♡︎ 𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 9 ♡︎ ✔︎

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Stre's pov

Cavolo che disastro. Perfortuna ad ottobre compie gli anni. Precisamente il 3. Diventerà maggiorenne e finalmente potrà fare le sue scelte. Mi dispiace troppo per lei. Mi sopporta quando sono odioso e ci supportiamo a vicenda. Che amica fantastica. Non riusciva a smettere di piangere. Che situazione.

Strecatto: «T/n guardami dritto nelle pupille»

T/n: «...»

Lei ubbidì.

Strecatto: «Ti ricordi quel weekend al centro commerciale questa estate?»

Annuì.

Strecatto: «E ti ricordi anche cosa era successo in camerino?»

Annuì. Non riusciva ancora ad aprire bocca.

Strecatto: «Ho spalancato la tendina e c'eri tu vestita in modo osceno haha...E ti ricordi quando siamo andati al parco e ho litigato con un sasso?

T/n ridacchiò. Perfetto.

Strecatto: «E quando mi hai difeso dai bulli?»

Annuì e ritornò seria.

Strecatto: «Perfetto. Hai sempre affrontato la vita sorridente. Perché non lo fai anche ora? Perché non mi fai vedere il tuo bellissimo sorriso? Perché non aspetti felice il 3 ottobre?»

T/n: «...»

Mi guardava ammaliata. Non credeva che io facessi un discorso motivazionale, anche perché di solito è lei che li fa a me.

Strecatto: «Quindi per favore fammi vedere come sorridi e mostramelo per tutta la tua vita, come hai sempre fatto»

Mi abbracciò fortissimo.

T/n: «M-ma te lo sei preparato prima?»

Io ridacchiai.

Strecatto: «No ma ho preso ispirazione da un poeta»

T/n: «Da chi scusa?»

Strecatto: «Da te gatto rosa...»

T/n: «Ma non son-»

Strecatto: «Stai zitta, lo sei e basta haha»

T/n: «Va bene gatto viola, se lo dici tu...haha»

T/n's pov

Cico: «T/n stai bene?»

T/n: «S-si sto bene»

Spostai lo sguardo verso Cico e gli sorrisi. Mi dispiace che si sia preoccupato per me, stessa cosa vale per tutti quanti ovviamente.
Mi girai di nuovo verso Stre.

T/n: «Senti...»

Strecatto: «Dimmi tutto»

T/n: «Non vado in classe, non me la sento...»

Strecatto: «Non fa niente. Vai pure»

Cico: «Io dico alla prof che non ti sentivi bene»

Giorgio: «Esatto»

Raccolsi i libri da terra, mi alzai e ringraziai tutti quanti. Ma quanto gli volevo bene?

T/n: «Cosa state li impalati? Su su andate in classe!»

Giorgio: «Beh io in realtà non ci vado. Non ho dormito bene stanotte e sono sicuro che mi addormenterei sul banco»

T/n: «Ah ok va bene...I-io vado in camera ok?»

Lyon: «Ok»

Mi allontanai di poco, quando Cico mi prese il braccio per fermarmi e mi sussurrò:

Cico: «Parleremo quando te la senti ok?»

Io annuii e ripresi il mio cammino da dove ero rimasta.
Arrivai alla porta, presi le chiavi e le girai nella serratura. Entrai e mi buttai sul divano. La giornata non poteva che iniziare peggio. Iniziai a ripensarlo. Quanto mi ci vorrà per togliermelo dalla testa? Spero presto. Molto presto.
Accesi il telefono e aprii Youtube. Continuai l'ultimo video di among us che avevo gia iniziato. Certo che sono perfetti in questo momento: sono triste eppure sto ridendo. Dopo tutto quello successo sto sorridendo davanti a uno schermo, per una battuta di Alex che Lyon definiva triste. Dopo tutto, non sono sola.

❀ 𝔾𝕀𝕌ℝ𝕆 ℂℍ𝔼 𝕋𝕀 𝔸𝕄𝕆 ❀ CicoTobbi X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora