♡︎ 𝚂𝚙𝚎𝚌𝚒𝚊𝚕𝚎 ♡︎ ✓

2.3K 96 69
                                    

T/n's pov

Anna: «YUUPPIII GRAZIE LYON!!»

Lyon: «Di niente amore»

I due si diedero un tenero bacio a stampo esattamente sotto l'albero di natale. Quest'ultimo era decorato da numerose palline rosse e bianche e lucine multicolore, che cambiavano tonalità ogni tre secondi esatti. Tutto il gruppetto, formato ancora da nove ragazzi, si era seduto sul tappeto rosso di casa mia, comprato apposta per questa occasione. Avevo decorato la casa cometamente a tema natalizio e in sottofondo avevo messo la musica a tema, ovviamente a basso volume. Eravamo tutti vestiti in qualcosa di divertente, io per esempio ero un elfa di babbo natale. Mi ero comprata un vestitino verde, una magliettina rossa e un cappello a punta, poi ovviamente non potevano mancare delle pantofoline rigorosamente verdi con delle campanelline.
Io mi buttai a stella marina sul tappeto, facendo qualche movimento con le braccia e le gambe come se stessi facendo un angelo nella neve ma questa volta era sul tappeto.

Strecatto: «Ma che fai hahahaha»

T/n: «Un angelo nel tappeto no?»

Tutti si misero a ridere, finchè Cico non si mise a cavalcioni su di me. Sorrisi spontaneamente.

Cico: «Vestita da elfo sei molto più attraente»

Mi fece il solito sorriso pervertito che sinceramente mi piaceva da matti.

T/n: «Allora non mi vesto più così»

Ridacchiai, ma la mia risata fu soffocata dalle labbra di Cico, che si posarono sulle mie. Aggiunse la lingua e iniziò un infinita danza a ritmo di musica.

Alex: «Hey voi due piccioncini tocca a voi spacchettare i regali»

Cico si staccò a malavoglia e mi fece capire con lo sguardo che dovevamo continuare dopo. Ridacchiai, è sempre il solito. Lui si mise a gambe incrociate e mi prese per i fianchi, per poi appoggiarmi su di lui. Ci diedero i regali, prima i miei. Ricevetti due disegni stupendi, uno da Stre e l'altro da Anna, un peluche da Giorgio, una card per i videogiochi da Alex e una da Lyon e infine due felpe da Mario e Stefano, mancava Cico.

Cico: «Beh io ti ho fatto un regalo molto speciale»

Sorrisi e il rosso mi diede un bacio sul collo per poi passarmi una scatoletta. Era completamente rossa a destra e c/p a sinistra. Mi lasciai scappare un "aaaww" da apprezzamento e iniziai a scartare il prezioso regalo. Era una piccola scatolina è vero, ma è pur sempre fatta da Cico, quindi va benissimo.
Finalmente riuscii ad aprirla e all'interno vidi dei fogli piegati. Tutti mi guardavano straniti, mentre Cico aveva probabilmente una faccia fiera, ormai lo conosco. Lessi il titolo del primo foglio e mi bloccai all'istante. Mi scesero varie lacrime sul volto e un grande sorriso mi si stampò in faccia.

T/n: «Cico...»

Il rosso mi abbracciaò di dietro sorridendo, appoggiando il mento sulla mia spalla destra. Ritornò serio per poi parlare.

Cico: «T-ti piace?»

Annuii per poi staccarmi e abbracciarlo.

T/n: «E'...q-questo è il migior regalo che io a-abbia ricevuto...»

Cico mi strinse di più a se. I fogli erano appoggiati per terra, quindi Anna approfittò per leggere. Tirò un urlo così acuto che mi spaccò le orecchie. Ci misimo tutti a ridacchiare, ma poi tutti i miei amici le chiesero spiegazioni.

Anna: «RAGAZZI AAAAHH! Cico ha comprato una casa sul mare con T/n!!!»

Tutti ci abbracciarono felici. Io guardai qualche secondo Cico negli occhi e poi lo baciai. Lui si staccò dopo qualche secondo per poi sorridermi.

Cico: «E il tuo regalo invece?»

Gli diedi un bacio a stampo veloce per poi prendere un pacchetto da sotto l'albero. Glielo consegnai ancora in piedi per poi sedermi affianco a lui.
Quest'ultimo iniziò a scartare con foga con un sorriso stampato in faccia. Io avevo leggermente ansia, poche settimane fa, l'otto dicembre, gli avevo regalato una felpa personalizzata con una nostra foto, le è piaciuta spero, ma ho sempre paura che sia un disastro.
Finalmente riuscì ad aprire il regalo e dentro ci trovò un bigliettino con su scritto:

Sotto il tavolo <3
T/n~

Lui mi guardò estremamente confuso, ma poi si alzò per eseguire i miei ordini. Si avvicinò al tavolo della sala da pranzo, ma sotto non c'era niente.

T/n: «Se lo mettevo li lo vedevi subito deficente hahaha»

Cico: «Ti correggo, il tuo deficente»

Cico corse di sopra in camera mia, per controllare sotto la mia scrivania.
Dopo poco sentimmo un urlo, di felicità spero.
Il rosso corse in salotto con il regalo in mano con un sorriso stampato in faccia. Si avvicinò a me, buttò il regalo sul divano e mi abbracciò così forte che non riuscivo a conferire parola.

T/n: «Ci-...-co»

Lui si staccò baciandomi all'istante. Aprii leggermente gli occhi e sobbalzai un poco: gli stavano scendendo delle piccole gocce incolori sulle guance.

Cico: «T/n è bellissimo»

Spostai lo sguardo sul divano e vidi la sua chitarra nuova di zecca accasciata sui cuscini rossi. Sorrisi e lui mi abbracciò di nuovo, questa volta più dolcemente.

Cico: «Così potrò suonarti tutte le canzoni che vuoi mentre ti vedo addormentarti...»

Mi sussurrò.

Arrossii un poco alle sue parole e lo strinsi nuovamente in un abbraccio.

🎉 Hai finito di leggere ❀ 𝔾𝕀𝕌ℝ𝕆 ℂℍ𝔼 𝕋𝕀 𝔸𝕄𝕆 ❀ CicoTobbi X Reader 🎉
❀ 𝔾𝕀𝕌ℝ𝕆 ℂℍ𝔼 𝕋𝕀 𝔸𝕄𝕆 ❀ CicoTobbi X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora