Capitolo40

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Azzurra's pov
Oggi è il giorno della puntata e in  casa c'è un casino assurdo per i preparativi.
Oggi mi vesto con un top rosso e un pantaloncino nero abbastanza aderente.
Lascio i capelli al naturale, ricci e ribelli.
Metto una lunga riga di eyeliner con un ombretto brillantinato.
Mascara, rossetto fucsia e via!
Mi guardo allo specchio.
Sono fiera di me oggi.
Sospiro e vado in sala.
Le anime sembrano essersi pacate finalmente.
Mi meraviglio di me stessa, cioè, la ritardataria cronica è la prima ad essere pronta.
Arriva qualcuno.
È Tancredi.
Oh che palle, non ci ho parlato per niente, e voi sapete il motivo.
Non è colpa sua però il mio orgoglio prevale.
Resto indifferente al suo saluto seduta sul divano con le braccia incrociate al petto in segno di noia.
Tanc: oh, che hai fatto?
Mi tocca il braccio e io con un gesto rapido e arrabbiato glielo sposto.
Tanc: calmina eh, non sei nessuno ragazza di cui non so il nome. Che divertente!
Resto zitta senza nemmeno guardarlo.
Tanc: non mi parli? Bene, tanto lo so che non mi resisti.
Lascio fare, tanto se parlo faccio un danno.
Tanc: guarda che non serve che eviti eh.
Perchè cazzo non arriva nessuno. Sto per scoppiare.
Mi mette una mano sulla gamba.
Ora mi sente questo.
Mi alzo urlando.
Io: oo, ma ti stai fermo.
Gli do uno bello schiaffo in faccia.
Cosí forte da lasciargli il segno.
Lui probabilmente innervosito si avvicina pericolosamente a me.
Mille immagini scorrono nella mia testa.
I bulli.
Le loro offese.
Il loro sguardo addosso.
Le loro mani sul mio corpo.
Le mie lacrime.
I brutti momenti.
Il mio quasi suicidio.
Scappo via, non mi faccio vedere fragile da nessuno, figuratevi da lui.
Non solo è uscito una delle persone piú importanti della mia vita. Ora c'è questo che mi urla contro e non mi lascia stare.
Prima lo ignoravo, ora mi ha veramente fatto paura.
Mi direggo in cucina.
Ci sono Sangio, Aka e Leo.
Cerco di trattenere le lacrime.
Corro in braccio a Sangio.
Almeno mi sento al sicuro.
Sangio: oii, che hai piccola? Mi accarezza la schiena dolcemente.
Io: Tancr....io...non lo so, è che mi infastidisce e mi urla contro.
Dico tutto di un colpo con i lacrimoni agli occhi.
Sangio mi mette giú.
Sangio: oo, ma che stai a dí.
Io: questo, lui mi ha messo una mano sulla gamba, sul braccio, a me non piacciono queste cose lo sai.
Lui parte per dirigersi da quel coso, per fortuna Esa lo blocca prima che potesse succedere qualcosa di veramente brutto.
Sangio: e lasciami un attimo.
Cercò di dimenarsi dalle braccia del mio amico mentre io abbraccio Luca.
Esa: ora tu stai qui, che è ora di andare tra un pò.
Sangio: ma ti rendi conto di quello che ha fatto?
Leo: Azzurra ti ha fatto qualcosa di male? Chiese lo chef.
Io: no, però tu Sangio lo sai quello che ho passato e sai anche che essere toccata da qualcuno di cui non mi fido non mi piace affatto.
Esa: ok, la prossima volta che ti fa qualcosa o ti da fastidio interveniamo, ora lascialo stare.
Io: ci proverò, grazie ragazzi.
Sangio mi strinse nuovamente a se e dopo avermi lasciato un fugace bacio sulle labbra andammo verso gli studi per registrare la puntata.

Mano a mano iniziammo a ascendere tutti per le maglie.
Ah, e ci hanno dato una maglia dorata per far sì che i rispettivi professori possano dirci se per il momento possiamo andare al serale.
E se ci penso manca veramente poco, spero con tutto il cuore di entrarci.
Tocca a Sangio con un nuovo pezzo.
Rudy lo fa scendere e lo presenta
Oggi è ancora piú bono del solito, poi io gliel'ho sempre detto che sta meglio senza banane o cappelli.
La canzone si chiama "tutta la notte" o "la notte" non ho ben capito.
Perchè non mi fa piú ascoltare nulla quello scemo.
È diverso dagli altri pezzi, ha un testo piú malizioso del solito.
E sapere che lui sta con me mi mette in pieno imbarazzo.
Divento rossa e mi copro la faccia con le mani.

