17 dies ante Natalem - Problemi organizzativi

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Costantino: È ora di fare l'albero di Natale!
Giuliano l'Apostata: Ma perché lo fate se tra un mese lo dovete disfare? Tanto vale non farlo proprio, no? E il Natale non è una festa pagana, comunque!
Costantino: Altezze imperiali, ecco a voi il Grinch! Lancia uno sguardo sprezzante a Giuliano l'Apostata.
Caligola: Io appendo i cavalli di plastica!
Adriano: Tu e la tua fissa per i cavalli! Che c'entrano i cavalli con il Natale?
Traiano: Lascialo fare, in fondo sono carini.
Nerone: Io metto le candele...
Tutti: No!
Nerone: Ma perché? Caligola ci ha messo i cavalli!
Commodo: Perché sei un piromane, Nerone, ricordi?
Nerone: Ah sì, giusto...
Tito: Io metto le palline rosse!
Adriano: Io quelle blu!
Commodo: Io penso alle luci!
Claudio: E il puntale?
Traiano:Lo metto io, non c'è problema!
Nerone: Comunque, a Natale che facciamo?
Tito: Non dovevamo venire da te?
Costantino: E il presepe?
Nerone: Sì, certo. Però ho deciso di ampliare l'ala degli ospiti, quindi...
Adriano: Quindi non possiamo venire da te.
Nerone: Non è colpa mia!
Costantino: Ragazzi, il presepe?
Commodo: Ho sentito dire che ci sarà l'incoronazione del nostro successore la notte di Natale...
Tutti: Di chi?
Commodo: Un certo Carlo Magno, che, a quanto pare, sta riformando l'impero.
Traiano: Allora andiamoci, no?
Claudio: Non so, ci sarebbe molta gente...
Tito: Non fare l'asociale: ci divertiremo un casino!
Nerone: Allora è deciso, si va all'incoronazione!
Costantino: Ragazzi, il presepe?
Tutti: Non lo facciamo il presepe, chiaro!
Costantino si offende.

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