È Amore? //Sangiovanni//

Capitolo45

Sangio's pov
Sono davanti allo specchio cercando di sistemarmi sti capelli che sono diventati alquanto ingestibili.
E se...
Io: Azzurraaaaaaaa. Urlo per farmi sentire.
Niente.
Io: Azzurraaaaaa vieni quiiii.
Ci riprovo.

Io: Ah eccoti! Dico frustrato.
Azzu: mi sto preparando, è tardiii. Mi dice mentre sbatte il piede a terra nervosamente.
Io: dai che non è tardi, volevo chiederti una cosa.
Intanto si avvicina.
Azzu: spara.
Io: mi fai qualcosa ai capelli? Perfavoreee.
Azzu: che?
Io: che ne so, due trecce, cosí faccio schifo. Mi lamento.
Azzu: va beneee, però non fai schifo mai tu.
Io: Ah no?
Mi avvicinò al suo corpo.
Lei inizia ad ingoiare saliva.
Azz: n..no, cioè sei figo ecco.
Si scioglie.
Io: aaa lo so.
Mette il broncio.
Io: noooo, dai, vieni qui. La obbligo ad abbracciarmi ma lei si scosta.
Azzu: è tardi, su siediti.
Mi indica il letto.
Faccio ciò che mi dice.
Io: cosí mi sembra brutto da dire però.
Fa una faccia perplessa.
Ora mi sa che ha capito.
Azzu: Ma Giovanniiii, che cretino che sei.
Rido per il suo essere cosí bambina.
Lei va a prendere un pettinino ed inizia a toccarmi i capelli delicatamente.

Alzo lo sguardo.
La fisso come se non riuscissi a smettere.
Cosí concentrata è ancora piú bella.
Penso a quanto io sia fortunato.
Io: come sei bella. Lascio uscire i miei pensieri.
Si limita a sorridere e arrossire.
Avvolgo le mie braccia attorno al suo corpo gracile e la stringo forte a me facendole perdere l'equilibrio e farla cadere all'inditro sul letto.
Io: guarda, sei fortunato che avevo finito.
Dice ancora addosso a me.
Prendo di forza la sua nuca e faccio unire le nostre labbra.
Lei mi mette le mani sulla schiena e la massaggia mentre le mie combaciano ancora al suo corpo.
Inizio a mordicchiarle il labbro e lei per ripicca mette le sue mani sul mio collo e continua a schiacciarmi.
Ci stacchiamo entrambi sorridenti.

Azzu: ora vado di là che...oh mamma mi devo ancora truccare.
Si alza di scatto e corre di là.

Azzurra's pov
Essendo in ritardo prendo le prime cose che mi capitano sotto mano e inizio a stendermi qualcosa sul viso.
Correttore, mascara, eyeliner, sistemo le sopracciglia, illuminante come se non piovesse e basta.
Niente rossetto o gloss sta volta.

Corro di là dove vedo tutti pronti.
Appena arrivo mi fissano.
Aka: chissà chi è in ritardo?!
Io: se qualcuno non mi avesse disturbata forse sarei puntuale, non credi Sangio?! Sposto il mio sguardo su di lui.
Sangio: sono colpavole, lo ammetto. Alza le mani in segno di resa.

...

Arrivati agli studi.

Si inizia.

Maria fa la sua entrata da star e tutti noi applaudiamo sorridenti.
Presenta l'ospite che è.....il treeee.
Adorooo.
Metto le mani ai lati della bocca e urlo felice dall'ospite completamente inaspettato.
Canta il suo nuovo pezzo.
Bello bello!

Oggi si inizia dai cantanti per vedere chi sarà ad entrare per primo al serale.

Ah il serale.

È sempre stato il mio punto di riferimento.
Io ci arrivo.
Io devo farlo.
Il mio sogno...forse diventerà realtà.
Giuliano Peparini è praticamente un idolo.
Vederlo dal vivo mi farebbe restare imbambolata.

Scendono mano a mano tutti i cantanti dopo una delle solite discussioni tra Rudy e la Pettinelli.

Gaia presenta il suo pezzo.
Bah, non mi fa nè caldo nè freddo.
Non ci arriva tanto, mi dico sicura dalla sua sorte.

