♡︎ 𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 55 ♡︎ ✓

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Cico's pov

Le diedi l'ultino saluto ed uscii da quella villa sconfitto.

E' martedì pomeriggio e T/n non si fece viva ne a scuola ne per cellulare. Mi stavo seriamente preoccupando. Le giornate senza di lei erano noiose, avevano un pizzico di brio, ma solo quando pensavo a lei. Non mi definirei depresso, ma ero triste. Mi manca da morire...
Sono sul divano del salotto, accasciato a pancia in giu, la faccia girata verso l'esterno e il braccio a penzoloni, che sfiorava il pavimento. Non avevo voglia neanche di ascoltare la musica. Ok si forse sono un po' depresso...
Improvvisamente mi venne una domanda spaventosa in mente: e se il padre le avesse fatto qualcosa?
D'un tratto saltai dal divano correndo all'uscita. Non mi misi nemmeno una felpa o una giacca, mi bastava vederla.
Le mandai un messaggio su whatzapp, spero lo veda in tempo.
Corsi a casa sua, con le lacrime che rigavano le mie guance, che diventavano man mano sempre più rosse.
Mi fermai un attimo per prendere fiato. Le nostre due case erano abbastanza lontane.
Presi il telefono in mano e controllai se lo avesse letto e fortunatamente sotto al mio messaggio c'erano due bellissime spunte blu.
I

niziai di nuovo a correre preso dalla felicità. Stavo per riabbracciare T/n!

Cico: «T/NN!»

T/n: «CICO!»

Io e T/n ci abbracciammo fortissimo. Cavolo se mi era mancata!

Cico: «Dimmi dov'è e lo ammazzo»

T/n: «N-no Cico non fa niente-»

Cico: «Non fa niente un c***o! Guarda come ti ha ridotta!»

T/n: «E-ecco...»

Non la feci finire di parlare che la baciai appassionatamente. Mi mancava troppo quel bellissimo contatto.
Ci staccammo dopo qualche minuto e ci fissammo intensamente: anche T/n stava piangendo, ma di felicità.

Cico: «Mi sei mancata troppo, non te ne andare più ti prego...»

La mia voce si affievolì sempre di più e la mia bellissima ragazza mi guardò tristemente.

T/n: «C-cico-»

Cico: «Ti amo»

La baciai di nuovo. Volevo a tutti i costi che capisse cosa provassi per lei, per il suo essere, per il suo comportamento, per la sua bellezza.

Presi la sua mano e la intrecciai con la mia.

Cico: «Andiamoci insieme»

T/n annuì e insieme ci incamminammo verso quella tanto odiata villa per batterlo.
Ora siamo insieme e nessuno ci potrà mai dividere, nè adesso, nè per tutto il resto della nostra vita.

The end

❀ 𝔾𝕀𝕌ℝ𝕆 ℂℍ𝔼 𝕋𝕀 𝔸𝕄𝕆 ❀ CicoTobbi X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora