Capitolo 8

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Harry si sedette lì a fumare per un po' mentre Louis lo guardava in silenzio prima di alzarsi, spegnendo la sigaretta e rientrando.
"Cosa?" Sospirò Harry mentre tutti lo guardavano.
"Pensavo tu avessi detto che non avresti mai fumato?" Niall alzò le sopracciglia.
"Sì, anche Louis lo pensava. Guarda, per favore, potete smetterla di giudicarmi per le mie scelte di vita."
"Va bene, scusa."

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"Come farò a farlo?" Harry camminava sù e giù per l'autobus mentre Louis sedeva sul divano.
"Starai bene, andrà tutto bene."
"Lou ma se sbagliassi? E se canto le parole sbagliate o cado di nuovo?"
"A chi importa Harry? Loro sono lì per guardare noi, non solo per la nostra musica. Sei caduto numerose volte prima e non è successo niente, è andato tutto bene. E se canti le parole sbagliate, non importa. Basta che ci ridi sopra e loro rideranno con te."
"Mhm, mhm. Ok."

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"Ecco. Vai e mettiti questo." Caroline gli passò un mucchio di vestiti, Harry si lasciò sfuggire un profondo sospiro di sollievo quando vide che la parte superiore fosse a maniche lunghe.
Harry si cambiò velocemente prima che Louis entrasse nel suo camerino. "Stai bene?"
"Non lo so, sono solo nervoso, tipo davvero nervoso."
"Andrà bene, ok? Riesco già a sentire le fan, sono eccitate."
"Non lo saranno una volta che uscirò là fuori."
"Harry, ti adorano. Andrà tutto bene."
"Ok, a-andiamo."
Louis lo abbracciò prima che lasciassero il camerino, incontrando gli altri mentre uscivano.
"Sei pronto?"
"Assolutamente." Sorrise Liam, "andiamo."
Harry inspirò profondamente, piazzandosi un sorriso in faccia prima di seguirli fuori, salutando la folla.
Le fan applaudirono, il sorriso falso di Harry che si sostituiva con uno vero mentre si guardava intorno.
Dopo aver parlato con loro per un po', iniziarono a cantare.
Harry si stava davvero divertendo, questo prima di individuare un cartellone.
'Harry è un cazzo di frocio' il sorriso di Harry svanì e la sua voce vacillò quando lesse il cartellone. Louis seguì il suo sguardo prima di lanciargli un'occhiata triste e sostituire la parte di Harry.
Liam gli lanciò una bottiglia d'acqua per scusarsi. Harry gli fece un mezzo sorriso prima di aprire la bottiglia e versarsene un po' in bocca.
Gli ci vollero alcuni secondi per riprendersi prima di ricominciare a cantare, la sua voce che tremava leggermente.

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Appena il concerto finì Harry corse fuori dal palco dentro il suo camerino, portandosi le ginocchia al petto.
"Harry, mi dispiace, quel segno era crudele." Louis gli si sedette vicino, mettendogli la mano sulla spalla.
"Te l'ho detto che non gli piacevo."
"Era solo una persona."
"Non è vero. Ce ne sono centinaia su twitter."
"Lo sai che non dovresti mai guardare l'odio che c'è lì."
"Perché no? Se dicono qualcosa voglio sapere cosa sia."
"Ma non aiuta saperlo."
"No, l-lo so. Ma a volte ho bisogno di sapere."
"Per favore smettila di guardarlo, farà male alla tua salute mentale, ti renderà insicuro."
Harry quasi rise nel sentire questo. Se solo Louis sapesse.
"Come vuoi."
"Andiamo in hotel sì?"
"Sì." Mormorò Harry. "Lou?"
"Haz."
"Non voglio fare altri concerti. H-ho troppa paura e dopo stasera non lo so... non voglio essere là se nessuno mi vuole là."
"Ti vogliamo tutti là, e anche tutte le fan. Ovviamente non sono fan se non ti vogliono." Louis prese la mano di Harry. "Non te ne preoccupare ok?"
Harry annuì leggermente prima di ricominciare a camminare, non lasciando andare la mano confortevole di Louis.
"Possiamo andare dritti a dormire?"
"Se lo vuoi."
"Sì per favore." Harry e Louis condividevano un'altra volta la camera d'hotel, non essendo Harry troppo a suo agio con nessun altro. Per quanto volesse bene a tutti, aveva paura di stare da solo con loro.
Harry saltó quando un flash si accese vicino a loro, cercò immediatamente la fonte di esso, stringendo più forte la mano di Louis.
"Lou? Cos'era?" Sussurrò.
"Lo giuro su dio se sono i fottuti paparazzi. Oi, chi è?"
In meno di un secondo furono circondati da flash, che fecero andare in panico Harry, Louis non molto, era solo frustrato.
"Harry! Harry qui! È vero che sei un frocio? Tu e Louis vi frequentate?"
"Abbiamo visto tutti il modo in cui voi due vi tenevate per mano!"
"Chiudi quella cazzo di bocca!" Ruggì Louis. "lasciatelo stare. Non vedete che non è dell'umore adatto per queste cose? Levatevi di mezzo o chiamo la polizia." Minacciò.
Si ritirarono, un paio di insulti furono rivolti loro prima che Louis afferrasse di nuovo la mano di Harry, trascinandolo in un angolo.
"Haz, stai bene?" Scrutò i suoi occhi sotto la luce del lampione.
"I-io..." Harry deglutì prima di annuire velocemente con la testa. "Torniamo all'hotel e basta."

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"No, per l'amor di Dio Eleanor! Io ed Harry NON ci stiamo frequentando! Sì... sì lo so ci stavamo tenendo per mano ma non aveva passato una buona notte, lo stavo consolando come avrebbe fatto qualsiasi persona sana di mente. Sì, ovviamente gli sono vicino, è il mio migliore amico ma non significa che sono gay e che stiamo insieme!"
Harry fissò Louis attraverso lo spazio tra le proprie braccia. Sospirando un po' mentre ascoltava le parole di Louis. Certamente 'qualsiasi persona sana di mente l'avrebbe fatto', avrebbe tenuto la mano a chiunque se fossero stati nella stessa situazione, non solo quella di Harry.
"Guarda El, devo andare... ok ciao, a presto." Riattaccò prima di rigirarsi verso il letto, "oh, giorno." Sorrise.
"Giorno. Sei già stato in doccia?"
"Sì l'ho fatta, puoi andare ora se vuoi."
Harry annuì, sedendosi e strofinandosi gli occhi sbadigliando. Prese i vestiti dalla propria valigia prima di andare in bagno. Si disse silenziosamente di non farlo mentre afferrava la sua lametta prima di scivolare dentro la doccia. Non si era tagliato la scorsa notte quando ne aveva sentito il bisogno, quindi ora era l'opportunità per farlo.
La portò al polso prima di trascinarla sopra di esso. Fece una smorfia mentre l'acqua calda entrava nei tagli freschi ma presto si abituò alla sensazione.

Raro spazio traduttrice: mi lasciate qualche commento e stellina?🥺 Ci tengo davvero tanto a questa storia, spero che vi faccia lo stesso effetto che ha fatto a me❤️.
Questo capitolo è davvero lungo, spero vi piaccia, anche se è davvero triste...
Al prossimo capitolo!

I'm Fine || Larry Stylinson - Italian TranslationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora