Second Chance

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Jin pov

Quella mattina era iniziata perfettamente, soprattutto perché al mio fianco, dopo giorni di solitudine, il mio adorato marito era finalmente al mio fianco, a riscaldare quella zona del letto divenuta troppo fredda per i miei gusti.

Lo guardai per un po' di tempo, osservando i suoi meravigliosi lineamenti rilassati nel godersi quel dolce riposo che tanto si era meritato, e quasi mi sentì in colpa nel doverlo svegliare per la colazione. Infatti rimasi per non so quanti minuti ad osservarlo, come se fosse l'opera più bella ed affascinante all'interno di un museo, così fragile che un semplice tocco avrebbe potuto rovinarla. E quando vidi i suoi occhi stupendi aprirsi e guardarmi, sentì immediatamente il mio cuore accelerare dall'emozione, mentre un sorriso si espanse sul mio volto.

<Buongiorno tesoro, dormito bene?>gli chiesi spostando qualche ciocca ribelle dalla sua fronte, per poi lasciargli una carezza lungo la sua calda guancia. Quella stessa mano venne catturata dalla sua, portandosela vicina a sé per lasciarvi qualche bacio e, successivamente trascinare me a se stesso, per stringermi in un caldo abbraccio.
<come un sultano, soprattutto perché c'eri tu al mio fianco>sussurrò contro il mio petto, facendomi arrossire leggermente.

Erano pochi i momenti che potevamo goderci solamente noi due a causa dei rispettivi lavori e della presenza di un bambino curioso e molto affettivo, per questo non mettevamo fretta in nulla, godendoci il momento in ogni suo particolare.

<sono contento che tu sia di riposo oggi, magari questo pomeriggio potremmo portare Kyoto all'acquario insieme a Minho. Era da tanto tempo che desiderava andarci ma voleva che ci fossimo entrambi>gli proposi, iniziando a lasciare qualche carezza sui suoi morbidi capelli, cosa che lo fece rilassare istantaneamente.
<penso sia un'idea perfetta. Mi mancavano delle gite tutti e tre insieme, e poi lui adora i pesci. Mi ricordo quando siamo andati al centro commerciale e si era incantato a guardare i pesciolini di un piccolo negozietto. I suoi occhi brillavano come stelle mentre li seguiva muoversi nella vaschetta>sorrise lui al ricordo di nostro figlio.

Ricordavo perfettamente i racconti di Kyoto sulla natura e tutti gli esseri che la vivevano, facendomi una tenerezza immensa e ritrovando Namjoon in quel piccolo aspetto.

<è un bambino adorabile. Chissà cosa abbiamo fatto per meritarcelo>sospirai contento e fiero del mio piccolo bambino.
<non lo so, ma so solo che amo tutto questo, amo lui, amo te e amo ciò che siamo>si mosse in modo che i nostri volti fossero allo stesso livello prima di sorridermi e baciarmi profondamente, accogliendomi tra le sue braccia.
<amo anche io tutto questo>sussurrai a mia volta sulle sue labbra, prima di fiondarmi nuovamente e lasciarmi trasportare in paradiso. Mi sentivo così leggero, nonostante le famose "farfalle nello stomaco" non mi avessero abbandonato anche dopo tanti anni insieme.

Ma era tutto perfetto così, l'importante era stare insieme, nonostante tutte le difficoltà che avessimo mai potuto affrontare, nonostante i litigi e le risate.

<papà siete svegli? Posso entrare?>ed eccola la piccola vocina di Kyoto che interruppe il nostro piccolo momento, avvertendoci che ora tutti quanti fossimo svegli e pronti per affrontare questa nuova giornata.
<Si Kyoto, siamo svegli, entra pure>Lo avvertì Nam prima di lasciarmi un ultimo bacio. Scese dal letto e prese in braccio il nostro cucciolo, coccolandolo nel piccolo tratto che li avrebbe condotti al nostro letto, dove subito si rifugiarono, iniziando una nuova sessione di coccole, baci e abbracci.

