'Si mi ama...ahahah... come fratello peró' disse ed io rimasi a bocca aperta.
Fratello. Non ci credo. Erano tutti fratelli e sorelle. Bene Harry. Ennesima figura di merda con Tomlinson fatta. Sappi che ti prenderà per culo a vita.
'Ah, beh si lo avevo capito. Cioè si.. l'avevo capito. Fratello e sorella pff. Si l'avevo capito' Blaterai.
'Uh si l'avevi capito, ci ho fatto caso ahaha' disse avvicinandosi a me, sfiorandomi.
'Che-che fai?' Balbettai rimanendo bloccato.
'Pr-prendo le patatine dietro di te' disse imitandomi.
'Non è divertente..' dissi guardando in basso.
'Oh si che lo è Haz' disse mordendosi il labbro per non ridere.
Ridi, per favore ridi. Il tuo sorriso..
Wooo Harry. Harry calmati.. è solo un tuo amico a petto completamente nudo con addosso solo dei pantaloncini da calcio. AMICO.
'Come mi hai chiamato?' Domandai.
'Haz (?)' disse alzando lo sguardo dal pacchetto di patatine.
'Mi chiama mia sorella così..' dissi avvicinandomi a lui.
'Oh beh si.. ti chiami così su Instagram' disse mangiando una patatina.
Ha ragione. Spunta numero 3 sull'ennesima figura di merda.
Decisi di fare il suo stesso gioco, anche perché avevo un po' di fame. Percorsi tutto il tavolo trovandomi dietro di lui. Gli sfiorai la schiena e misi il braccio sul tavolo.
Cosa non prevista però, lui si girò, trovandomelo a pochi centimetri di distanza dal mio viso.
'Che stai facendo Haz?' Disse guardandomi negli occhi e io deglutii, bloccandomi completamente.
Cazzo Harry vai dì qualcosa. Dì qualcosa Harry.
Sentii il suo respiro accelerare o forse era il mio. Penso il mio, perché stavo cominciando a sudare.
'Prendo le patatine ovvio.' Ce la feci a dire spostandomi, mangiandone una e lui mi fissó per poi abbassare lo sguardo sul pacchetto.
'Non farlo più..' disse con lo sguardo fisso in basso.
'Ehi, guarda che stavo giocando, volevo solo prendere le patatine..' dissi toccandogli il braccio per non so, tranquillizzarlo, si stava massacrando le sue piccole mani.
'No.. dico..non baciarmi mai più..' disse spostandosi.
'Oh no, non ne avevo assolutamente idea. È stato solo un'incidente.. insomma eri lì nel momento sbagliato, avrei potuto baciare anche Zayn se fosse entrato per primo' dissi ridendo. Volevo crederci anche io, ma da quando lo baciai non riuscii a togliermelo dalla testa, neanche quando ero con Ashley. Oh merda Ashley. Oggi non l'ho proprio chiamata. Mi ucciderà.
'Senti scusa.. potrei andare un attimo in bagno prima di andarmene?' Gli chiesi cambiando discorso.
'Sali le scale seconda porta a destra' disse bevendo dell'acqua.
Scale.. scale..scale.. dove minchia sono in questa casa le scale? È un labirinto cazzo. Oh eccole qui. Salii le scale che avevano sopra un tappeto rosso. Bene... ora.. seconda porta a... sinistra. No aspetta.. a destra. No... a sinistra. Sinistra o destra?
Merda. Vabbè tutte le porte portano in una stanza, pensai. Aprii la seconda porta a sinistra e mi ritrovai ai confini di una camera nera, con un letto a una piazza, una scrivania con un computer, una tv da non si sa quanti pollici e dei poster attaccati alla parete.
'Che ci fai in camera mia?' Disse una voce dietro di me, mi girai.
'Mi ero perso... non ricordavo se era a destra o a sinistra. Mi dispiace.. questa casa è un labirinto.' Dissi guardando a destra e sinistra senza guardarlo negli occhi. Dovevo pisciare cazzo.
Feci per passargli accanto, per uscire dalla sua camera ed andare in bagno, quando lui mi fermó.
Mi spinse di nuovo dentro e chiuse la porta.
'Non ti credo.' Disse per poi prendermi dal colletto e baciarmi. La sua lingua cercava la mia che non ci mise troppo a trovarla.
'Non ti credo... non ci credo che se fosse stato lì Zayn l'avresti baciato' disse passando il suo pollice sulla sua bocca per poi succhiarlo.
Declutii, fissando ogni suo movimento.
'Avevi del sale sulle labbra. Volevo togliertelo' disse per poi uscire da camera sua, lasciandomi lì da solo, a bocca aperta e asciutta.
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Tell me more
FanfictionLa storia di un ragazzo, Harry Styles, appena trasferito in paese, dove la sua vita cambierà. La storia di un neo-cantante, Louis Tomlinson, che combatterà ogni giorno per la sua vita. La storia di un ragazzo, Niall Horan, che non crederà nel suo fu...