Capitolo 42

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Hope pov.

Erano le 9 passate quando andai via dallo studio di mio padre. Piano mi avvicinai alla stanza di Alex. Dovevo fare qualcosa e lui era l'unico che poteva aiutarmi. L'unico che c era sempre nonostante i miei capricci.
Non bussai alla porta, ma entrai direttamente. Alex non c'era in camera, ma sentivo il getto dell'acqua provenire dal bagno segno che si trovava lì. Decisi di sedermi sul suo letto e aspettarlo.

" Oh cazzo! Hope?"

" Ti spaventi facilmente per essere un agente Alex.."

" Non iniziare ragazzina con i tuoi giochetti, perché sei qui?"

" Non posso venire per darti la buonanotte?"

" Tu, ma figurati, Acida come sei diventata non penso.."

Io acida? Ma tu guarda un po'.

" Acida lo sono diventata, grazie alle ingiustizie che mi sono state fatte, grazie alle menzogne e prese in giro delle persone di cui mi sono fidata.."
Alzai la voce puntandogli il dito.

Dito che lui baciò, con le sue labbra dolci. Dio cosa pensavo in quella situazione ? Proprio non capivo.

" Ascoltami Hope, io so di aver sbagliato, ma ho agito per non cambiare la tua vita. Una vita che era stata sempre quasi perfetta, non potevo rivelarti la verità non potevo, io dovevo solamente proteggerti e tenerti alla larga dai Black e invece mi sono innamorato di te . Sei stata tu a salvarmi dalla mia guerra interiore. Guerra che ho sembre combattuto . Tu sei stata l'unica capace di farmi depositare le armi per godermi ciò che mi circondava. La vita mi ha regalato te e non voglio perdere ciò che mi è stato donato."

A quelle parole il mio cuore si sciolse completamente in quel momento lo baciai, l'unica cosa plausibile da fare. Infondo lo avevo già perdonato, volevo solo fargliela pagare un po'. Sapevo che tutto ciò che aveva fatto lo aveva fatto per me.
Mi era mancato il suo tocco, il suo modo di sorridere guardandomi negli occhi. Il suo modo dolce di sfiorare la mia pelle e il suo modo protettivo di abbracciarmi tra le sue forti braccia. Ero nel mio mondo . Quel mondo che avevo sempre sognato, avevo Alex anche con i suoi modi di prendersi cura di me, anche se mi aveva mentito, avevo letto nei suoi occhi la sincerità del suo tenerci a me.
Eravamo sdraiati uno accanto all'altro quando decisi di dirgli la verità su Daniel e su cosa avevo in mente di fare, anche se in minima parte.

"Devo dirti una cosa Alex .."

" Ecco non provi le stesse cose giusto?"

" No stupido, tu ti sei innamorato di me ora, io già ti amavo quando mi hai sorpresa a casa tua quella mattina di 3 mesi fa,ma questi sono particolari.."

"Particolari che vorrei sapere ragazzina.." sorrise sulle mie labbra baciandomi gi nuovo.

"Particolari che ti racconterò, ma ora c'e una cosa che devo dirti.."
La mia espressione cambiò, cominciando a torturarmi il labbro.

"Dimmi pure Hope "

" Ecco, ti sei sempre chiesto perché mi sono fidata di Daniel, come ho fatto così velocemente..ecco Daniel è mio padre, Daniel Black figlio di Brad Black.."

Lo vidi sgranare gli occhi per poi allarmarsi, così decisi di tranquillizzarlo e spiegare dal principio i fatti.

" Ecco ora capisco tanti suoi atteggiamenti..perché non sei venuta prima a dirmelo?"

" Perchè non conoscevo le sue intenzioni Alex.. mi ha detto che sa dove si trova Bred e che stanotte tutto finirà, ti prego Alex aiutami. Aiutami a salvarlo,io non voglio che gli succeda qualcosa ...io.."

" Io.. nulla Hope tu starai qui , farai la brava mentre io avviso gli altri e i miei colleghi. Stasera finirà tutto, ma resteremo vivi tutti. Promettimi che te ne starai qui buona prometti?"

" Lo farò se solo tu aiuterai mio padre.."

" Lo farò ragazzina ...ora stai buona qui io vado ad avvisare gli altri.."

Mi lascio lì, non prima di avermi baciato al lungo. Come chiuse la porta feci un lungo respiro. Sapevo di infrangere la promessa, ma non avrei lasciato mio padre subire tutte le colpe, per questo alle 23 in punto andai nella sua macchina e mi nascosi nel portabagagli, aspettando l'ora in cui avrei conosciuto finalmente il tanto temuto Brad Black.

Mio nonno.

Beyond appearances - Oltre le apparenzeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora