7-Desiderio avverato

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una forte luce mi fa aprire gli occhi. Mi trovo Hope con in mano il suo telefono farmi una foto.

<<perché mi fai le foto?>>chiedo spostandomi un po' nascondendomi sotto le coperte. Sposto la gamba, ma mi spavento quando tocca qualcosa. Apro bene gli occhi e giro leggermente la testa per vedere chi sia, caccio un urlo facendo svegliare il ragazzo accanto a me.

<<MA CHE CAZZO TI URLI?!?>>urla a sua volta. Lo guardo sconvolta pensando che non ci arriva. Faccio i gesti con le mani indicando me, lui, il letto e noi. Inizia a ridacchiare insieme a Hope. 

<<devo ammettere che russavi, leggermente>>dice sorridendo. 

<<non sorridere che ti strappo quel sorriso e lo scarico nel cesso>>sbuffo. 

<<vi ho fatto tantissime foto, le mando sul gruppo>>dice eccitata. Ma quale gruppo? Improvvisamente il mio telefono e quello di Cole, suonano contemporaneamente. Prendo il mio accendendolo e lo metto in carica. Metto la password e vado su Whatsapp. I miei occhi vedono me e Cole abbracciati...abbracciati addirittura, un'altra in cui Cole ha la bava alla bocca, un'altra in cui mi abbraccia da dietro, un'altra in cui stavo per cascare dal letto. Sento un brivido attraversarmi la colonna vertebrale e il rossore prendere in possesso le mie guance.

<<Hope..chi c'è in questo gruppo?>>chiedo mantenendo la calma. 

<<Henry e Grayson>>risponde. Ok...noto che la privacy è andata a fottersi. Mantenendo la calma, vado in bagno. Inutile dire che quando sono davanti allo specchio non sono un disastro perché lo sono! Lavo i denti e mi lavo la faccia con acqua e sapone. Ritorno di là notando che, Cole non c'è. Prendo i vestiti per questa giornata, cioè: pantaloni casual della Nike e un crop top abbinato. Li prendo insieme alla tovaglia e mi metto sotto la doccia. Faccio una doccia veloce perché, momentaneamente c'è acqua fredda e quei idraulici del cavolo, sono spariti. Mi affaccio allo specchio e mi metto il correttore per coprire le occhiaia anche se ho dormito benissimo tra le sue braccia...che sto dicendo? Scuoto la testa e mi metto due linee di eyeliner e del burro cacao, visto che ho le labbra leggermente screpolate.

Esco vestita e profumata con un asciugamano in testa. Vado fuori in terrazza che, si affaccia ad altre stanze. Slego l'asciugamano sui capelli e permetto il vento di trasportarli. Mi piace il vento, l'aria fresca. Chiudo gli occhi per un momento fino a quando non sento chiamarmi, con il nomignolo "birbantella".

<<birbantella, ma ci sei?>>chiede ancora una voce maschile. Solo Grayson mi chiama così. Alzo la testa e lo saluto con un sorriso.

<<vieni alla stanza C36>>annuisco al mio migliore amico. Esco fuori dalla stanza avvisando Hope che, vuole venire con me e io non le impedisco. Andiamo insieme alla camera C36. Quando siamo davanti alla porta. Hope fa per bussare, ma io la precedo spalancando la porta...non avrei dovuto farlo. Un ragazzo...bellissimo con un asciugamano intorno la vita. Ok..non sbavare.

<<Grayson?>>chiedo di lui. Mi squadra dalla testa ai piedi con un sorriso malizioso e capisco che non vuole rispondermi. Sbuffo e lo spingo. Cerco il mio migliore amico e lo trovo alla Play con...credo di veder male.

<<che ci fanno Cole ed Henry?>>chiedo. Non alzano lo sguardo su di noi. Hope è dietro di me imbarazzata per la situazione di prima e quel ragazzo montato dietro che sta guardando la scena divertito. Pff...

<<mi sentite?>>chiedo alzando un po' la voce. Maniere forti eh? Vado verso Cole che, è quello più vicino e continuo a toccargli la guancia con un dito.

<<ooooo>>mi prende il dito e mi attira a se, facendomi cadere sui tre ragazzi ipnotizzati dalla Play. Iniziano a ridacchiare tutti mettendo giù i joinstick.

<<finalmente!>>esclamo con finto entusiasmo. Noto i ragazzi lanciarsi delle occhiate e io, come stupida, non ho capito prima che volevano farmi. Si fiondano su di me a farmi il solletico facendo ridere a crepapelle.

<<SMETTETELA! PORCA VACCA PISCIATA DAL LATTE!>>scoppiano a ridere per la mia idiozia e io ne approfitto per allontanarmi.

<<sentite, perché siete qua voi due?>>chiedo a Cole ed Henry. 

<<e tu? Sei in un dormitorio maschile>>dice Cole prima di farmi il solletico. Riesco a scappare e nascondermi dietro al ragazzo di prima che, nel frattempo si è vestito. Lo uso da scudo spostandomi di qua e di là facendolo ridere. Cole si arrende e quando mi stacco dal ragazzo mi prende per i fianchi e mi da un bacio sull'angolo della bocca, cosa che mi fa arrossire. Ok, ho già baciato Cole, ma ora che mi ha dato di nuovo un bacio mi sento ardere.

<<stupidi>>borbotto. Hope è rimasta lì ferma a fissare Grayson e viceversa. Mh..l'amour. Sento un colpo di tosse che mi fa girare.

<<mi chiamo James>>mi porge la mano. Non stringo le mani al primo incontro. Mi fa ricordare il primo incontro con Cole ed Henry.

<<Roxy>>gli sorrido.

<<allora sei tu che ha battuto Cole?>>annuisco e lui spalanca la bocca.

<<ti adoro>>dice facendo due colpetti sul petto e indicandomi. Ridacchio e penso a quanto sono felice ora.

<<comunque ti ho chiamato perché...>>inizia il mio migliore amico lasciando la frase in sospeso.

<<perché?>>chiedo spazientita.

<<ho prenotato per un pomeriggio intero una palestra piena di materassi>> Urlo saltandogli addosso. Sa quanto mi piacciono. Non ci sono mai andata. Il giorno del mio diciassettesimo compleanno, ho espresso che, vorrei andare alla palestra dei materassi insieme a mio padre, ma non è successo. Scoppio a piangere in pubblico. Si, in pubblico. Da quando sono qui sto riacquistando la mia parte sensibile e non va bene. Il mio migliore amico ha avverato il mio desiderio. 

<<ssh! Non pensare al passato>>mi dice come se mi ha letto nella mente. Mi asciuga alcune lacrime e tutti mi chiedono di perché questa reazione. Sospiro, sono miei amici.

<<un giorno ho espresso il desiderio di andare in una palestra di materassi con mio padre, ma il destino ha voluto portarlo via prima>>sussurro. Mi abbracciano. Finalmente, mi sento voluta bene.

<<si ma ora basta deprimerci. Andiamo ora! Il viaggio è lungo>>dice James. A quanto pare, viene anche lui. Grayson propone ai miei amici se vogliono venire e accettano tutti ringraziandolo. 

papà, sii fiero di me, per favore.

La mia bellissima cazzata di sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora