Tutto questo sei tu

1.1K 32 0
                                    

Avevo lasciato Niccolò e Stella nella stanza del pianoforte, avevano bisogno di qualche momento per loro..anche se dal salone sentivo solo Niccolò cantare a squarciagola.

Avevamo confessato alla piccola che il suo zio del cuore è un famoso cantante che riempie stadi, e quando aveva saputo il suo nome d'arte si stava quasi per emozionare.. "Quindi sei tu quello che fa venire l'allergia alla mamma" , così aveva detto Stella e ovviamente gli aveva chiesto di cantare altre canzoni. Io ero rimasta per un po' con loro, ma alla richiesta di Stella di far cantare a Niccolò 'La stella più fragile dell'universo' decisi di uscire per lasciarli da soli.
Avevo insegnato tempo fa questa canzone a Stella e lei ormai la conosceva a memoria. La voce intonata di Niccolò e quella dolce e sottile di Stella mi facevano convincere sempre di più che avevo fatto bene ad accettare Niccolò nella nostra vita, Stella aveva bisogno di una figura maschile, e chi meglio di suo padre ? Chi meglio di Niccolò?

S: "Mammina forza andiamo"
R: "Dove?" dissi appena vidi Stella correre verso di me seguita da Niccolò
N: "Me ha chiamato Jacopo, devo passare un secondo in studio."
R: "Oh noi andiamo a casa allora"
N: "Ma che sei pazza? Venite con me"
R: "No Niccolò devi lavorare, non vogliamo disturbare"
N: "Nessun disturbo, devo solo registrare una canzone nuova...ci metterò mezz'ora. Stamattina abbiamo registrato le varie voci, ed ora dobbiamo assemblarla, anzi mi farà piacere farvela sentire in anteprima."
R: "Nicco.."
N: "Rebè niente Nicco, forza n'amo"

...

J: "Reb ciao" disse Jacopo salutandomi con due baci sulle guance..ci eravamo già visti al matrimonio di Adriano, ma era sempre bello rivedere qualche faccia amica
N: "Stellì te ricordi di lui?"
S: "Mh no"
R: "Stava al matrimonio di zio Adri e zia Marta"
S: "Mhh sempre no"
J: "Allora mi presento principessa, sono Jacopo"
S: "Io Stella, lo sai che mio zio è Ultimo?" disse facendo ridere tutti noi
J: "Oh certo che lo so...Daje Nì sei pronto?"
N: "Si , venite con me voi due"

Insieme a Jacopo e Niccolò andammo nella sala di registrazione.

R: "Mi raccomando Stella, silenzio che zio ora ci fa sentire una nuova canzone" dissi facendo annuire mia figlia
J: "Base"

Base...non lo avesse mai detto..

N: "Ho bisogno adesso di un sogno
In questa strada in cui mi ricordo
Ora è buio ed è vuoto intorno
E alla fine sai che non dormo
Ma ho paura che
Possa perdersi
Questo vivere
Sa confonderci, oh oh
Ho bisogno di una risposta
Sole che esca nella tempesta
Non rinchiuderti in una stanza
E trova fuori la tua certezza
Ma ho paura che
Possa perdersi
Questo vivere
Sa confonderci
Ho bisogno di amarti
Ma non come vuoi tu
Completare i tuoi gesti
Spegnerti la TV
Questo senso di niente
Passa se ci sei tu
Quanto costa averti dentro
È come l'immenso
È lo stesso e il diverso
Tutto questo sei tu
Come vola il tempo
Vedi adesso me lo ricordo
Tu che lo ami, ti darei il freddo
Se solo avessi in tasca l'inverno
Ma ho paura che
Possa perdersi
Questo vivere
Sa confonderci
Ho bisogno di amarti
Ma non come vuoi tu
Completare i tuoi gesti
Spegnerti la TV
Questo senso di niente
Passa se ci sei tu
Quanto costa averti dentro
È come l'immenso
È lo stesso e il diverso
Tutto questo sei tu
Pioggia e stelle che cadono giù
Tutto questo sei tu
Mare calmo nei tuoi occhi blu
Ho bisogno di amarti
Ma non come vuoi tu
Completare i tuoi gesti
Spegnerti la TV
Questo senso di niente
Passa se ci sei tu
Quanto costa averti dentro
È come l'immenso
È lo stesso e il diverso
Tutto questo sei tu"

Quel mix di voci era spaziale, ma comunque Niccolò e la sua voce primeggiavano nella canzone, primeggiavano sul mio corpo , nella mia mente e nel mio cuore.

N: "Allora come è andata?" disse Niccolò togliendosi le cuffie per ascoltare i nostri pareri
J: "Perfetta Nì"
S: "Bravissimo zio, guarda a mamma è venuta anche l'allergia"

Maledetta allergia, maledetti sentimenti, maledetti ricordi, maledetto Moriconi.

La stella più fragile dell'universo - 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora