Pov Jungkook
<Jungkook->iniziò a parlare jimin ma fu interrotto da un singhiozzo proveniente alle nostre spalle.
Ci girammo e vedemmo Yumi in lacrime alla soglia della porta
<Mimi che è successo?perché stai piangendo? Ti sei fatta male?>domandai fiondandomi da lei
<Papà>singhiozzò per poi gettarsi fra le mie braccia
<Yumi dove se-hey, perché piangi?>arrivò poi Minho avvicinandosi a lei
<Minho è successo qualcosa su? Si è fatta male mentre giocavate?>domandò Yoongi avvicinandosi a suo figlio
<no appa,mi ha detto che andava a prendere un bicchiere d'acqua ed io sono rimasto su a disegnare. Ma era da un po' che non tornava più su e sono venuto a vedere>disse Minho per poi rivolgersi a mia figlia
<Yumi chi ti ha fatto piangere? Lo vado a picchiare, nessuno può farti piangere>disse facendo sciogliere il mio cuoreLoro due, insieme a Kyoto formavano un trio inseparabile, erano molto legati.
Kyoto e Minho proteggevano Yumi e lei li sgridava se combinavano qualche guaio
Era esilerante vederla rimproverarli, ma sapevo che si volevano un mondo di bene ed era questo l'importante<Mimi, mi dici che succede? Lo sai che a papà puoi dire tutto>le dissi dolcemente mettendomi a sedere per terra con le gambe allargate
<p-papà è-è tri-ste pe-per col-colpa mia>disse lei fra i singhiozzi
<chi te l'ha detta questa cosa? Amore non pensare mai più una cosa del genere, tu sei la mia felicità, non chiedo altro>dissi passando il palmo delle mie mani sulle sue guance in modo da asciugarle dalle lacrime
<Ma-ma al-lora per-perché quando zio-zio jimin t-ti ha det-to d-di cer-care qual-cun'altro tu-tu hai detto c-che eri imp-egnato co-con me e-e il la-lavoro?>domandò lei portando un pugnetto sull'occhio mentre i singhiozzi scuotevano il suo gracile corpo
<perché io non bisogno di nessun'altro se non di te al mio fianco>le sorrisi io spostandole una ciocca dietro i capelli
<ma-ma io vo-voglio ved-vedere papà fe-felice>singhiozzò più forte
La strinsi a me e la riempì di baci
<amore io sono felice, non pensare mai che io non lo sia, è grazie a te se sono felice, non mi serve nessuno>dissi io
<n-nemmeno appa?>Rimasi in silenzio, stupito da questa sua uscita sentendo come la gola divenne subito arida e i miei occhi si spalancavano a causa dello stupore
<Mimi che ne dici di andare a prendere un bicchiere d'acqua? Guarda tata, poi piange se vede piangere anche a te>sentì dire da Jimin salvandomi da quella situazione
<vieni Minho, andiamo tutti nella cucina delle meraviglie, vediamo cosa possiamo trovare>continuò poi prendendo per mano Yumi e facendosi poi seguire da Minho, lasciando me e Yoongi in salone<vieni, usciamo un po' fuori>mi disse dolcemente aiutandomi a rialzarmi e insieme poi ci dirigemmo nel retro
<non ho saputo rispondere a quella domanda... Mi ha lasciato di stucco>sospirai io
<tranquillo, avrei reagito pure io così se fossi stato nella tua stessa situazione>cercò di rassicurarmi
<mi manca hyung>sussurrai scoppiando a piangere, lasciando che quella maschera di felicità cadesse terra e si frantumasse con un'immensa facilità, a differenza di come avevo imparato ad usarla quotidianamente
<vieni qui>disse lui allargando le braccia su cui mi fiondai.
Strinsi forte la maglia a livello del suo petto fra le mie dita e lasciai che molti singhiozzi venissero sprigionati mentre le sue mani andarono a vezzeggiare la mia cute dolcemente<Jimin ha ragione>disse una volta che mi ero calmato
<non puoi andare avanti così, ti stai autodistruggendo, stai ancora soffrendo su una faccenda che è accaduta anni fa. Non puoi restare a più a piangerti addosso. Sai quanti ragazzi e ragazze ti vengono dietro? A migliaia, ora lascia Taehyung nel passato e concentrati su Jungkook>continuò tenendomi stretto a se
<impara ad amare Jungkook stavolta>Avrei dovuto?davvero avrei dovuto imparare ad amarmi?
Author pov
Spero vivamente vi stiano piacendo i capitoli e la trama della storia
Noi ci vediamo alla prossima, buon ferragosto💜
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Second Chance
Fiksi PenggemarTaekook Dove tutto sembrava essere perfetto, amore e felicità regnavano sovrani, formando un castello meraviglioso. Un castello così maestoso quanto anche fragile, che crollerà lasciando dietro di sé tristezza, rabbia e tanto dolore. Saranno in gra...