4-Bacio improvviso

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<<accetto>>dico senza dargli la mano. Ghigna maleficamente e ordina ai suoi scagnozzi di andarsene.

vado verso Mason.

<<Roxy...>>mi chiama. Gli rivolgo la mia attenzione, faccio un cenno con la testa per farlo continuare.

<<solo ora capisco quanto tu soffra qui>>mi indica il cuore. Assottiglio gli occhi non capendo dove vuole arrivare.

<<hai accettato e so il perché, ti conosco fin troppo bene. Hai accettato perché pensi che hai solo pochi cari e ne vale la pena. Hai accettato per il titolo, sei su tutte i canali e se tua madre lo venisse a sapere al massimo ti ucciderebbe. Hai accettato perché ti piacciono le sfide, soprattutto quelle più spericolate e se pensi che nessuno ti vuole bene, ti sbagli. E se pensi che non è fiero di te, ti sbagli. E se pensi che non vincerai, ti sbagli. Sento pensieri che ti frullano la testa. Vedo determinatezza, freddezza, insicurezza, tristezza nei tuoi occhi grigi tristi>>mi sorride calorosamente. Mi viene da piangere ma mi trattengo. Lo abbraccio e sento che mi da un bacino sui capelli.

<<grazie Mason, ma non ti facevo psicologo>>ridacchio leggermente per sdrammatizzare.

ridacchia anche lui.

<<dai, io devo andare a organizzare una gara per domani. Vuoi partecipare?>>chiede.

<<ovvio>>gli do un pugnetto sulla spalla e vado verso la mia macchina.

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apro la porta con le chiavi della stanza e trovo Hope preoccupata. Quando si accorge di me, si lancia letteralmente addosso a me.

<<tu. Brutta, cattiva vecia mia! Mi hai fatto preoccupare tantissimo>>inizio a ridacchiare leggermente stringendola a me.

<<scusa ma era importante>>rispondo staccandomi da lei.

<<ah si ehm...Henry e mio fratello di vogliono parlare>>mi avvisa. Sbuffo alzando gli occhi. Vorranno sapere di quel posto.

sbuffo e chiedo dove sono.

<<sono nella loro stanza, ti accompagno?>>mi chiede. Scuoto la testa. So già dov'è anche se sono qui da neanche 2 giorni.

mi avvio verso il dormitorio maschile e noto la porta semiaperta. Sbuffando entro e credo di aver interrotto qualcosa.

<<sapete? esiste la chiave>>indico la serratura della porta. Quando parlo si accorgono di me e la bionda ossigenata rifatta mi guarda con disgusto e superiorità.

<<cucciolo, mi stai rimpiazzando?>>chiede accarezzandogli la guancia. Cucciolo? Ma io credo di aver un faccia divertita e arrabbiata.

scoppio a ridere e loro mi guardano malissimo.

<<no, cucciolo mi doveva dire una cosa>>dico e finalmente quella zucca vuota mi sente e caccia via la bionda.

<<che volevi dirmi?>>faccio la finta tonta.

<<oh dai sappiamo che sei molto furba e sai di cosa ti devo chiedere. Perché sei andata in quel posto del genere>>ok, pensavo che fosse facile rispondere ma è molto più difficile.

<<dovevo incontrarmi con...>>balbetto. Io? Balbettare? Ma sono io?

<<Mason, un mio amico>>invento.

<<e organizzatore di gare clandestine>>ragiona. Merda! è più furbo di una volpe. Mi guarda con l'espressione di Sherlock Holmes.

<<fai gare clandestine>>per poco la mia mandibola non cade a terra come la sua.

La mia bellissima cazzata di sempreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora