angst, più o meno.
riverserò la mia rabbia e tristezza in questi due capitoli. ;3nuovamente, kenma aprì gli occhi e si ritrovò in un posto abbastanza buio, tra delle rocce alte.
sospirò, e fece un passo in avanti, solo per fermarsi appena sentì un dolore lungo il suo busto.
posò sul suo stomaco il palmo della mano, abbassando lo sguardo per vedere cosa gli stesse procurando quella sensazione: spalancò gli occhi non appena vide la sua pelle brillare.
sbattè un paio di volte le palpebre e sollevò di poco le braccia, notando che poco a poco della pelle brillante stava prendendo il posto di quella precedente.
"cosa — " iniziò a sussurrare, bloccandosi e inarcando la schiena nel dolore, sentendo qualcosa uscire dalle sue scapole e, pian piano, crescere.
chiuse gli occhi, e nella confusione più totale, si passò una mano sui capelli;
solo in quel momento, realizzò che erano molto più lunghi, e superavano di poco le spalle. erano anche questi di un biondo brillante.
kenma fece un respiro profondo, provando a schiarirsi le idee.
aveva ascoltato il consiglio di oikawa, aveva fatto ciò che lui gli aveva detto, e ora stava subendo questa trasformazione;
ma era diverso: il biondo si era svegliato nella sua forma umana, e al contrario di come avevano detto kageyama e oikawa, ora si stava trasformando.
fece un passo in avanti, e sentì una presenza dietro di lui muoversi.
girò di poco il capo e, "bene." mormorò, non appena vide due ali bianche sulla sua schiena, ben aperte e lucide. "ali? sul serio?" chiese a se stesso, non capendo cosa gli stesse succedendo.
si voltò e continuò a camminare, e non appena le rocce si fecero più basse, e potè vedere la montagna di sempre, con le solite fiamme ad ogni girone, una luce si fece spazio nella sua soglia visiva. si coprì gli occhi, abbassando il volto e inarcando di poco la schiena, accecato, e appena chiuse gli occhi, una serie di ricordi gli si pararono avanti.
lui con kuroo, lui all'inferno, una luce potente, il buio più totale;
ormai troppo confuso e sopraffatto, sentì le lacrime formarsi nei suoi occhi e si portò le mani sul viso, coprendosi.
"kenma! ti ho trova— " la voce di kuroo si sentì da dietro il biondo, il quale si girò spostando le mani dal suo volto e, non appena il bruno lo vide, spense il sorriso che teneva sul viso e si bloccò.
" — lilith?*"/
bene, so che sarete confusi tipo tantissimo ma io sono qui per spiegare ;)
*lilith: lilith, facendo riferimento all'antico testamento, è la prima moglie di adamo, creata insieme a lui e non uscendo da lui.
lilith già da subito causa molti problemi e non accetta il suo ruolo nel matrimonio, quindi si ribella a Dio. una volta incontrato Lucifero si schiera subito dalla sua parte, e entra all'Inferno con lui.
ovviamente, in questa storia ho cambiato la fine della storia di lilith!
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kuroken ☦︎︎ michelle.
Fanfictionシ michelle, you are a monster from hell. / kenma era un adolescente normale, come gli altri, fin quando nella sua vita si presentò kuroo; o meglio, Satana.