Il suo nome infatti.......COME TERZA IN CLASSIFICA??
trattengo una faccia schifata e delusa da questa classifica.

GIO AL SERALEEE
È come se una piccola parte di me avrebbe conquistato quel posto.
Ritorna a sedere ed io fiera di lui mi alzo e gli do un bacio a stampo dimenticandomi però di essere in puntata.
Il pubblico esulta mentre la Mery ci guarda sorridendo.
Io: oddio scusate.
Credo che io sia sia diventata un peperone nel frattempo.
Mary: ma noo, siete cariniii.
Ora ci shippa anche lei.
Poi inizia a parlare.
Maria: dovete sapere che lui sta intraprendendo un percorso da coreografo, e in settimana si cimenta in un passo a due con la sua ragazza.

Oddio Maria no.
Io: Maria no! Punto il dito ridendo.
Maria: cosa no Azzurra?
Io: non farmelo fare qui Maria.
Continuo a ridere come tutto il resto del pubblico.
Maria: cosa?
Io: ci fai ballà vero?
Maria: certo! Dice sorridente.
Azzurta: lo sapevo io che ci dovevamo sta fermi Gio. Mi giro verso di lui che invece sembra star tranquillo.
Maria: beh, non scendete? Ci indica lei.
Io: per favore no Marí. Congiungo le mie mani come a pregarla.
Sangio: dai andiamo! Dice lui alzandosi.
Io: ma che sei scemo. Sussurro con le mani in faccia.
Intanto tutti i professori e il pubblico stavano osservando la scenetta.
Sangio: e daiiiii.
Io: no.
Sangio: se non funziona con le buone....alza la voce per farsi sentire...si fa con le cattive.
Si corcia le maniche e avvicinandosi a me mi alza di forza prendondomi per una spalla.
Io: giuro che ti ammazzooo. Dico a microfono acceso.
Sento il pubblico scoppiare a ridere e pensate che persino la Celentano lo fa.
Mi poggia per terra dopo essere arrivato al centro dello studio.
Maria: bene, ci portate una sedia? Chiede alla produzione dietro le quinte.
Un uomo la porta fuggitivamente e lui si siede. Io mi metto in posizione.

Sangio: mi raccomando eh. Mi dice lui.
Io: cos? Faccio il segno con la mano.
Sangio: cosa ti avevo detto? Seria e sensuale. La Cuccarini ci guarda non capendoci nulla.
Io: eh? Dico non avendo sentito.
Sangio: seria e sensuale.
Maria: certo che voi due siete una barzelletta.
Io: io Marí? dillo a lui.
Sangio: wee, vacci piano piccoletta.
Io: ma ohhhh.
Maria: non volevo farvi litigare ragazzi, scusate. La donna si siede.
Maria: base. Dice seriamente.

Vai.
Iniziamo con sto spettacolino.
Cerco di restare seria ma con scarsi risultati.
Non ricordando i passi Iniziamo ad improvvisare.
Non so nemmeno io cosa stiamo facendo esattamente.
Alla fine lui fa unire le nostre labbra e...mamma che imbarazzo.
Mi stacco guardando in faccia i ragazzi dietro di me.
C'è Tommy che si è alzato in piedi applaudendo. Quel ragazzo è di una simpatia e spontaneità assurda.
Girando la testa vedo Rudy con un cartellino in mano con su scritto "dieci".
Maria: Rudy allora riconfermi la maglia a Sangio.
Rudy: beh dipende, come ballerino potrebbe benissimo andare a casa, come canto...si dai.
Maria: Cele?
Cele: mi dispiace Azzurra ma sangiovanni ha quella marcia in piú...ho guardato solo lui.
Ridiamo tutti e prima di ritornare a sedere la mia professoressa mi schiaccia un occhiolino che ricambio con un sorriso.

Spazio autrice
Mi sono accorta ora di avere questo capitolo pronto da un pò.
Come già annunciato rinizierò verso il 20 Marzo e la continuerò  meglio di prima!
Ci vediamo al prossimo e intanto fatemi sapere se questo ve gusta.
Baci!!