Sei sempre bellissimo

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Oggi è il 31 dicembre

E in Chillhouse ci stavamo davvero annoiando, erano le 17.00 e dovevamo aspettare come minimo le 21.00 per iniziare a mangiare

Io e Tancredi eravamo sul letto, era appena uscita la quarta parte di una serie che stavamo vendendo e lui aveva insistito per iniziarla a vedere

Avevo una mano tra le ciocche dei suoi capelli, mentre lui era tra le mie cosce con la sua testa sul mio stomaco

"Lele se continui così mi farai addormentare" sorrisi d'istinto e lo tirai su di me

Lo feci alzare e girare in modo da averlo sulle mie gambe, con le sue braccia attorno al mio collo

Infilai la testa nel suo collo e iniziai a lasciarci dei baci umidi

"Che vuoi fa Le'?" disse mentre piegò la testa lasciandomi ancora più spazio

Continuai con la mia scia di baci fermandomi in un punto iniziando a succhiare

"Raga alzatevi e scendete facciamo una gara di dolci" ci interruppe Gian entrando improvvisamente nella stanza

Sbuffai sonoramente mentre il mio ragazzo lo mandava gentilmente a quel paese

"Dai amore alzati" mi lasciò un bacio a stampo sulle labbra, poi ancora uno ed un altro ancora

"Se fai così non mi aiuti Tanche" lo presi dalle cosce e gli feci avvolgere le gambe attorno al mio bacino mentre sghignazzava conoscendo l'effetto che avesse su di me

Mi alzai con ancora lui in braccio e scesi giù, gli buttai un'occhiata con la coda dell'occhio e lo vidi rilassato con gli occhi chiusi

"Ao Tanche  svegliate prendi due uova e sbattile" lo richiamò Diego mentre scendeva da me

"Se non la smetti di gridare la prossima cosa che sbatterò sarà la tua testa contro il muro"  risi sotto i baffi per il suo cambiamento d'umore

Continuammo così per due ore, rendendo poi vincitori me e Tanche ovviamente

Avevamo preparato la cosa che ci veniva meglio, ovvero i biscotti con le gocce di cioccolato

Certo avevamo rischiato di farli bruciare, ma poi avevamo messo un timer sul telefono e siamo riusciti a cacciarli prima di combinare il guaio

"Siete delle schiappe" Tanche non smetteva di prendere in giro i ragazzi che poverini dovevano subirselo

"Vabe Tanche direi basta, andiamo a lavarci" lo tirai per la mano dai miei poveri amici che mi ringraziarono

"Dai amore potevi farmeli sfottere un altro po" si lamentò mentre aprivo l'acqua della vasca

"Ma se poverini li stavi prendendo in giro da più di mezz'ora" mi spogliai infilandomi nella vasca

Mi seguì posizionandosi tra le mie gambe poggiando poi la testa sulla mia spalla

"Cosa ti metti dopo?" gli chiesi avvolgendo il suo bacino con le mie braccia

"Non lo so amore perché?" roteò di poco il viso verso la mia direzione guardandomi negli occhi

"Puoi non indossare niente di attillato? Altrimenti poi avrai tutti gli occhi addosso" mi imbronciai

Il mio ragazzo era bello, davvero bello e sapevo che avrebbe potuto avere gli occhi di chiunque addosso

"Che c'è sei geloso?" vidi un sorrisino comparirgli sul volto

"Si" ammisi

"Dopo li decidiamo insieme i vestiti, va bene?" sussurrò mentre si girava facendo scontrare i nostri petti

Os TankeleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora