21-Un mese dopo...

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Cole pov's:

<<ragazzina spericolata, che ti è saltato in mente?>>le chiedo accarezzandole la mano. Nessuna risposta...ovvio.

<<svegliati, è da quasi un mese che sei qui, su un lettino. Sei pallida e non c'è più quel sorriso che sta per indicare che, la tua testolina abbia elaborato qualcosa>>continuo con la speranza che mi senta.

<<è inutile chiedere scusa per quei insulti...perché credo che il perdono non me lo merito. Ma non voglio vedere il tuo corpo qui. Siamo tutti preoccupati per te. Hope e James sono come dei robot. Grayson continua a sperare e infonde speranza anche a noi. Henry continua a dire "quella ragazza della Ferrari...ah, che diabla" e io...non lo so, sai? Continuo ad avere incertezze, sono insicuro sulle mie azioni e su quello che voglio dire. L'altra volta, quel gioco di messaggi, erano per farti capire che non sei come le altre, ma è sbucata Madison. Hai frainteso tutto. Non volevo farti vedere quanto potevo conquistare, ma solo farti capire che tu mi hai fatto perdere la testa. Ragazzina spericolata, alzati o vengo ad ucciderti>>le lascio un piccolo bacio sulla fronte. Le prendo la mano e sto qualche minuto a osservarla. Vorrei che si svegliasse ora con quel sorriso che farebbe innamorare pure i mafiosi. Sento la mia mano stringersi. Spalanco gli occhi. E' un allucinazione!

<<oh merda...VENITE QUA!>>urlo e subito dopo entra il dottore con altri dottori. Il corpo di Roxy inizia a muoversi nervosamente. Sembrano tutti in panico. Mi fanno uscire e chiudono la porta. Resto a fissare la porta fino a quando una mano delicata si possa sulla mia spalla. Mi giro incontrando lo sguardo di mia sorella. La attiro a me abbracciandola.

<<c'è mamma>>dice facendomi sgranare gli occhi e sospirare mentalmente. Proprio oggi? Che cazzo vuole ancora?

<<dov'è?>>chiede. Fa un cenno verso la finestra, facendomi capire che è fuori. 

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<<che c'è?>>chiedo a quella che dovrei chiamare mamma. Mi fa un sorriso sornione.

<<come sta quella?>>capisco che sta parlando di Roxy. Sospiro.

<<si è agitata...tu come fai a saperlo?>>chiedo. Sorride di più.

<<quanto sei ingenuo! Ho visto quanto ci tenete a lei. Vi voglio a casa o per lei non sarà facile>>mi guarda con uno sguardo furbo. Crede che cederò insieme a mia sorella, ma non sa che la terrò al sicuro con me.

<<l'importante è crederci!>>sbotto prima di rientrare e lasciarla lì con un'espressione insoddisfatta. Stronza, credevi davvero che ritornavamo a casa? Il college è più ospitale di quella struttura.

corro per prendere l'ascensore per ritornare dalla mia ragazzina spericolata. Quando arrivo, noto le facce degli altri. Hanno un cipiglio in volto.

<<che ha detto il dottore?>>chiedo. James si fa avanti. Quello che credo che sta soffrendo più di tutti. Insomma, sapere che si ha una sorella e una settimana dopo, trovarla in come e un mese ancora non si sveglia, non è facile. Se succedesse questa cosa a Hope, ne morirei. 

<<ha avuto un effetto Lazzaro, non è sveglia del tutto...come se qualcosa la sta trattenendo>>trattengo il respiro. Un mese, senza sentire la sua voce. Un mese, senza sentire i suoi insulti. Un mese, senza vederla gareggiare. Un mese, senza vedere i suoi occhi verdi. Un mese, senza vedere il suo ghigno in volto. Un mese che spero. Annuisco e mi siedo su una sedia. Sono esagerato, ma quella ragazzina che mi ha battuto il primo giorno che l'ho vista, mi manca terribilmente. Quanto tempo deve passare ancora?

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Roxy pov's: 

<<ma papà...tu non sei reale vero?>>gli chiedo con timore. Scuote la testa dispiaciuto. Ah....

<<Roxy...i giorni passano...>>si interrompe facendomi intendere che, devo svegliarmi.

<<papà...non voglio, voglio stare con te>>affermo con la voce che vacilla.

<<hai tutta la vita davanti, io sarò sempre al tuo fianco e stai attenta a...>>non finisce che vedo solo nero. 

<<papà?!?>>chiedo urlando. No, voglio stare ancora un po' con lui. Non ha neanche finito la frase. Vedo tutto nero. Sento una pressione sulla mia mano, me la guardo, non c'è nulla. Poi...quella voce.

<<ragazzina spericolata...>>non sento altro. Come automatico, stringo la mia mano in un pugno. Sento quasi spesso quel nomignolo pronunciato dalle sue labbra. Sorrido come un'ebete. Quei occhi azzurri, quanto mi mancano. Quelle labbra che si piegano all'insù, mi manca. Mi manca lui. Ma è come se, non mi ha mai lasciata, perché sento la sua voce sempre. Sento un dolore al petto, tanto da farmi piegare in due. Come se, il cuore non vuole fermarsi e andare sempre più veloce. Ho il respiro affannato, ma dopo alcuni minuti ritorna tutto normale. So che sono in una specie di coma, ma non so proprio come ritornare. Non c'è tipo un rompicapo da sbloccare? Sarebbe più facile insomma! 

vedo di nuovo nero. Mi concentro per vedere almeno qualcosa sforzando gli occhi, ma è inutile. Dai, Roxy! C'è la puoi fare! Ritorna da chi c'è realmente, dalla tua vita, dalla tua famiglia e da...quel ragazzo dagli occhi azzurri.


ANGOLO AUTRICE:

CIAO! NON FACCIO MAI QUESTI "ANGOLO AUTRICE", MA CI TENEVO A DIRVI CHE HO AGGIUNTO NEL CAST JAMES. SE VOLETE VEDERE, FATE UN SALTO ALL'INZIO DELLA STORIA! BUONA LETTURA. PS: LASCIATE QUALCHE COMMENTO O STELLINA, SE NO VI SCONTRERETE CON LA GRANDE FURIA DELLA GUERRIERA DRAGONA HAHA.

La mia bellissima cazzata di sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora