo corpicino scoperto
Mi avvicinai piano a lei e le sistemai la coperta per poi lasciarle un bacio sulla guancia, decidendo così di lasciarla dormire ancora un pochino.

Andai in cucina ed iniziai a pulire i piatti della sera precendete, dato che ero troppo stanco per farlo la sera precedente
Una volta che i piatti furono tutti puliti iniziai a sistemare il tavolo per colazione e tornai in camera di Yumi e mi avvicinai a lei
<Yumi.. Amore svegliati>le sussurrai piano
Lei mugugnò e si girò verso di me, poggiando la sua testa sulla mia coscia
<su amore, dobbiamo andare pure dagli zii, forza alzati>le accarezzai i capelli e le lasciai vari baci su tutto il viso
Sapevo che così si sarebbe svegliata
Aveva preso questo aspetto da Taehyung, se gli venivano dati baci su tutto il viso si svegliava un po' contrariato
Stessa cosa Yumi
<va bene>disse lei mettendosi seduta sul letto
Si strofinò gli occhi e poi allungò entrambe le braccia verso di me, aprendo e chiudendo i pugnetti per poi dire <braccio> in modo assonnato
La presi fra le mie braccia e lei subito appoggiò la sua guancia sulla mia spalla nuda
La portai in bagno e le sciaquai la faccia
<Papà faccio da sola>disse lei spostando la mia mano
<va bene signorinella>dissi per poi prendere lo sgabellino e la feci sedere
Finì di sciaquarsi la faccia e le passai l'asciugamano sulla sua faccia per poi stamparle tanti baci su tutto il volto, come tutte le mattine

<Papà ho faame>disse poi
<anche io ho fame, penso che mi mangerò queste belle guanciotte morbide>dissi mordicchiando le sue guance senza farle male
Lei iniziò a ridacchiare e posò le sue manine sul mio petto in modo da allontanarmi
<Dai papà>ridacchiò lei
Era questo il modo migliore per iniziare la mia giornata, la sua risata e il suo bellissimo sorriso rettangolare sul suo faccino
<va bene amore, andiamo su>dissi ed iniziai ad  incamminarmi seguita dalla mia bambina
Mi spostai verso il muro mentre scendemmo le scale in modo che Yumi si reggesse alla ringhiera
<cosa vuoi per colazione?>le chiesi una volta arrivati in cucina
<Muffin>urlacchiò lei, dicendo proprio "muffin" e non "maffin" però era troppo adorabile così decisi di non dirle nulla
<va bene, allora mettiamo innanzitutto i nostri grembiuli>dissi io
Mi avvicinai alla porta, dove erano appesi dei gembriuli
Misi il mio grigio e poi presi quello di barbie per Yumi
<ora siamo dei cuochi provetti>disse lei
<ovvio, allora chef inizia a prendere una ciotola e tira fuori le uova>dissi io e lei annuì per poi andare a prendere i vari oggetti
Io presi la frusta e il preparato e poi li misi sul tavolo e aiutai Yumi a mettere la roba sul tavolo
La feci mettere in piedi sulla sedia così da poter lavorare meglio

<allora principessa mia, prendi il preparato e versane un po' nella ciotola>dissi io e lei lo fece
<Papà, metti musica?>mi chiese
Annuì per poi accendere la radio
<Fatto papà>disse lei
<ottimo lavoro, ora prendo il latte e ne versiamo un bicchiere, poi passiamo alle uova >dissi
Messo tutto presi la frusta elettrica e l'attaccai alla spina
<Mimi ascolta non mettere le mani nell'impasto quando accendo questa, ti fai poi male alla mano>le dissi
<voglio girare anche io>disse lei
Mise una mano sopra la mia, che subito baciai, per poi accendere la frusta
<Papà trema>rise lei
Risi con lei

Quando fu tutto pronto spensi il frullatore
<Papà ora che facciamo?>chiese poi lei guardandomi con i suoi occhioni
<adesso prendiamo gli stampini e poi versiamo il nostro impasto>dissi io prendendo lo stampino
Intinsi però l'indice nell'impasto e lo spalmai sulla punta del suo naso
<Papà non si fa>disse piano mettendo le mani sopra la bocca
<oddio, ho sbagliato?>dissi anche io col suo stesso tono
Lei intinse il suo indice e me lo picchiettò sul naso per poi ridere
<Quindi era una scusa per sporcarmi di cioccolata?>chiesi io e lei ridacchiò

Troppo adorabile

<forza chef, dobbiamo cuocere questo impasto>dissi versando l'impasto nelle formine per poi metterle in forno
<Papà chiamiamo i nonni?>mi chiese d'un tratto Yumi
<vuoi che vengano a provare i muffin? >chiesi io
<no papà, si dice Muffin, non maffin>mi corresse lei
Sorrisi
<E chi ti ha detto una cosa del genere?>domandai
<Minho oppa, lui è bravissimo in quella strana lingua>disse lei dondolandosi sui suoi piedi
<ah si?>chiesi e lei annuì
<allora mi scuso per aver pronunciato male questa parola, se te l'ha detta minho allora è vero>dissi
<Ora a farsi una doccia signorina, che dopo se arrivano i nonni non dobbiamo farci trovare così>continuai aiutandola nel togliersi il grembiule
Lei annuì e corse in bagno mentre io la guardai con un sorriso malinconico in volto

Taehyung... Vorrei che anche tu fossi qui a vedere come la nostra piccola stia diventando sempre più grande...

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