♡︎ 𝙲𝚊𝚙𝚒𝚝𝚘𝚕𝚘 34 ♡︎ ✓

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T/n's pov

Anna: «Addaai suuu perchè no?»

T/n: «I-io...»

Strecatto: «Se non si sente non forzatela ok?»

T/n: «Stre tranquillo...e-ecco io non so nuotare...»

Abbasso la testa imbarazzata.

Stefano: «Puoi rimanere qui, dove si tocca»

T/n: «Va bene...»

Mi avvio verso le scalette della piscina e guardo l'acqua impaurita.
Mi siedo a bordo piscina e bagno le gambe e i piedi.
Stre mi segue, ma lui si tuffa davanti a me. Di conseguenza mi bagno tutta.

T/n: «STRE MA SEI PAZZO?»

Strecatto: «Si hahahaha»

Lyon: «Ora puoi immergenti per intero no?»

T/n: «Va beeeene...»

Mi butto in acqua, facendo scivolare le mie cosce sul pavimento.
L'acqua era fredda inizialmente, ma mi abituai subito.

Stre mi abbraccia nell'acqua. A volte lo facciamo senza un reale motivo.

Il mio migliore amico si stacca e inizia a schizzarmi. Ovviamente ricambiai.
In poco tempo ci ritrovammo tutti senza forze, per aver schizzato tutti i nostri amici.
Alcuni tossivano, perchè gli era arrivata l'acqua in bocca.
C'era una cosa che accomunava tutti i WGF: tutti stavano ridendo a crepapelle.
Ci stiamo tutti divertendo un sacco.

Io sono rimasta nella parte bassa della piscina, mentre gli altri si allontanavamo, ma poche volte perchè volevano stare vicini a me. Sono molto premurosi.

Lyon: «Vince chi fa cinque vasche il più velocemente possibile!»

Tutti i ragazzi: «CI STO!»

Stre, Giorgio e le ragazze non parteciparono.
Si fiondarono tutti verso l'altra parte della vasca schizzando da tutti i lati.
Vinse Cico.

Lyon: «Hai barato!»

Cico: «Non è vero!!»

Lyon lo buttò in acqua e il rosso se lo portò con se. In poche parole stavano litigando sott'acqua.
Tornarono in superficie.

Anna: «Bambini»

Lyon: «Cosa hai detto?»

Strecatto: «Sono d'accordo»

Cico: «E tu T/n?»

T/n: «Beh si...» *ridacchia*

Cico: «Mi sento tradito»

Cico fece una smorfia buffa e incrociò le bracci al petto.

Cico's pov

Sto passando davanti alla porta della piscina e vedo T/n fare un tuffo.

Cico: «T/N!»

*Qualche minuto prima*

T/n's pov

La giornata passò decisamente bene. Nonostante io non mi avvicinai alla zona più profonda della piscina, mi sono divertita un sacco!

Ora in piscina ci sono solo io.
I WGF sono andati a casa, mentre Cico è andato a farsi una doccia mezzoretta fa.
Io me ne sto seduta a bordo piscina guardando l'acqua muoversi: faceva delle piccole ondine a un ritmo regolare, che cambiava e diventava più veloce quando muovevo le gambe.

E' possibile che a 17 anni non sappia ancora nuotare?
Mi alzo in piedi e faccio qualche passo indietro. L'acqua si muoveva ancora.
Faccio un sospiro, prendo la rincorsa e mi butto in acqua.

Apro gli occhi e vedo tantissime bollicine abbracciarmi dentro l'acqua e solleticarmi dolcemente il corpo. Pochi secondi dopo vedo il pavimento della piscina a scacchi bianchi e azzurri e la parete in tinta con il resto della stanza.

Sento mancare il respiro.
Guardo in alto ma ho la vista offuscata. Riesco a vedere soltanto una figura buttarsi verso la mia direzione.
Mi bruciano gli occhi e successivamente li chiudo.
Sento che il mio corpo si sta adagiando alla piscina.

Qualcuno mi prende per i fianchi facendomi salire poco più in alto.
Apro instivamente gli occhi e vedo Cico.
I suoi capelli rossi svolazzavano attorno al suo viso preoccupato.
Mi abbracciò forte e cercò di salire in superficie.
Ci fissavamo.

Le sue labbra erano socchiuse e i suoi occhi verdi smeraldo ospitavano delle ciglia sottili.
La sua bocca sembrava rilasciare tante bollicine e subito dopo mi sentii salire.

Cico's pov

Salii in superficie abbracciando T/n.
Lei tossì qualche volta per poi prendere il respiro.
Misi la mia testa sulla sua spalla e la strinsi di più a me. Sentivo le mie braccia toccare la sua morbida pelle accarezzata dall'acqua, che faceva su e giu tra i nostri corpi.
Mi ero preso un colpo: poteva succedere di tutto.

Dopo che si fu ripresa iniziò a mugolare.

Cico: «T/n è tutto passato»

T/n inizia a tremare.

Cico: «Hai freddo?»

Lei annuisce e io la stringo di più a me, in modo da non farla cadere.
Mi dirigo verso le scalette e le salgo.
T/n era ancora aggrappata a me.

Prendo un telo dalla mia sdraio che avevo dimenticato e la avvolgo a T/n, dopo averla fatta sedere.

Cico: «Cosa avevi intenzione di fare T/n?»

❀ 𝔾𝕀𝕌ℝ𝕆 ℂℍ𝔼 𝕋𝕀 𝔸𝕄𝕆 ❀ CicoTobbi X ReaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora