Prendo il telefono vado su contatti e chiamo Mason. Questa idea mi frulla per la testa ogni notte e sono arrivata a una conclusione e per farlo mi serve il mio migliore amico. Dopo alcuni squilli risponde:
<<oi, ciao Roxy>><<ciao...ecco dovrei chiederti un favore>>sento un silenzio dall'altra parte capendo che è ora di sganciare la bomba.
<<ritira il mio nome dalle gare clandestine, e non voglio sentire nessuno parlare di Mistery Devil>>sospiro. Sento ancora silenzio.
<<Mason...?>>
<<Liam non te la farà passare liscia>>sospiro alla sua frase e penso se quel bastardo mi lascerà in pace una volta per tutte o no, ma mi ricompongo. Ho una decisione, e rimane quella.
<<che ci posso fare? È lui la causa di questa decisione. Se gareggerei ancora, potrebbe arrivare a farmi del male indirettamente prendendo le persone a cui voglio bene. So che tu...>>mi interrompe.
<<a dire la verità stavo pensando anch'io di lasciare il lavoro di organizzazione...mi sono reso conto che è roba sporca e mi sono deciso di riprendere gli studi>>per un primo momento rimango confusa, ma poi sorrido a questa confessione. Pensavo a una reazione negativa.
<<sono contenta che tu sia d'accordo.. quindi fuori da questa merda?>>
<<si fuori da questa merda...>>mi acciglio sentendo un po' di esitazione...lui non esita mai.
Faccio finta di niente e dopo un ciao, metto giù la chiamata. La sua frase...aveva qualcosa di strano, come se era assorto nei pensieri in quel momento. Lo scoprirò presto. Due braccia mi cingono la vita, ormai so già di chi sono. Mi giro circondandogli a mia volta la vita, trovando un posticino nell'incavo del suo collo per poggiarci la testa.<<come va?>>mi chiede.
<<bene, tu?>>chiedo a mia volta. Mi stringe di più facendomi capire che qualcosa non va.
<<ora si...>>risponde sussurrando. È successo qualcosa, me lo sento. Notando il mio cipiglio in volto, si stacca facendomi sentire un vuoto nel petto.
<<ho sentito la tua conversazione...potrebbe cercare vendetta>>dice gesticolando facendomi capire che sta parlando di Liam. È da una settimana che ci frequentiamo e ci siamo raccontati un po' delle nostre vite e ora lui sa tutto...non proprio tutto, ma il giusto necessario. Apro bocca per parlare ma mi ferma.
<<non avvicinarti a lui ti prego>>sussurra accarezzandomi la schiena facendomi venire i brividi lungo la schiena.
<<ma devo...>>storce il naso essendo contrariato facendomi sorridere dolcemente a quel gesto.
Mason pov's:
<<vuole davvero uscirne?>>chiede con entusiasmo. Ho riferito tutto a Grayson e sembra felice. Lo sono anche io, ma so che tutto ha un prezzo.
<<ma non capisci? Se Mistery Devil si ritira, scoppierebbe una battaglia tra lei e Liam! Chi entra non esce mai>>gli ricordo. Il suo sorriso si spegne. Non voglio essere pessimista, ma questa è la realtà.
<<non possiamo permetterlo...ha sofferto abbastanza>>pensa ad alta voce. E' vero, non possiamo permetterlo, l'ultima volta che c'è stata una battaglia per un ritiro, non è andata bene. Non può finire come suo padre.
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<<ehi ciao>>mi saluta dandomi un bacio sulla guancia. Sembra felice e rilassata, non voglio vederla preoccupata, ma devo.
<<devo dirti una cosa>>inizio. Apro bocca per parlare, ma mi interrompe.
<<si, so le conseguenze del mio ritiro, ma sappi che non succederà niente>>afferma sicura. Sorrido per la sua convinzione e per il suo intuito. E' sempre stata una ragazza sveglia.
<<quindi ci ritiriamo?>>chiedo. Mi guarda interdetta. Non le ho detto che voglio lasciare anche io?
<<io pensavo che tu l'avessi detto così solo per conforto>>scuoto la testa alla sua affermazione. Le prendo le manine, che in confronto alle mie sono minuscole e le accarezzo.
<<Roxy...devi sapere che la vita è solo una e non voglio che la nostra vita sia di droga, alcol, pericolo>>le sorrido dolcemente mentre penso a una persona. Rimane confusa per un attimo e subito dopo inizia a sorridere sornione.
<<aspetta...sei saggio, hai un sorriso da ebete...dimmi chi è!>>esclama. Mi capisce come nessun altro. Ma...come posso dirle che quella persona non è come pensa?
<<vedi...>>inizio, ma una porta che si spalanca mi interrompe. Grazie dio, pregherò tutti i giorni. La porta si spalanca facendo intravedere la figura di un ragazzo che guarda...disgustato la mia migliore amica. Passa lo sguardo tra le sue mani nelle mie e passa al mio viso. Allunga un passo, istintivamente mi alzo anche io andandogli incontro. Mi manda occhiatacce e fa per tirarmi un pugno, ma un corpo minuto si inserisce in mezzo a noi facendolo bloccare.
<<che succede?>>chiede infastidita forse dal suo gesto. Il ragazzo la guarda con gli occhi pieni di rabbia, capisco che è meglio andare così me ne vado dopo di aver lasciato un bacio sui capelli a Roxy e sotto lo sguardo fulminante del ragazzo.
Roxy pov's:
ma dove te ne vai? Mason! Alzo lo sguardo su Cole, che mi fulmina con lo sguardo. Sembra arrabbiato e deluso...io non ho fatto niente.
<<CHE SUCCEDE!?! MI STAI DAVVERO CHIEDENDO CHE SUCCEDE!?! SUCCEDE CHE LA MIA RAGAZZA SE LA SPASSA CON UN ALTRO!>>mi sbraita contro facendomi sentire piccola e indifesa. Rifletto alle sue parole, ma io non ho fatto niente! Non piangere Roxy, non piangere. Cerco di spiegargli che non ho fatto niente, ma non mi lascia il tempo.
<<sai cosa? forse è meglio se la finiamo qua. Pensavo di provar qualcosa per te...infatti pensavo. Avevo ragione...sei una troia come tutte le altre in cerca di attenzione>>se ne va lanciandomi un ultima occhiata e lasciandomi in confusione totale. Davvero? Che ho fatto di male?
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La mia bellissima cazzata di sempre
RandomRoxy, non è la ragazza come tutte le altre, rimane fredda e distaccata dal mondo per non soffrire di nuovo. Fa gare clandestine come se fossero un gioco. Per lei è tutto un gioco! Ma tiene nascosta la sua identità, nessuno sa il genere perciò la chi...