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<eomma ti prego smettila, mi strozzi così>mi lamentai io togliendo di dosso le mani di mia madre da quella cravatta
<oh andiamo tesoro non essere così lagnoso, devi fare bella figura>disse riportando le sue mani su quel pezzo di stoffa legato al mio collo
<si, okay però devi calmarti eomma, sei troppo agitata>dissi io togliendo le sue mani dal mio colletto
La fatidica sera era arrivata, e sinceramente avevo paura
Diverse emozioni mi stavano travolgendo, tutte con la stessa intensità
<Papà perché la nonna è agitata?>mi chiese Yumi

Era seduta sul mio letto, mentre dondolava le sue gambe per ammazzare la noia
Era un piccolo angioletto
I suoi capelli erano raccolti in una morbida treccia laterale, gentilmente fatta da eomma, aveva addosso un abito azzurro, degli stivaletti  ed un giacchetto nero sulle spalle
<nulla di che Mimi>dissi io per poi mettermi la giacca
<Siete pronti? Abbiamo un bel po' di strada da fare>ci richiamò appa
<si, siamo pronti>dissi io

Yumi scese dal letto e mi si avvicinò prendendomi la mano
Uscimmo di casa e salimmo in macchina, pronti per partire
<Papà, ma ci saranno dei bambini con cui potrò fare amicizia?>mi chiese Yumi mentre io le allacciavo la cintura
<mi ha detto la nonna che c'è una bambina, ha un anno più di te>le spiegai per poi chiudere lo sportello e sedermi dall'altra parte
Salirono anche i miei e poi partimmo
<Papà giochiamo a qualcosa?>mi chiese Yumi dopo un po'
<certo, a che vuoi giocare amore?>le chiesi io
<Mmh...fammici pensare>disse facendo una faccia pensierosa mentre portò l'indice e il pollice a sfregarsi il mento
Era proprio uguale a lui
Sorrisi al pensiero... Poi il sorriso mi morì in volto

Oh jungkook basta pensare a Taehyung,è una storia conclusa oramai, ora starai per conoscere qualcun'altro non puoi pensare al tuo ex

Ma era difficile non pensare a Taehyung quando Yumi portava anche i suoi geni
Era la sua copia sputata, anche se per certi tratti sommigliava a me
Per esempio Yumi all'inizio era molto timida con le persone che non conosceva, proprio come me, ma poi quando si trovava a suo agio sprigionava la vera se, scatenata, felice, curiosa, testarda, come Taehyung

Anche nei piccoli gesti di lei mi ritrovavo a pensare a lui
<ci sono>urlacchiò lei, risvegliandomi dai miei pensieri
<io penso ad una cosa e tu la indovini, e poi il contrario>disse lei
<va bene, inizi tu?>dissi io e lei annuì
<vai papà, inizia con le domande>disse lei poi
<allora...è un cibo?>
<no>
<una cosa?>
<no>
<una persona>
<si>
<la conosco?>chiesi
<tu si, io no>disse lei dondolando le sue gambe
Ero leggermente confuso
<ok, mmh... È una persona con cui lavoro?>chiesi
Lei scosse il capo in segno di negazione
<è alta?>domandai
<nei miei sogni si>disse lei
<è simpatico?>continuai
<è simpaticissimo, ed è anche molto attento alle nostre esigenze>mi spiegò lei
<ed ha un sorriso smagliante?>chiesi
<si, ha il mio stesso sorriso>
Oh... Forse avevo capito..
<E ci ama tanto?>chiesi infine
<lui ci ama tantissimissimo, così >disse allargando le sue braccia in modo da rappresentare quanto ci amasse
<è appa?>chiesi infine
<Si, bravo papà, hai indovinato>disse lei applaudendo le mani
Ero molto sorpreso
Non pensavo che pensasse ciò di taehyung senza neanche conoscerlo
<come te lo sei immaginata appa?>chiesi io
<allora, bello come te, gentile, alto, ed il miglior appa del mondo. E tu papà cosa pensi di appa?>mi chiese poi
E mo? So guai
<siamo arrivati> a salvarmi ci pensò eomma

Una volta parcheggiata l'auto ci avvicinammo alla porta
<voglio tornare a casa, non mi piace qui>sussurrò Yumi attaccandosi alla mia gamba

Anche io, ma oramai il gioco è iniziato... Così giochiamo
<ciao cara, da quanto tempo>la porta venne aperta da una signora alta, giovane e anche molto bella
Vestita in un modo molto semplice ma anche elegante
Un trucco leggero e fresco
Abbracciò eomma stringendola forte
<ciao, come stai? E da tempo che non ci vediamo>disse eomma staccandosi da lei
Poi la donna si rivolse ad appa
<ma guarda un po' chi si rivede, questo testone qui>disse abbracciando poi anche appa
<mica tu sei cambiata pazzoide>ridacchiò appa ricambiando l'abbraccio

Poi guardò me e mi sorrise
<tu dovresti essere jungkook? Sei proprio un ragazzo meraviglioso, piacere di conoscerti, io mi chiamo Minso>disse gentilmente 
<salve signora, è un piacere conoscerla>dissi io inchinandomi
<oh caro, non essere così formale,dammi pure del tu, nessun problema. E questa bellissima bambina qui chi è?>disse incrinando la voce abbassandosi sulle sue ginocchia
Yumi si nascose dietro di me, stringendo con forza i miei pantaloni
<lei è mia figlia, Mimi forza presentati>le dissi io mettendole una mano dietro la sua testa per incitarla ad uscire
<s-salve>disse piano
<ciao tesoro, io sono Minso,tu come ti chiami?>le chiese lei sorridendole
Yumi mi guardò ed io annuì come per incoraggiarla

Mi abbassai alla sua altezza e le strinsi gentilmente le braccia
<i-io mi chiamo Yumi>sussurrò
<Yumi, è un nome veramente molto bello>disse la donna per poi alzarsi e farci spazio per entrare
Ad accoglierci ci fu un signore, anche lui molto giovane e ben curato
Alto, in forma, capelli perfettamente ordinati ed un sorriso smagliante a coronargli il volto
<benvenuti, è un piacere avervi qui stasera>disse lui inchinandosi
<grazie per averci ospitato>dissi io inchinandomi a mia volta
<ecco i nostri figli, lei è la più piccola di casa, si chiama Seulgi, mentre lui  è il nostro figlio maggiore, Sewoon>come disse quel nome mi girai di colpo e rimasi scioccato

Era veramente lui...il medico che aveva visitato Yumi?!?

Angolo autrice
Hey guys, come va?
Spero al solito che questo capitolo vi sia piaciuto
Se vi va lasciate un commento o una stellina

Abbiamo anche il ritorno del nostro dottore.. Chissà cosa accadrà fra i due
Noi ci vediamo alla prossima💜

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