Capitolo 1

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Note autrice originale:
I CONTENUTI PRESENTI DURANTE L'INTERA STORIA POTREBBERO ESSERE DISTURBANTI PER ALCUNE PERSONE:

·      disturbi dell'alimentazione
·      menzioni di suicidio
·      abusi/menzioni di abusi
·      omofobia

In più, non mi assumo la responsabilità verso chi leggerà questa storia, avevo solo voglia di scriverla, ma se la stai leggendo allora hola (ciao).

Nelle ultime settimane, Harry aveva iniziato ad allontanarsi dai ragazzi, difficilmente parlando se non per rispondere a delle semplici domande.

Loro avevano iniziato a preoccuparsi per lui. Era solito essere la persona più felice che mai, ma recentemente non lo avevano visto sorridere per niente.

"Oi, Harry vuoi giocare con noi?" chiese Liam, riferendosi alla TV.

Harry scosse la testa, avvicinandosi alla propria cuccetta, che condivideva con Louis.

"Sei sicuro? Sarà divertente."

"No grazie" Borbottò.

Liam guardò Zayn e Niall, alzando le sopracciglia. Si voltarono a guardarlo, aggrottando le sopracciglia mentre lui sedeva a fissare il vuoto.

"Louis tornerà presto." Balzò in piedi Niall, con un sorriso in viso. Louis era di nuovo a casa di Eleanor (la sua 'ragazza'), ultimamente era spesso lì.

Il management li aveva fatti mettere insieme per mettere a tacere le voci che giravano sui Larry, ma Harry temeva che Louis avesse iniziato ad amarla.
Stava con lei molto più tempo del necessario, vedendo molto meno i ragazzi. Louis ed Harry non erano mai stati insieme, erano sempre stati amici intimi, i più vicini del gruppo, ma la situazione era cambiata da quando Louis si era messo con Eleanor. Nonostante non fossero una coppia, Harry aveva un'enorme cotta per Louis.

Negli ultimi 2 mesi non avevamo parlato davvero. A Louis non importava più di Harry, proprio come Harry si aspettava.

"Sì, ricordami a che ora?"

"Tra un'ora o qualcosa di simile penso."

"Andiamo fuori a cena giusto?" chiese conferma Zayn.

"Sì."

//

"Ciao!" Louis irruppe dalla soglia del loro bus, un enorme sorriso gli attraversava la faccia.

"Louisss!" Urlarono loro, inglobandolo in un abbraccio. Harry rimase sul letto, osservandoli con malinconia.

"Tutto a posto Haz?" Louis gli sorrise.

"Bene." Si strinse nelle spalle.

"Sicuro?" Si accigliò il liscio, notando quanto Harry fosse più silenzioso del solito.

"Sì."

"Va bene, se lo dici tu." Lo fece passare come una brutta giornata.

"Quindi, siamo ancora d'accordo di andare a cena fuori stasera?"

"Sì, ovvio"

"Cosa ne dite se ci prepariamo?"

"Sì, va bene."

"Vado prima io in bagno!" Urlò Niall, correndo dentro e chiudendo a chiave la porta.

"Beh, non è cresciuto." Rise Louis.

"No, non penso che lo farà mai." Concordò Zayn.

Niall uscì presto, chiedendo ad Harry se volesse andare. Harry annuì, entrandoci in silenzio.

"Cosa gli succede?" Louis osservò la porta del bagno.

"Non lo sappiamo, è così da alcune settimane. Parla a malapena."

"Quindi non è solo una brutta giornata?"

"Direi qualche settimana"

"Ha detto qualcosa sul motivo?"

"No, nemmeno una parola."

//

"Come va?" Liam chiese a Louis, la bocca piena di cibo.

"Bene, io ed El siamo stati abbastanza bene in realtà. Penso che mi stia iniziando a piacere. Tipo, piacere."

"Sì Louis!" Zayn gli diede una pacca sulla schiena.

"Penso che questa volta andrà meglio, pensavo che saremmo stati un'altra relazione falsa, proprio come è iniziata, ma andiamo molto d'accordo."

Harry roteò gli occhi, mantenendoli fissi sul cibo.

"Harry, come ti è andata la giornata?" provò a farlo parlare Louis.

"Bene."

"È successo qualcosa di interessante?"

"No."

"Proprio niente? Andiamo, deve essere successo qualcosa per forza."

"Non è successo niente."

"Va bene...beh sei felice di ricominciare a fare concerti?

Si strinse ancora nelle spalle, i ragazzi si lanciarono uno sguardo tra di loro.

"Harry, amico, cos'hai?" Liam scosse la testa.

"Niente. Sto bene."

"Allora perchè ti stai comportando in questo modo?

"In questo modo come?"

"Ci stai letteralmente ignorando e non ci vuoi parlare. Abbiamo fatto qualcosa di sbagliato?"

"No, solo... lasciate stare, va bene?"  Sbottò.  "Vado in bagno." Si alzò aggressivamente, dirigendosi in bagno.

"Cosa cazzo gli succede? Onestamente non può comportarsi così in tour."

"Lo so. Si sta comportando da stronzo."

"Qualcuno deve parlare con lui. Adeguatamente."

"Lo so, rovinerà il tour." Zayn parlò.

"Io ritorno all'autobus" si avvicinò al tavolo Harry, afferrando le sue cose dalla sedia.

"Ha-" prima che Niall potesse finire di dire il suo nome, era già fuori dalla porta.

//

Harry si accasciò sul pavimento del bagno, tenendo saldamente un rasoio in mano. Lo trascinò sul polso, aprendo la pelle a metà.

Ovviamente a Louis piaceva fottutamente Eleanor. Come avrebbe mai potuto pensare che gli piacesse Harry? Non era nemmeno gay. Non gli piaceva nemmeno come amico, ovviamente. Non gli parlava da quando se ne era andato per stare con Eleanor. Nemmeno una singola fottuta parola. Non sapeva quanto questo facesse male a Harry, Harry aveva bisogno di lui. Le cose non erano come sarebbero dovute essere, niente sembrava giusto. Un po' di mesi fa aveva tutto cominciato ad incasinargli la testa, il pensare troppo costantemente e il continuo odio per sè stesso erano sempre nella sua mente. Sapeva di star facendo arrabbiare tutti ma non poteva farci niente, non voleva essere falso e fingersi felice. Li stava spingendo via per impedire loro di sapere come realmente si sentisse.
Alla fine se ne sarebbero andati tutti in ogni caso, come aveva fatto Louis.

Lasciò cadere la lama al suolo, pressando i palmi delle mani sugli occhi per provare a fermare i singhiozzi.

Portò la testa indietro contro il muro, prendendo alcuni respiri profondi prima di alzarsi lentamente in piedi e lavare la lama e il braccio.
Rimise la lama nella sua custodia prima di fasciarsi il braccio.
I ragazzi arrivarono presto a casa, ridendo forte mentre Harry giaceva nel letto, con la faccia verso il muro.

I'm Fine || Larry Stylinson - Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora