Ero sul divano a guardare un film, non mi andava molto di uscire per il momento.
Oggi ero preso a male, a scuola Giulia mi stava ancora addosso, nonostante l'avessi lasciata da un pezzo.
E a casa, beh a casa è un completo disastro.
Mi accorsi del vibrare del mio telefono solo quando lo sentì tremare sotto il mio culo
Risposi senza vedere chi fosse, mio fottuto vizio che mi fa rispondere anche a chi non volessi.
"Bro apri che sto fuori casa tua con due miei amici" era Diego che mi aveva chiamato, mio unico amico
"Chi t'ha detto de veni?" rotei gli occhi al cielo ma mi alzai lo stesso andando verso la porta
"Non prendere le parti di brontolone in Biancaneve e apri coglione, ho portato le pizze" staccai senza risponderlo ed aprì la porta
C'era quello che era il mio migliore amico e due ragazzi dietro, erano entrambi carini.
Il più alto era moro con gli occhi marroni, mh carino.
Il secondo era davvero bellissimo: era leggermente più basso del primo, era robusto ed aveva degli occhi che ancora dovevo capire di che colori fossero.
Ripeto, bellissimo.
"Che te sei bloccato?" mi spinse da una spalla Diego superandomi
Borbottai qualche insulto e poi strinsi la mano del primo ragazzo che si stava presentando
"Ciao! Io sono Gianmarco" mi sorrise sereno e sorprendentemente ricambiai, quel ragazzo portava allegria
"Tancredi" risposi soltanto
"Io sono Emanuele, ma chiamami Lele" si presentò l'altro
"Tancredi"
Era bello si, ma mi stava davvero tanto antipatico.
Una volta entrati tutti in casa, li invitai ad accomodarsi sul divano
Mi sedetti accanto a Diego, e per qualche strano scherzo del destino, quell'Emanuele capitò proprio affianco a me.
"Ao tanc ma hai Fifa20?" mi chiese Gian
Si erano tutti appropriati della mia play, anche il belloccio antipatico, ma stranamente non mi dava fastidio che toccassero le mie cose.
Ovvio, sempre dentro i limiti però, nella mia stanza non dovevano entrarci.
Avevo tutti i miei disegni che nessuno oltre Diego, aveva mai visto.
"Si, è in camera. Vado a prenderlo, Diego vieni n'attimo" mi alzai e mi feci seguire da Diego
"Perchè cazzo non mi hai detto che c'erano quei due?" gli urlai sottovoce
"Perchè non mi avresti mai lasciato venire Tanc" fece una smorfia e si allungò sulla mensola dove c'era il gioco
"Non li conosco Die, molto probabilmente gli sto pure antipatico" abbassai la voce sedendomi sul letto
"In realtà non stai antipatico a nessuno tancredino, se fosse stato così Lele se ne sarebbe già andato" mi attirò tra le sue braccia, mi feci stringere
Era l'unico per il quale provavo dell'affetto.
"Per quanto mi sta antipatico me ne sarei andato io. Ma purtroppo questa è casa mia" mi staccai e alzandomi dal letto cominciai a recarmi in salotto
"Dai che ti starà simpatico, è anche gay" fece l'occhiolino regalandomi una pacca sul sedere e mi superò portando il gioco a quei due
Arrossì, il mio migliore amico sapeva che fossi gay, e usava ogni pretesto per presentarmi persone nuove.
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Os Tankele
FanfictionÈ una raccolta di os sui tankele. Non vi prometto di aggiornare con costanza. Ma quando avrò delle idee e del tempo libero lo farò.