Chapitre 36

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Respiro l'aria fresca di primavera, incredibile, mi sembrava ieri che per casa giravo con le coperte e a lavoro venivo con 2 maglioni per il freddo nonostante i riscaldamenti. Il tempo è voltato e tra un mese comincerà l'estate, periodo di vacanze e finalmente potrò tornare a New York dalla mia famiglia, dopo un'anno! Mi viene quasi da piangere ma sorvolo la faccenda. Non vorrei piangere a lavoro.
Mi godo il caldo e il sole che mi acceca la vista ma che per questo ho la soluzione, i miei occhiali da sole! Incredibile non è vero. La primavera mi mette di buon umore nonostante sappia che questo umore non sarà per sempre. Ho riflettuto molto a lungo sul discorso che mi fece Alya mesi fa a Natale e che mi ripeté a Capodanno e sono giunta ad una conclusione.
Si.
Dopo una valutazione e dopo essermi guardata ed aver chiarito la mia risposta è si, sono ancora innamorata di Adrien. Mi costa ammetterlo ma è la verità, sono stufa di nascondere tutto, è ora che esca dall'uovo, non ho più voglia di vivere così, voglio smetterla di soffrire e questa volta lo dico con serietà, non ce la faccio più, non riesco più ad andare avanti così, sono stra stufa. Ho perso quasi tutti questi anni in questo schifo e ora voglio uscirne, anzi, ne sono quasi uscita ma resta il solito problema...come mi dichiaro? Si, ho anche deciso di dichiararmi ad Adrien, dopo tutto questo tempo, se veramente prova ancora gli stessi sentimenti per me ed io per lui non vedo perché dobbiamo rovinare tutto, non vedo perché non potremmo tornare insieme, siamo cresciuti lontani e nonostante la distanza siamo rimasto tali e quali e i nostri sentimenti non sono cambiati. Tutto questo vuol dire solo che dopo un'analisi mi sento pronta a riprendere una relazione ma la mia paura è che lui abbia cambiato idea. Dopo il Capodanno il nostro legame si è ancora più rafforzato ed ora lo posso reputare di nuovo il mio migliore amico. Si, stiamo ripetendo tutto quello che era successo. Sorrido al ricordo e alzo lo sguardo al cielo fissando quell'azzuro pulito. Ma non tutto può andare bene, ha trovato qualche mese fa lavoro in Italia, a Milano, come modello ed è andato la lasciandomi qui. Posso essere solo felice per lui ma mi dispiace che le mie speranze si stiano trasformando in fumo piano piano. Chissà cosa starà facendo adesso, non abbiamo smesso di sentirci via messaggi e con qualche chiamata ma non è la stessa cosa dal vivo. Sono diventata malinconica ma ho cercato di vedere il bello in tutto questo, devo accettare il fatto che se lui è felice allora lo devo essere anche io e che se lui si sia trovato una fidanzata devo imparare ad accettarla e non rovinare tutto.
NO MARINETTE! SMETTILA!
Mi urlo mentalmente, non è questo li spirito giusto, devo sempre essere positiva, lui tornerà da me e faremo tanti bambini e lui non tornerà in Italia.
Okay, così sembre psicopatica. Rido tra me e me e varco l'enorme cancello per entrare nella Maison. Sorrido a tutti cercando di trasmette il buon umore e li saluto man mano.
Mi manca Adrien, lo ametto, mi manca abbracciarlo, mi manca scherzare con lui, mi manca tutto. E si, sono innamorata, da quando me ne sono resa conto sono cambiata, Alya e gli altri lo sanno e sono felici per me, ogni tanto scappano le battutine tipo "Tanto sapevo che sareste tornati insieme" "Siete anime gemelle" "Non vi può separare niente e nessuno"e ho sempre sorriso a tutto questo.
So che è strano vedermi così, cioè, fino a qualche mese fa era fredda come il ghiaccio ma ora con l'arrivo del caldo della primavera mi sono sciolta. Okay, questa era abbastanza pessima.

