<piacere, io mi chiamo Kim Yong-sun, piacere di conoscerla>disse lei inchinandosi leggermente
<salve, io mi chiamo jeon jungkook>dissi ricambiando l'inchino
<Eomma, eomma, hai visto ho già fatto amicizia con questa bambina. Ora siamo amichette vero? Vero?>disse la piccola stringendo Yumi fra le sue bracciaLa vidi abbastanza rigida e leggermente terrorizzata ed annuì lentamente
<Che bello, allora quando andiamo in classe ci mettiamo accanto>disse lei esultando<Mina la strangoli così, lasciala respirare>la rimproverò la madre e lei subito eseguì, staccandosi leggermente da Yumi
<ma ancora non so il nome di questa bella bambina qui>disse poi inginocchiandosi<Mi chiamo Yumi>disse pianissimo, facendosi piccola piccola
<Yumi... Wow che bel nome>disse Yong-sun
La vidi leggermente stranita, ma dopo sorrise dolcemente alla piccolaRimasi però scioccato dal fatto che l'avesse sentita. Aveva parlato così piano che a malapena l'avevo sentita io
<Su mimi non avere paura, parla normalmente>dissi io
La campanella poi suonò, segno che i bambini sarebbero dovuti entrare dentro<Noo, papà non voglio andare>disse la mia piccola piagnucolando
<Su mimi, tanto ci rivediamo fra due orette, non ti preoccupare>dissi piano io in modo da tranquillizzarla
Ma lei negò con la testa, iniziando a respirare affannosamente<hey, amore tranquilla. Non farti prendere dall'ansia. Respira piano come me>dissi prendendo dei grandi respiri e lei mi ricopiò fino a quando non si calmò
<Su Yumi andiamo, le maestre ci aspettano>disse la piccola Mina, tirando Yumi per il polso
Le lasciai un ultimo bacio sulla fronte e poi le vidi raggiungere la loro classe<FAI LA BRAVA MINA MIRACCOMANDO>urlacchiò Yong-sun per farsi sentire dalla piccola
<STA TRANQUILLA EOMMA, GLI FARÒ VEDERE IO AGLI ALTRI>disse la piccola mostrando il suo pugnetto
<oh Gesù proteggila tu>sospirò lei facendomi radacchiareGuardai poi Yumi, che aveva un piccolo broncio sul volto
Le mandai un bacio volante e le mimai un "andrà tutto bene"
Lei si girò e ascoltò il discorso della maestraRimasi li a guardarla fino a quando non entrò dentro
Rimasi un po' a chiacchierare con Yong-sun e poi tornai a casaEra silenziosa.. Che strano, era la prima volta che la sentivo così vuota
Sorrisi malinconico e poi mi avvicinai al mio computer, con l'intento di iniziare a lavorare, ma un forte conato di vomito mi colpí in pieno.Corsì in bagno e rigettai l'anima,per poi appoggiarmi sulla tazza per riprendere un po' di fiato
Forse è solo un po' di influenza mi dissi
Credo che passera fra qualche giorno mi ripeteiMa non fu così
Ogni mattina il mio migliore amico era diventato il cesso.
<Jungkook dovresti farti visitare. Vieni nel mio studio, non ho problemi ad accoglierti>mi disse Sewoon accarezzandomi dolcemente i capelli
<Non è nulla Sewoon, non ti preoccupare>dissi io ma lui non mi volle ascoltare
<basta dire che non è nulla, è da giorni che vai avanti così>mi disse luiMi aiutò ad alzarmi e a darmi una sciacquata per poi portarmi nel suo studio
Mi fece stendere e mi fece qualche pressione sulla pancia per poi scriversi qualcosa su un taccuino
Prese poi una stecca e me la diede
<fai la pipì qui sopra>mi disse lui
<tu credi che..?>dissi io guardando quel testMi riportò alla mente il giorno in cui dissi a Taehyung che stavo aspettando Yumi... Già...
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Second Chance
FanfictionTaekook Dove tutto sembrava essere perfetto, amore e felicità regnavano sovrani, formando un castello meraviglioso. Un castello così maestoso quanto anche fragile, che crollerà lasciando dietro di sé tristezza, rabbia e tanto dolore. Saranno in gra...