Capitolo57

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Gira
Gira
Gira
La carta gira per quelli che sembrano interminabili minuti.
Ogni secondo che passa è l'adrenalina che si fa sempre piú sentire dentro me.
La canzone dei queen risuona nelle mie orecchie mentre di fianco a me c'è un prototipo di sangiovanni che non la smette di stringermi forte e continuare a sussurrare cose del tipo "vinci tu" "hai spaccato tutto" "stai tranquilla".

Faccio intrecciare la mia mano tremolante alla sua che la afferra prontamente lasciandoci sopra un bacio, subito dopo ci guardiamo e ci sorridiamo complici.

La musica si ferma.
Si alza un boato indescrivibile dagli spalti.
Nemmeno il tempo di ruotare la testa verso la carta che un peso morto si lancia accanto a me facendomi cadere a terra.
Scorgo con la coda dell'occhio la mia immagine sullo schermo e spalanco gli occhi che già hanno iniziato a bagnarsi.

Ho vinto.
Ho vinto...

Mi rotolo a mia volta sopra a lui che urla impazzito per la mia vittoria.
Quando lui si alza ricoperto da coriandoli dorati rimango a pancia in giú con le mani sugli occhi.

Il silenzio regna nello studio.
Si sentono solamente i miei singhiozzi che fanno partire una risata della conduttrice.
Matia: dovresti alzarti e farti vedere sai?
La donna si avvicina a me e mi posa una mano sulla spalla.

Finalmente mi metto a sedere e riesco a vedere tutti i prof che si sono alzati e i giudici che mi stanno venendo incontro.

Maria: finisce qui questa edizione di amici, grazie a tutti e buonanotte.
La conduttrice fa terminare la diretta e lo tutto lo staff viene sul palco.

Mi alzo sospirando e un attimo dopo vango travolta dalle braccia dei miei compagni di viaggio rimasti in finale.
Giulia, emozionata quanto me mi si stringe forte e dopo essersi staccata sorridente mi lascia piú baci sulle guance.
Alessandro mi prende e mi fa girare in aria per qualche secondo.
Ale: hai vinto Azzurra. Mi prende il viso tra le mani e si stacca trascinato per qualche intervista.

Sangio intanto è con Rudy a parlare bello come il sole.
Vedo la Peparini che si fa spazio verso di me e mi circonda tra le sue braccia.
Pepa: hai spaccato Azzurra credimi. Sono tanto fiera di te hai fatto un percorso invidiabile.
Io: grazie Veronica, per tutto, oh mamma non so che altro dire veramente.

Tutti i professionisti con cui ho lavorato si complimentano chi prima e chi dopo.

Decido di uscire dall cerchia di persone ammassate e di respirare dopo tanto.
È la fine dell'inizio.

X: sentiamo un pò chi è ora che non avrebbe vinto. Una mano calda si posa sulla mia spalla facendomi voltare.
Ora posso anche morire in pace.
Le lacrime si rifanno spazio sul mio volto e mi accovaccio a terra per l'ennesima volta.
Io: bubi...
Si abbassa anche lui e mi cinge il collo con le sue braccia.
Ev: eddai speravo di farti felice e tu piangi. Dice seguito da una risatina.
Io: mi sei mancato troppo.

Mi rimetto dritta e mi sistemo i pantaloncini che si sono tirati in sú.
Ev: anche tu bubi, tanto, però ora sorridi che cazzo hai vinto amici eh. Mi strattona il braccio divertito.
Io: non me frega niente di niente ma voglio sapere una cosa da te.
Ev: dica.
Io: dimmi che farai uscire Roma Centro per favore.
Faccio congiungere i palmi delle mani pregandolo.
Ev: il 21 apriamo lo spumante allora?
Io: cosa? Aspè veramente tra una settimana?
Ev: esattamente.
Lo ristringo a me.
Io: sono cosí contenta per te.

Non posso avere un attimo di pace che un uomo della produzione mi richiama per la mini intervista per la mia vittoria.
Mi danno un microfono che a malapena so tenere in mano e inizio a rispondere a tutte le domande che mi sono state fatte con maggiore spontaneità.

Passano quindici minuti e ho terminato.

Ho parlato sta sera quasi con tutti, manca solo qualche professore e come non detto la Celentano stranamente sorridente e vestita di rosa attenzione avanza per la mia direzione.

Io: grazie infinite maestra per avermi dato la possibilità di inseguire il mio sogno, senza di lei tutto questo non sarebbe mai accaduto.
Abbasso il capo in simbolo di gratitudine.
Cele: lo sai come la penso, il talento viene sempre premiato se è vero e tu probabilmente lo sei visto il successo che hai avuto. Mi accarezza un braccio e si allontana verso qualche meta sconosciuta.

Corro verso Sangio che mi aspetta a braccia aperte con il sorriso in volto.
Sangio: quanto sono felice per te non lo puoi nemmeno immaginare piccolina. Mi da un bacio leggero sulle labbra mentre i nostri corpi sono ancora attaccati.

Lo guardo con la testa inclinata in su e continuo a sorridere.
Sangio: sorridi sempre perchè sei meravigliosa. Mi passa un dito sulle labbra incurvate.
Io: sei tu che mi fai stare bene, questo sorrisone è anche per te.
Appoggia le labbra sul mio sorriso ed io appoggio la testa sul suo petto ricoperto da una canotta bianca.
Io: ti amo da impazzire. Sussurro sperando mi abbia sentito.
Sangio: anche io sono impazzito per te. Ti Amo.

...

Maria ci ha annunciato che passeremo questa notte in hotel ognuno nelle proprie stanza già prenotate.
Intanto mi godo questi ultimi momenti con lui...domani ripartirò dalla mia famiglia e non lo vedrò per piú o meno due settimane.
Eh sí già ci siamo organizzati per far si che possa stare qualche giorno o settimana da noi.

Non sono triste, anzi il pensiero che potremmo viverci qui fuori mi mette allegria doppiamente.

Che tutto abbia inizio.
Da ora.

Spazio autrice
Questo capitolo è pieno di emozioni, e sí! È l'ultimo dentro ad Amici. Per chi magari non lo sapesse ci saranno piú o meno tre capitoli aggiuntivi per concludere meglio la storia.
Già sento la nostalgia di questa edizione che mi ha accompagnata da sempre e spero che questa storia vi abbia tenuto compagnia un pò.
Grazie per avermi supportata, siete stati veramente carinissimi con i tanti bei commenti.
Baci!!



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