Apro la porta del mio ufficio e mi precipito ad abbracciare Alessandro《Ma ciao!》grido mentre gli lascio in bacio sulla guancia《Devo essere gelosa?》chiede Chloé entrando in ufficio《Chloé!》le vado immediatamente incontro e l'abbraccio《Ma va, non ti devi preoccupare, sapete bene a chi sono interessata!》ribadisco scherzosamente mentre appoggio la borsa sul tavolo《Come mai tutta questa felicità?》chiede Ale《Perché? È vietato?》《Nono, per carità》 sorrido e accendo il computer《Secondo me oggi arriva Adrien, per questo sprizza felicità da tutti i pori》butta giù li Chloé《Ahah, bella questa, ti piacerebbe》sorrido malinconicamente, mi sarebbe davvero piaciuto però. Faccio un gesto con la mano per sorvolare la situazione e una volta che il computer è acceso definitivamente preparo le dita ad lungo ed intenso lavoro.

《È permesso?》mi volto verso la porta e trovo Alya, Nino e Katami, guardo tutti i presenti nella stanza con aria interrogativa《Ma...come mai tutti qui oggi?》chiedo. Sapevo di Chloé, che avendo giornata libera e voleva passare un po' di tempo con Alessandro ma degli altri no
...《Sorpresa!!》grida Nino e Alessandro gli fa simbolo di tacere《Stai disturbando gli altri dipendenti deficente》gli spiega Chloé facendo ruotare gli occhi, nel mentre io mi sono precipitata ad abbracciare tutti. 《State qui, vado in cerca di sedie》dico mentre mi precipito fuori dall'ufficio.
Corro giù per le scale fino ad arrivare in uno sgabuzzino dove di solito tengono le cose in eccesso e lo apro rovistando al loro interno in cerca di tre sedie che riesco a trovare in poco tempo. Le affero e mi assicuro che la porticina sia richiusa per poi avviarmi con le sedie di nuovo sopra, nel farlo mi fermo di tanto in tanto a riprendere un po' fiato e guardare fuori dalla finestra i raggi del sole che entrano e che mi rendono ancora più felice. L'amore mi fa bene, anzi, più che bene. Sorrido e riafferro le sedie per tornare alla mia scalinata. Con calma riesco ad arrivare agli ultimi gradini quanto sento qualcosa di scivoso sotto le mie scarpe, cerco di tenermi in piedi con tutta me stessa ma non ci riesco chiudi gli occhi aspettando l'impatto con i primi gradini per poi farmi tutti gli altri di sedere e di faccia ma qualcosa mi blocca, qualcuno mi ha afferrata per il braccio, riapro lentamente gli occhi e gli sgrano《Incredibile no? Ogni volta che dobbiamo incontrarci ci sono io che ti salvo la vita da una caduta》dice ridacchiando. Il suo sorrido, i suo capelli biondi, gli occhi verdi...quegli stessi occhi verdi magnetici...
Il mio cuore perde un battito e di istinto porto una mano alla bocca lasciando cadere le sedie a terra 《ADRIENNN!!!》gridò mentre gli saltò praticamente al collo abbracciandolo con tutte le mie forze《Sei tornato!》continuo a sclerare《Si, e ti voglio anche far conoscere una persona》dice sorridendo. La mia espressione cambia. Si incupisce, come una persona? E come mai tutta queste felicità? Non dirmi che... alle sue spalle sbuca una ragazza alta, con una folta chioma di capelli marroni tendente al rosso e gli occhi color verde oliva, è bellissima lo ammetto, io...non sono niente in confronto a lei《Ti presento Lila Rossi...》 la presenta Adrien dandogli un'occhiata e facendogli l'occhiolino《la mia fidanzata》termina. Il mio cuore... ho sentito il mio cuore spezzarsi. Io mondo mi è letteralmente crollato addosso.

Nonostante tutto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora