Capitolo3

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Azzurra pov's

La puntata è finita ed io sto letteralmente con un sorriso da ebete da quando sono entrata e da quando è successo quel che è successo con Giovanni.
Quel ragazzo mi ha colpita molto, sembra che abbia un mondo dietro quegli occhi cosí belli e innocui. Da quanto ho sentito ha pure la mia stessa età, qualche pensierino...no,no e no, Stefano, mi ritorna sempre lui in mente, mi faceva stare bene ma gli ultimi giorni di relazione mi resi conto che lui si faceva sempre piú distante, era sempre piú imbronciato e freddo nei miei confronti.
Non so cos'è ancora l'amore, non credo di averlo mai provato, Stefano sí, mi rendeva felice, ma mi resi conto che ormai ero stufa di tutta quella normalità, monotonia. Io credo che l'amore sia anche cercarsi, scoprirsi ma soprattutto volersi ogni giorno di piú. Se c'è amore c'è voglia.

Pensandoci istintivamente mi scende una lacrima, ma io ora sono qui, sto realizzando il mio sogno e non permetterò a niente e nessuno di rovinare la mia felicità. Non credo di essermi mai sentita cosí bene in vita mia. Davvero.
Ho legato già tantissimo con Giuggi. È una persona cosí pura quella ragazza.
Siamo le prime ad entrare in casetta ed entrambe con il sorriso ci abbracciamo emozionate
Giulia: azzu non ce sto a crede porca miseria. Disse la ragazza con la sua risata contagiosa
"io": lo dici a me Giú? La presi per mano e andammo a vedere le camere
"io": stiamo in stanza insieme ovviamente. Affermai sicura.
Giulia: e se io non volessi? Disse con un evidente tono ironico
"io": bhe me ne farei una ragione. Rimasi al suo gioco girandomi di spalle con il finto broncio. Lei con la sua solita dolcezza mi abbracciò da dietro ed io la strinsi ancora di piú a me.
"io": non avrei mai pensato di trovare subito una persona come te Giu. Le volevo un bene dell'anima.
Giulia: sei speciale bimba. Ci abbracciamo nuovamente.
Mi butto sul letto vicino al muro, ma presi troppa spinta e andai a sbattere con la testa contro il muro. Ah la mia goffaggine.
"io": ahi. Giuggi che stava in cucina sentendo il botto corse in camera e scoppiò a ridere alla vista di una me dolorante con la mano in capoccia.
Giulia: ti amo per questo azzu AHAHAHA. Disse continuando a ridere lei.
"io": Ah ah ah che ridere. Dissi sarcasticamente dolorante.
Si buttò anche lei sul letto affianco al mio.

Entrarono tutti i restanti ragazzi in casetta e il letto rimanente in camera di me e la ridarella fu occupato da Martina, una bellissima ballerina di latino. Anche lei sembra una brava ragazza.
Esa: Azzurraaaa. Gridò il ragazzo che ho conosciuto ai casing. Avevo già legato molto con lui.
"io": dimmiiiii. Risposi goffamente sdraiata sul divano.
Esa: puoi venire un attimo quiii? Continuò il ragazzo urlando
"io": non ho vogliaaa.
Esa: daiiiii
"io": ti ho detto di no! Replicai
Chiusi gli occhi per la stanchezza ma ad un certo punto mi sentii sollevare in aria. ESA.
In un istante mi ritrovai a testa in giú sulla spalla del ragazzo e successivamente buttata su un letto.
"io": eddai perooo, cosí non vale!
Rimasi sdraiata mentre lui si mise sul letto affianco.
Esa: volevo solo un parere su una strofa, sei l'unica che conosco meglio.perfavore. Mi chiese con il faccino da bimbo.
"io": oooook. Risposi disturbata ma allo stesso tempo divertita.
Mi fece ascoltare qualcosa con la sua chitarra e dopo una buona mezz'oretta di chiacchiere entrò in camera qualcuno. Sangio.
All'inizio non mi girai, poi mi resi conto di essere fissata da qualcuno. Mi girai e vidi Sangio dietro di me. Il mio cervello si rese conto di essere sul letto di qualcun altro e questo qualcuno era proprio il ragazzo dagli occhi blu. Cavolo però due volte che ci vediamo e due volte che faccio figure di merda!!
"io":ohh...scusami...veramente...dissi alzandomi dal suo letto per poi rigirarmi e provando ad uscire dalla porta, un braccio che mi bloccò me lo impedí. Brividi.
Sangio: tranquilla, comunque non ci siamo presentati, piacere Giovanni. Disse allungando la mano verso di me.
"io": Azzurra. Risposi ancora rossa in viso. Mi sentii parecchio in imbarazzo. A parte il fatto della figuraccia. Ma ero in outfit casalingo, molto comodo, pantaloncino abbastanza corto e maglia abbastanza scollata che lascia poco all'immaginazione. Mi sentivo quasi nuda sotto lo sguardo penetrante del ragazzo.

Sangio pov's

Mi presentai dopo averla trovata nel mio letto di spalle. Era cosí bella. Sono appena uscito da una relazione, non ho intenzione di fidanzarmi ancora per adesso, ehi ma sono sempre un maschio, vedere una ragazza vestita cosí fa un certo effetto, soprattutto se la ragazza in questione è Azzurra.

Spazio autrice
Capitolo a sorpresa.
un altra figuraccia, ce ne saranno tante aspettatevi di tutto. Accetto consigli nei commenti!!

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