Scleri da classico

Speciale 6k letture - Intervista doppia

Narnia: Ladies and gentlemen, patres e matres familias, liberi, liberti e schiavi, benvenuti alla prima puntata del vostro talk show preferito: Talk with classico.

Applausi in platea.

Narnia: Grazie, grazie. Ringraziamo prima di tutto la nostra sponsor Strangegirl, che ha contribuito alla realizzazione di questo studio. Ma torniamo a noi. Oggi, per la nostra prima puntata, ho l'onore di avere nel mio studio due personalità molto diverse: il primo e il quarto anno del liceo classico. Accogliamoli con un grande applauso!

Primo e Quarto entrano in studio. Primo sorride tutto contento. Quarto è scazzato. Si siedono sulle poltrone.

Narnia: Benvenuti ragazzi e grazie di essere venuti!

Primo: È un piacere essere qui, Narnia. Questa è la mia prima volta in un programma del genere!

Quarto: Io invece ho dovuto studiare tutta la notte per essere qui...

Primo: Quarto, non esagerare! È sempre così melodrammatico!

Narnia: Direi di iniziare proprio da questo: com'è il vostro rapporto con i compiti?

Primo: Direi che è un rapporto normale. Solitamente non ho molta roba da fare, giusto qualche esercizio di latino e greco, ma per il resto nulla di particolarmente impegnativo. Ovviamente, capita che ci siano dei giorni di delirio perché devo fare una versione e imparare a memoria delle desinenze, ma non posso lamentarmi. Sinceramente, credevo che il classico fosse molto peggio!

Quarto sorride divertito.

Quarto: Ti ricordo, mio ingenuo amico, che tu sei solo all'inizio della tua carriera da classicista e i professori ti vedono ancora come un ragazzino delle medie. Io, invece, sono praticamente un giovane adulto e vengo trattato come tale: ogni giorno ho qualche testo da tradurre, analizzare e scandire in metrica, studio trenta pagine al giorno, se mi va bene, una cinquantina se mi va male e non ti parlo degli esercizi di matematica e fisica.

Narnia: E questo come si ripercuote sulla vostra vita sociale?

Quarto fa una risata isterica e poi inizia a piangere.

Primo: Io ho la mia vita sociale: esco un paio di volte a settimana con i miei amici e riesco perfettamente a conciliare scuola e sport con un po' d'organizzazione.

Narnia: E com'è il vostro rapporto con i prof?

Primo: Ottimo direi! Sono molto disponibili e comprensivi!

Quarto: Perché ti vedono ancora come un bambino! I miei professori non fanno altro che sgridarmi perché non faccio abbastanza e sono molto rigidi per quanto riguarda i compiti e le interrogazioni. Sono molto esigenti e capita che si comportino da idioti giusto per darmi fastidio.

Narnia: Quindi ti senti sotto pressione?

Quarto: Dimmelo tu: come ti sentiresti se ogni giorno ti dicessero che l'anno prossimo hai la maturità, che tutto dipende dalla media con cui uscirai a fine anno se vuoi avere crediti alti, che all'esame possono chiederti qualsiasi cosa fatta nel triennio e che il voto della maturità potrebbe influire sull'acquisizione di una borsa di studio?

Narnia si sente a disagio.

Primo: Suvvia, Quarto: la fai sembrare una tragedia greca! I professori pretendono da te solo quello che sei in grado di fare! È normale che loro...

Quarto: Leccaculo...

Primo: Cosa hai detto?

Quarto: Hai sentito benissimo cosa ho...