Zerbi gli fa un sacco di complimenti e gli dice che per ora può andare al serale.
Sorrido orgogliosissima di lui.
Se non dovessimo entrare entrambi mi sentirei malissimo.
Continuare questo percorso senza di lui sarebbe straziante.
Penso però il contrario.
Lui è una bomba e a me le professoresse hanno sempre fatto riflessioni positive.

Tocca a me.
Cele: lei ha preparato questa settimana un assolo di latino con Francesca e Umberto e penso che potrebbe farlo benissimo.
Richiede personalità, espressione e sensualità. Lei tutte queste cose ce l'ha e quindi buona fortuna.
Mi lascia un sorriso che ricambio e mi metto in posa.
Non è il mio stile però mi sento a mio agio ora sopra questo palco.

(solo la coreografia).
Mi libero, mi hanno sempre detto che la danza è libertà e io ne sono la conferma.
Mi diverto anche sta volta, sono felicissima.
Finisco e ringrazio il pubblico che applaude mimando con la bocca un "grazie".

Vedo il mio ragazzo applaudire e urlare a microfono spento come tutti i ragazzi.
Persino la Celentano ride ragazzi.
Cele: Oggi hai dimostrato la tua versatilità e devi essere onorata, è il primo 8 e mezzo che do in vita mia.
Salto in aria.
Vado a riprendermi la mia maglia per continuare il mio percorso verso il serale.
Vado a posto e come al solito Maria mi richiama.
Maria: Azzurra aspetta un attimo qui.
Con una faccia interrogativa rivado al centro dello studio.
Maria: allora Cele devi sapere che lei è fidanzata con Sangio, ma questo credo lo sappiano tutti.
Durante le prove in sala con Francesca c'è un intruso.
Ditemi che non è vero.

Il mio ragazzo scoppia a ridere e si alza per dire un "no" sempre ridendo.
Maria: cosa no?
Ho le lacrime agli occhi dal ridere.
Sangio: non fate vedere quel video per favore.
Maria: e invece sí che lo facciamo vedere.
Si siede rassegnato.

Parte un video delle mie prove in sala.
Ma guarda un pò li alla porta chi ci sta, un Gio curioso.
Guarda tutto con occhi sognanti.
Ma è cretino.
Ad un certo punto lo zoomano e parte la canzone che fa "e forse ti chiamerò trottolino amoroso" e va avanti cosí.

Lui si mette le mani sugli occhi per nascondere il suo imbarazzo.

Il video continua.

Fa vedere lui che esce dalla sala e torna in casetta.
Sangio: bro, non puoi capire che sexy che è Azzurra, mamma mia.

Rimango interdetta.

Lui intanto ha messo il viso sul banco e continua a ridere.

L'amico gli risponde

Aka: ma hai spiato le prove cretino?
Sangio: certo, sennò come dimmi.
Aka: te sei stupido.

Il filmato finisce cosí e nel frattempo anche Luca viene preso in causa.
Gli dà una pacca sulla spalla e Maria interpella Sangio.
Maria: allora, cosa vuoi dire Sangio? Gli domanda la donna avvicinandosi.
Sangio: possiamo andare avanti per favore? Mi guarda spaesato.
Maria: per sta volta va bene.

Per fortuna.

Mi fa piacere che mi si dicano queste cose però farle vedere in puntata è un'altra cosa.
Prima di sedermi lascio un bacio in guancia la mio fidanzato.

Tocca a Leo che deve a tutti i costi riprendersi la maglia.
So quanto ci tiene.
E poi se andrebbe via lui vivremmo in porcile e ci nutriremmo di piadine a vita.
Mi emoziono quando parte un video di lui che parla delle sue insicurezze.
Canta e si riprende la maglia con grandi complimenti.

Sono fiera di lui...

Spazio autrice
Le cosa tra Giovanni e Azzurra stanno precedendo bene. Ma chissà? Chi si potrebbe mettere in mezzo.
Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuto e ci vediamo con il prossimo.
Baci!

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