Scleri da classico

Le avventure di Dante e Virgilio - Minosse

Dante e Virgilio scendono nel secondo cerchio.

Virgilio: Mo dovemo passa' pe' la dogana...

Dante: Non sapevo, duce mio, che anche l'Inferno avesse una dogana!

Virgilio: Perché non è 'na dogana vera e propria: praticamente ce tocca passa' davanti a Minosse, che decide dove le anime devono anna' in sto pandemonio.

Dante narratore: Minosse ha una lunga coda e ci si avvolge tante volte quante il numero del cerchio in cui l'anima in esame dovrà scontare la sua pena eterna.

Virgilio: Grazie coso pe' la spiegazione. Non che qualcuno te l'abbia chiesta... Comunque, co' Minosse non c'ho un bel rapporto, quinni vedi che poi fa'.

Dante annuisce spaventato.

Dante e Virgilio arrivano alla dogana e si mettono in fila.

Anima: Io ho ucciso mia moglie perché mi dava fastidio quando parlava.

Minosse: Ringhia. Mostra la lingua. Ringhia di nuovo. Guarda te che persona orribile: il tuo peccato è molto grave. Si cinge con la coda. Andrai dritto nella Caina. Ringhia.

Una botola si apre e l'anima sparisce urlando.

Minosse: Il prossimo... Ringhia.

Virgilio: Ciao, Minosse, come va la non-vita?

Minosse: Sospira scocciato. Ringhia. Andava molto meglio prima di averti davanti agli occhi... Chi è questo tipo strano? Ringhia.

Virgilio: E' er novo turista dell'Inferno: er Boss vole...

Minosse: Si va bene, non mi interessa. Ringhia. Tu! Guarda Dante con occhi spietati. Vedi di non ingannarti: qui chi entra non esce mai più, quindi sentiti fortunato di poter tornare a casa sano e salvo dopo aver visto tutto questo orrore. Ringhia. Sempre che tu ci torni a casa... Ringhia divertito.

Dante deglutisce spaventato e si nasconde dietro a Virgilio.

Virgilio: Mino', mica serviva spaventallo a morte. Fulmina Minosse con lo sguardo.

Minosse: Non sta a te decidere quello che posso e non posso dire, Virgilio. Poi con te come guida... Ringhia divertito.

Virgilio: Ma che stai a di'! Oh! Io sono un'ottima guida e riporterò sto bamboccio sano e salvo a casa: non te impiccia' de cose de cui non sai un cazzo e non te permette' de insinua' stronzate del genere!

Minosse: Se lo dici tu, Virgilio. Fa una faccia ambigua. Ringhia.

Musica da far west. 

Virgilio guarda malissimo Minosse.

Minosse guarda malissimo Virgilio.

Virgilio: Facce passa' e basta, so' ordini dall'alto.

Minosse: Allora passate, prego. Spero che il vostro viaggio non finisca come quello di Ulisse. Ringhia divertito.

Virgilio: Ah ah ah. Molto divertente. Non ride. Fa la faccia scazzata. Andiamo Dante, che stamo stretti co' i tempi.

Virgilio e Dante attraversano la dogana.

Virgilio: Ma chi cazzo se crede de esse'! E' solo un cane-demone che giudica i dannati, sto deficiente! Mica è come cert'altra gente su in alto!

Dante: Quindi mi porterai sano e salvo a casa...

Virgilio: Tecnicamente fino al Paradiso Terreste, perché oltre non ce posso proprio anna', ma 'n Paradiso non ce stanno pericoli, quinni stai 'n 'na botte de ferro.Statte sciallo.

Dante: Allora perché Minosse...

Dante narratore: Era solo insolenza demoniaca, me personaggio, non hai nulla da temere: Virgilio è la migliore guida che tu potessi avere perché è l'allegoria della Ragione, quindi non devi dar retta a coloro che insinuano il contrario.

Virgilio: Ma m'hai veramente fatto un complimento? Sono colpito.

Dante narratore: Non farci l'abitudine: il mio compito è quello di consolare il me personaggio e di dar fastidio a te e, in questo momento, farti un complimento aiuta il me personaggio a rassicurarsi, quindi non montarti la testa.

Virgilio: Mo se spiega tutto. Guarda Dante. Comunque, voi 'na coperta? Tira fuori una coperta dal nulla per volere del Boss.

Dante: Grazie per il pensiero, duce mio, ma sto bene così.

Virgilio: E pijatela 'na coperta...

Dante: Grazie, ma no grazie.

Virgilio: Ho detto de pijiatte 'na cazzo de coperta!

Dante prende la coperta spaventato.

Dante: Ma perché?

Dante narratore: Lo scoprirete nella prossima puntata!

Virgilio: Ma che caz... Anzi no, preferisco non sapello.