Era proprio questa la perfezione

Hoseok pov

Sistemai l'ultimo piatto sulla tavola prima di sorridere compiaciuto del risultato che aveva dato il mio duro lavoro, dandomi una pacca sulla spalla da solo proprio per la mia capacità di non fare casino ed evitare così di svegliare la persona più importante della mia vita, ancora addormentata nella nostra camera da letto.

Mi diressi a passo felpato verso la stanza d'interesse, entrando lentamente al suo interno per poter svegliare la mia adorata mogliettina, anche se non avrei voluto disturbarla sapendo quanto fosse difficile per lei poter riposare per bene a causa del suo lavoro come stilista.
<Jiu sveglia, la colazione è pronta>le sussurrai all'orecchio ottenendo un mugugno e qualche lamento da parte sua, prima di poter vedere i suoi meravigliosi occhi aprirsi e guardarmi. Mi studiò, analizzando ogni caratteristica del mio viso, dagli occhi alle orecchie per arrivare alle labbra e ritornare a guardarmi dritto negli occhi e sorridere divertita.

Inizialmente non capì da dove arrivasse questo momento di ilarità, ma mi godetti semplicemente il suo meraviglioso sorriso e la sua dolce risata appena sveglia.
<sei tutto sporco sul volto>disse solamente passando con delicatezza i suoi polpastrelli per raccogliere ogni presenza dal mio viso, prima di stringere entrambe le sue braccia intorno al mio collo. Approfittai della sua vicinanza per stringerla a me e sollevarla e condurla verso la cucina, dove ci stava attendendo una colazione meravigliosa solamente per noi due. E fui ancora più fiero di me stesso nel vedere la reazione che ottenni dalla mia compagna, in particolar modo come i suoi occhi si illuminarono e il suo sorriso si ampliò ulteriormente sul suo meraviglioso volto.

<Hobi, hai fatto tutto da solo? Mi avresti dovuto svegliare prima, ti avrei aiutato>disse immediatamente guardandomi negli occhi, ma io semplicemente alzai le spalle, sorridendole prima di condurla verso una delle sedie per farla accomodare.
<Stavi dormendo così bene, mi sarebbe dispiaciuto disturbarti>dissi semplicemente affiancandola, ricevendo una carezza sulla guancia destra.

<sei veramente il migliore>

E come non potevo crederci se a dirmelo era proprio la persona più bella che esistesse in questo mondo?

Qualche ora dopo

Yoongi pov

Dopo aver trascorso l'intera mattinata a decorare la stanza per il pranzo di oggi, eravamo finalmente pronti ad accogliere tutti i nostri ospiti. Oggi sarebbe stata una giornata importantissima perché avremmo scoperto il sesso del bambino di Jungkook e Taehyung.

Le emozioni erano tantissime, soprattutto la forte curiosità che aveva colpito un po' tutti nello scoprire chi ci saremo dovuti aspettare in questa grande famiglia, anche se indipendentemente da tutto avremmo amato quel nuovo arrivo con tutti noi stessi, pronti a fornire tutto il sostegno e l'aiuto possibile a neo genitori.

<wow, questa stanza è stupenda Yoon. È perfetta per oggi. Sono sicuro che anche gli altri la ameranno>disse jimin affiancandosi a me, osservando ogni particolare della stanza, intenerendomi nel vedere come i suoi occhietti vivaci correvano veloci pur di non mancare nessun particolare. Ma non fu l'unico ad apprezzarla, ottenendo diversi complimenti anche dai nostri ospiti, nonostante alcune, immancabili, prese in giro da parte di qualcuno di essi. Sorvolai su quello, concentrandomi maggiormente sulla reazione di jungkook, felice nel vederlo così eccitato di fronte a tutte quelle decorazioni.

<grazie infinite hyung, anche se non erano necessarie così tante decorazioni>mi sorrise lui e io non potei far meno che abbracciarlo e stringerlo a me, fiero di quello che era diventato.
<era necessario kook, per te questo ed altro>

<Direi quindi che è arrivato il momento di scoprire chi stiamo aspettando>