Beyond appearances - Oltre le apparenze

Capitolo 38

Alexander pov.

Stavo impazzendo, erano giorni che stavamo cercando Hope, ma di lei nessuna traccia. Non riuscivo a capire come un innocua ragazza riuscisse ad eliminare completamente tutte le sue tracce. C'era qualcuno dietro di lei, qualcuno abbastanza bravo a tenerci allo scuro ed era proprio questo a farmi impazzire. Sapere che forse Hope era stata rapita o cosa mi mandava completamente fuori controllo. Ero venuto meno alla promessa che avevo fatto a Rob . Era venuto meno alla promessa che avevo fatto a me stesso. Avevo fallito. Per la prima volta nella mia vita mi sentivo una nullità. Caleb, Mike e John,colui che mi aveva aiutato sempre anche sotto minacce , stavano facendo di tutto per scoprire dove fosse la mia ragazzina.

Iniziai a riflettere sull'accaduto .
Tutto era iniziato da quando avevamo catturato la guardia di quel Daniel O Connel, Josuè. Che tra l'altro era ancora nostro ostaggio.
Chiamai Mike ponendogli tutti i miei dubbi. Decidemmo così di tenere sotto controllo Daniel. Qualcosa mi diceva che centrava qualcosa .
Dopo alcune ore il mio telefono squillò .

Hope pov.

Alex. Sempre e solo Alexander.
In tutta quella situazione in cui io mi trovavo non facevo altro che pensare a lui e ai suoi occhi grigi ipnotici. Non comprendevo il perché di tante bugie,non mi capacitavo. Ero sempre stata brava a smascherare le persone, soprattutto quando mi mentivano e allora perché non era successo lo stesso con Alex?

E se lui non mi avesse mentito? Se lui non sapesse da dove provenivo? Però sapeva di Rob ..e allora perché? cosa c'è ancora che devo sapere?

Decisi di andare da Daniel al piano di sotto nel suo studio, bussai alla sua porta e dopo un:"vieni.." entrai.

"Senti Daniel so che forse non vorrai, ma ho bisogno di incontrare Alex, mi deve delle spiegazioni e le voglio ora.."

" È pericoloso Hope, lo capisci?"

" No, Daniel non lo capisco. Sia tu che Daniel volete proteggermi giusto?"

Lo vidi annuire e guardarmi serio invitandomi a continuare

" Avete lo stesso obiettivo..proteggermi allora perché non unirvi..? Proteggermi insieme.. Cosi tu scopri cosa sanno loro e loro cosa sai tu..cosi facendo è più semplice prendere tuo padre.."

" Hope io voglio uccidere mio padre, non prenderlo.."

Rimasi di sasso, aveva pronunciato quelle parole con tutto l'odio che aveva riversato negli anni, ma io non volevo questo .

" Mi hai detto che non eri come loro, eppure adesso la pensi come un delinquente.."

" Per mettere fino a tutto, bisogna eliminarlo, altrimenti sarà la nostra ombra sempre.. "

" Non puoi, devi far giustizia, questo avrebbe voluto Isabel ne sono sicura, questo avrebbe voluto mia madre.."

Le parole mi morirono in bocca sapevo che lo stavo destabilizzando. Sentirmi dire: madre, riferito a Isabel aveva frastornato Daniel. Mi fissava, come se mi avesse visto per la prima volta. Iniziò a tossire forte, gli mancava l'aria. Mi avvicinai di corsa, ma non riusciva a parlare mi indicava solamente il cassetto. Quando lo aprii capì. Mi aveva detto che soffriva d'asma e quello era sicuramente un attacco. Presi la piccola bombetta e gliel hai spruzzai in gola. Si calmò subito. Poco dopo estrasse il suo cellulare dalla sua tasca posteriore e me lo diede.

" Chiamalo digli di venire qui, assicurati che non lo segua nessuno. "

" Ma dal tuo cellulare potrebbe.."
mi zittì all'istante .

" Hope il mio cellulare e controllato tu non preoccuparti chiamalo."

"Ok grazie.."

Fortuna volle che conoscevo il numero di Alex a memoria.
Al terzo squillo Alex rispose.

" Pronto?"

" Alex sono io.."

" Cazzo Hope dove sei ?"

" Senti Alex sta calmo, non avvertite ne Caleb, né Mike né nessuno ok? .."

" ..ma.."

" Senti Alex nessun ma. Ti ho detto non avvertire nessuno.."

"Ok.."

" Sali in macchina, prendi la prima Evenue, svincola a destra infondo alla strada proseguì diritto sulla tua destra troverai un sentiero, mi troverai lì.. ti aspetto.. ah sei controllato se mi accorgo di qualche sgarro, ti giuro Alexander non mi vedrai più.."
Chiusi la chiamata senza ascoltare neanche la risposta, restituendo il cellulare a Daniel.

"Perché non lo hai condotto qui Hope.."

" Sarebbe pericoloso per questo lo condotto nella parte opposta, devo capire le sue intenzioni prima.."

Lo vidi perplesso, poi mi sorrise.

" ok preparati Hope ti accompagno.."

Avevo avuto una forza e un coraggio che non avevo mai tirato fuori. Ero sicura di me come mai nella mia vita ero stata. Dovevo capire come far unire Alexander e Daniel e il solo modo era di farli incontrare. Dovevano sapere entrambi.
Ma più di tutto dovevo capire tutti i nessi della mia storia assurda.